Una brevissima ricerca on line, per sondare il livello e la qualità, della proposta democratica in termini di rappresentanza partitica in Italia.
Diamo per scontati alcuni passaggi, ovvero che i social, come facebook, instagram, twitter etc, sono appunto social e con una "volatilità" temporale, molto elevata, in sintesi, colgono molto dell'istante e nel breve termine, ma appunto, dopo un breve periodo di tempo, sono superati, per la grandissima mole di materiale che inonda il web, e per la non immediata reperibilità.
Questo lo si nota, maggiormente, guardando e comparando il rapporto tra pagine social e i canali youtube e i siti e blog, dove vi è solitamente un rapporto da 10 a 1.
Assunto: le pagine youtube. Come archivio e terreno di "indicizzazione".
vediamo che c'è la peculiartà dei due matteo, Renzi e Salvini, che hanno dei canali youtube, certo gestiti da staff e/o società, personali, che sono con maggiori n. di iscritti e di seguito, rispetto ai loro relativi partiti, cioè, Italia Viva e Lega.
Si nota che c'è una certa corrispondenza tra gli iscritti alle pagine e il riscontro elettorale; nonostante alcune peculiarità della società italiana; ad esempio, Forza Italia, ha pochi iscritti sui canali youtube, ma può sempre contare sulle televisioni del leader, idem, il m5s, che ha n. rilevanti sul canale youtube, ma vive ancora di riflesso del leader Beppe Grillo.
Questo breve articolo non vuole essere una indagine comparativa ed esaustiva, ma semplicemente dare un paio di occhiali interpretativi della situazione della democrazia italiana; per dare il senso, e il peso, un comico sconosciuto, ai media, cioè esterno dal circuito televisivo o giornalistico, che ha un pubblico, che potremmo definire "autoreferenziale" e "personale" ha maggiori iscritti rispetto a partiti storici. Cosa significa, in soldoni tutto questo?
Significa una disaffezione alla politica e ai contenuti della politica, ovvero, ad esempio, su 4 ore di consumo web, 3 ore e 55 minuti sono dedicati all'intrattenimento o a notizie, non dirette, cioè dai partiti, ma mediate da altri. Si sottolinea che presumibilmente, ci sarà chi consuma 10, e chi consuma nulla.
eccovi i dati al 4 aprile 2020.
destano interesse, anche i numeri delle visualizzazioni per singolo video;
ricordiamo che ormai youtube, spesso ha la funzione di archivio, dopo che i video sono stati lanciati su facebook, o ora anche su instagram
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