lunedì 21 marzo 2016

ANTENNA SELVAGGIA un bosco di antenne, Ossona

il sonno della ragione, genera mostri, o quanto meno, 
la superficialità in merito alla pubblica gestione genera... andiamo a ricostruire

NOTA DA CAMBIAMO OSSONA, il testo usa termini come "tirapiedi" e non vi sono accezioni negative, ma solo la delusione di come persone adulte esercitino la loro autorevolezza non per qualcosa di positivo ma solo per denigrare chi non la pensa come loro.

(particolarmente antipatico il fatto, da segnalare, che i "tirapiedi" di questo Sindaco che avevano sollevato il problema per l'antenna in Via Piave, attribuiscano la responsabilità ai Verdi, che:
1. non stan governando 
2. non erano nelle condizioni giuridiche di poter sapere (causa assenza commissione urbanistica)
3. il fatto che sbraitino nei bar in piazza non fa far loro bella immagine e nemmeno al paese, soprattutto se sono riconosciuti come "funzionari" della pro loco;  cuoco e ex presidente.
(che stranamente viene omesso nell'articolo della "falsaria ignorante dei fatti e dell'educazione e rispetto civile e civico" di Cronacaossona)

ANTENNA SELVAGGIA      bosco di antenne!
dal sito del comune di Ossona; chi mente? 
Vodafone o il SIndaco o, ancora, cosa è successo realmente? e, soprattutto, 
perchè NON SI FA LA COMMISSIONE URBANISTICA? 
forse per tenere all'oscuro i cittadini?

dal sito del comune di Ossona (copia incolla eseguito giovedì 17 marzo 2016)

aggiornamenti nuovo impianto telefonia mobile

Nel settembre 2015 Vodafone presentò istanza per la realizzazione di un nuovo impianto antenna su un’area residuale all’intersezione di via Marconi con viale Europa.

L’Amministrazione respinse la richiesta ed in quanto area di proprietà del Comune e non della Provincia, come invece sosteneva l’Operatore indicando come disponibile l’area del nuovo eco centro.

All’inizio di febbraio Vodafone ha chiesto l’autorizzazione per il posizionamento di una nuova antenna in prossimità del “bosco della corona” poco distante dalla torre dell’antenna condivisa da 10 anni con Telecom.

Nonostante l’Amministrazione Comunale abbia insistito, per iscritto e in diversi incontri, affinché i due operatori continuino a condividere l’impianto evitando di duplicare una struttura, Vodafone non intende recedere dalla propria decisione.

La legge stabilisce che l’attività di questi Operatori è un “servizio di interesse pubblico” e come tale, una volta superato l’esame di ARPA come del caso, salvaguardata.

Nel tentativo di evitare l’inutile proliferazione di tali manufatti l’AC in data il 4 febbraio scorso è ricorsa alla AGCOM, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, la massima istituzione nazionale, preposta a dirimere le situazioni di conflitto in tema di telecomunicazioni.

La speranza del Comune sta nella nuova Direttiva Europea (n. 2014/61/UE di recente recepimento a livello nazionale) che tra l’altro ha come obiettivo quello di facilitare l’installazione di reti di comunicazione, promuovendo l’uso condiviso dell’infrastruttura fisica esistente, ciò anche a ridurre i costi sociali e ambientali.

Il Codice delle Comunicazioni attribuisce all’Autorità la possibilità di imporre agli operatori la condivisione di infrastrutture o le proprietà, compresa la co-ubicazione fisica.

La settimana scorsa l’Autorità ha convocato i due operatori Vodafone e Telecom, accogliendo la richiesta del Comune proprio per verificare la possibilità di continuare la condivisione dell’attuale sito, evitando la proliferazione di impianti sul territorio, a tutela dell’ambiente e per una corretta pianificazione urbana e rurale.

Siamo in attesa del responso.http://www.comunediossona.it/2016/03/16/aggiornamenti-nuovo-impianto-telefonia-mobile/



ANTENNA SELVAGGIA ìniziano le prime stupide e infondate voci; plachiamole subito, la situazione è delicata.
stamattina, non si è bloccato nulla, e purtroppo, i lavori dell'antenna vicino al bosco della corona, son proseguiti, in barba alle più elementari norme di sicurezza per la mobilità, visto che la strada vicinale tra Ossona e Inveruno era letteralmente bloccata e mancavano i cartelli di segnalazione previsti e necessari secondo il codice della strada, oltre che all'elementare buon senso; per questo, i Verdi, Cambiamo Ossona, Lanfranco Garavaglia che ha sollecitato il mio intervento e i residenti abbiamo chiesto l'intervento dei vigili.
Sul sito WEB del comune di Ossona, sono riportate informazioni, presumibilmente errate, visto che i documenti di inizio lavori, dicevano che non avevano ricevuto risposta e per questo han proceduto grazie al SILENZIO ASSENSO.
1. gravissimo episodio, si violenta ancora il territorio, e i contadini sono giustamente preoccupati per il deprezzamento dei terreni.
2. è già presente un traliccio e potrebbe già ospitare quei ripetitori
3. Ossona non ha una commissione urbanistica e questo progeto è stato tenuto all'oscuro a tutti i consiglieri comunali,
vi lasciamo leggere il documento dove si evince la responsabilità e superficialità con la quale Ossona sta subendo l'ennesimo passo verso il degrado


Mentre in paese la disinformazione leghista tramite CRONACAOSSONA dice stupidate, arrivano gli attestati di stima verso i VERDI di Ossona, da vari senatori della Repubblica Italiana.