Riceviamo e volentieri pubblichiamo dai Verdi di Bolzano
Il Consiglio provinciale approva a larga maggioranza la proposta del Gruppo Verde per una campagna di sensibilizzazione contro odio e violenza in rete.
Il tema dell’odio e della violenza sui social media coinvolge tutti, donne e uomini. Il mondo della politica lo vive ogni giorno sulla propria pelle, è emerso evidente nel corso del dibattito, ma ogni persona può diventare vittima di insulti e commenti violenti se frequenta i social media.
“La società deve reagire e proteggere chi viene attaccato. Non è accettabile umiliare fisicamente e moralmente una persona per delegittimarne e attaccarne le idee” commenta Riccardo Dello Sbarba soddisfatto del risultato della discussione.
“Per chi subisce questi attacchi il pericolo maggiore è la solitudine. I colpi subiti e la vergona sono così forti che la tendenza è di richiudersi in sé stesse – aggiunge Brigitte Foppa – è nostra responsabilità non lasciare sole queste persone, che per la maggior parte dei casi sono donne.
“Spesso le persone che intervengono in modo violento nei dibattiti online appartengono a gruppi organizzati. In parte li conosciamo. È nostro dovere fermarli e privarli di qualsiasi sostegno” afferma con forza Hanspeter Staffler.
Il consenso è stato praticamente unanime. Tuteliamo la libertà di parola e opinione, contrastiamo la violenza e l’odio.
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