giovedì 4 marzo 2021

Parco Regionale Valle del Lambro a rischio

 Riporto qui un comunicato del WWF Lombardia sulla mancata nomina del presidente del Parco Regionale Valle del Lambro.

Ricordo che il Parco di Monza è parte del Parco Regionale citato.

Il Comitato per il Parco di Monza ha aderito

COMUNICATO - le mancate nomine del Parco Regionale mettono a rischio il futuro della Valle del Lambro

Un problema apparentemente locale che però ha rilevanza "regionale" per i problemi di gestione che accomunano le nostre Aree Protette. Vi invito a valutare la sottoscrizione di questo comunicato: 

"  Da più di otto mesi il Parco regionale della Valle del Lambro è commissariato. Le forze politiche non sono ancora riuscite, dopo l’uscita di scena di Elena Frigerio, a nominare il nuovo presidente e i 4 componenti del Consiglio di gestione, che amministra gli 8.200 ettari di aree verdi tra le province di Monza, Lecco e Como.

L’impasse sulla scelta dei nuovi rappresentanti dei 35 Comuni è la dimostrazione del disinteresse dei partiti (in modo particolare quelli della provincia di Monza, cui spetta di indicare il presidente) nei confronti del proprio territorio. In una fase storica, in cui si riafferma non solo a livello locale ma addirittura nazionale e internazionale la centralità delle politiche ambientali, il vuoto istituzionale che riguarda la gestione del Parco regionale della Valle del Lambro non può che creare perplessità e preoccupazione. Infatti il Parco Valle Lambro è, per sua natura, l’unico soggetto che può fare da volano e da coordinatore degli interventi sovraccomunali che riguardano la tutela e la valorizzazione dello straordinario, quanto maltrattato, patrimonio ambientale tra la valle del fiume Lambro e i laghi briantei. La mancanza di una guida rischia, oltretutto, di estromettere il nostro Parco dai possibili finanziamenti previsti dal Recovery plan. Un’opportunità che la Brianza che ha a cuore il verde non può assolutamente perdere.

Per questo chiediamo alle forze politiche di non perdere altro tempo, di mettere da parte divisioni e logiche di basso profilo politico, peraltro incomprensibili alla stragrande maggioranza dei brianzoli, e di nominare al più presto i componenti del nuovo Consiglio di gestione.

Aspettare ulteriormente vorrebbe dire compromettere il già precario equilibrio ambientale del nostro territorio.

Dr. Geol. Gianni Del Pero

Presidente Delegato WWF Lombardia


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