“È davvero storico – dichiara Stefano Zuppello, presidente di Verdi Ambiente e Società - quello che hanno stabilito i giudici tedeschi: la legge sulla protezione del clima varata dal governo tedesco non è sufficiente! I diritti fondamentali per il futuro dei giovani sono minacciati e la legge come è stata approvata mette a repentaglio la loro libertà perché le date fissate per il raggiungimento degli obiettivi sono troppo lontane nel futuro. È possibile ridurre l'aumento delle temperature medie globali, come stabilito nell'accordo di Parigi del 2015, con misure più urgenti e di breve termine.
Questa sentenza è stata possibile grazie al ricorso presentato da giovani attivisti ambientalisti, sostenuti da Fridays for Future insieme a Greenpeace e altre associazioni. Tra loro c'è Sophie Backsen, una ragazza di 22 anni, studentessa di scienze agrarie
Importante è anche la risposta che il governo ha dato alla sentenza, promettendo una rapida attuazione delle modifiche alla legge. Il ministro delle finanze, Olaf Scholz, ha detto che inizierà a lavorare immediatamente con il ministero dell'ambiente per apportare le modifiche, che saranno poi sottoposte all'approvazione del governo.
La strada è aperta, - conclude Zuppello - i diritti delle generazioni future vanno garantiti adesso con fatti concreti! Il Pianeta va salvato ora!”
Roma, 29 aprile 2021
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