lunedì 4 maggio 2020

MASCHERINE PER UN MASSACRO Dramma in tanti atti, con protagonisti principali, comparse e, troppi, scomparsi atto 1 e 2

riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Da Brigata Visone. Rho.
Tra i volantini che trovate nelle #CesteSolidali c'è anche il primo atto di un dramma che racconta un po' di storia degli ospedali del nostro territorio nel contesto della "controriforma" sanitaria regionale degli ultimi decenni. Ecco il testo:

😷 MASCHERINE PER UN MASSACRO
(Dramma in tanti atti, con protagonisti principali, comparse e, troppi, scomparsi)
ATTO 1

🏥 Lo scorso 29 novembre l’Ospedale di #Rho ha compiuto novant’anni, un anniversario importante, e come tale andava celebrato. La “Direzione Strategica” ha organizzato una grande festa, sono state invitate tutte le Autorità, civili, militari e religiose, della Città.
🏅 L’Ospite d’Onore era nientepopodimeno che l’Assessore Lombardo al Welfare, Giulio #Gallera, sì proprio lui, il supereroe mascherinato che quotidianamente ammorba gli schermi televisivi e gli spazi social, per rivendicare la bontà delle sue azioni e quelle del suo staff, in tema di lotta al #Coronavirus



Da persona educata, come dovrebbe essere chiunque ricopra cariche istituzionali di rilievo, non poteva presentarsi ad una festa a mani nude e così ha portato un regalo importante: la chiusura di una Terapia Intensiva!!! Nello specifico, quella Neonatale, ma pur sempre Terapia Intensiva!
📊 Sembra incredibile, pochi mesi fa, chiudere un servizio la cui apertura, oggi, fa gridare al miracolo. Il provvedimento rientrava nella perversa logica di “razionalizzazione” del Servizio Sanitario Nazionale… Negli ultimi dieci anni dietro questa formuletta in Italia sono stati chiusi 200 ospedali, sono stati cancellati 45.000 posti letto e il Servizio Sanitario ha perso 45.000 operatori…
💉 Senza rincorrere la logica dei numeri, che in questo “tempo sospeso” sta diventando il termometro per misurare disperazione e accendere speranze, cosa è successo agli Ospedali del nostro territorio?
🚑 Chi ha buona memoria dovrebbe ricordare nel 2010 il tentativo, non riuscito grazie ad una grande mobilitazione popolare, di chiusura dell’Ospedale di Rho, in applicazione della Controriforma Sanitaria Regionale ideata dal “Celeste” Roberto #Formigoni, quella che ha aperto una vera e propria autostrada ai privati.
🔻 Meno bene è andata all’Ospedale di #Bollate, chiuso e trasformato in Presidio Ospedaliero Territoriale a cavallo tra il 2016 e 2017.
📉 L’Ospedale di #Passirana, considerato da sempre un’eccellenza nel campo della riabilitazione, ha visto chiudere l’Unità Spinale e ridimensionare drasticamente proprio i servizi.
 L’Ospedale “storico” di #Garbagnate, l’ex Sanatorio “Santa Corona” (oscuro messaggio che arriva dal passato?) lasciato all’abbandono per fare spazio al nuovo Ospedale sulla cui facciata campeggia la scritta A.O. Salvini (oscuro messaggio che arriva dal presente?) inaugurato nel 2015 con la presenza di #Maroni e #Mantovani che tagliarono un nastro rigorosamente verde!!!
👎 Maroni e Mantovani, i predecessori di #Fontana e Gallera, gli “eroi” che prima o poi dovranno calare la mascherina. Obbligarli a farlo il prima possibile, inchiodandoli alle loro responsabilità sarà quello che cercheremo di fare nei prossimi “atti”.


👉 ATTO 2 - Ombre   


📃 “Sono l’ombra di quel che eravamo, ma finché c’è luce esisteremo” (Luis Sepúlveda, 1949-2020)

🧼 A furia di dirci, consigliarci, costringerci a lavare le mani ci siamo trovati tutti ad avere le “mani pulite”. Tutti? Non proprio? Il Governatore #Fontana ed il suo assessore al Welfare #Gallera, declinando a modo loro uno dei principi basilari per contenere la diffusione del contagio, hanno tentato di “lavarsene le mani”! Hanno tentato di farlo con l’arroganza e lo spregiudicato disprezzo per la verità, tipico di ogni tiranno da operetta!
🏥 Hanno tentato di farlo nel momento in cui, crollato il muro di omertà, sta venendo a galla ciò che è successo all’interno delle Case di Riposo per Anziani di mezza #Lombardia nella gestone dell’infezione da #Covid19.
🗣️ “Ci siamo affidati ai tecnici, non abbiamo fatto nessun errore, e siamo pronti a rifare tutto quello che abbiamo fatto!” Già, ma cosa hanno fatto? Con la convinzione di alleviare, in qualche modo, la pressione cui erano sottoposti gli Ospedali sovraffollati hanno pensato bene di trasferire nelle #RSA parte dei pazienti contagiati, liberando così posti-letto.
Giusto, sbagliato, avventato? Fortunatamente non siamo “tecnici” che affiancano Fontana e Gallera e le risposte a queste domande le lasciamo a chi dovrà verificare la loro legittimità, anche in sede penale se sarà necessario. Siamo semplicemente donne e uomini che hanno deciso di vivere con gli occhi aperti, che hanno deciso di non rinunciare ad un bene prezioso come la corretta informazione.
🙋 Ben prima del #Coronavirus abbiamo denunciato e combattuto ben altri #virus, quello dell’intolleranza, del razzismo, del fascismo strisciante, della violenza maschile quotidiana contro le donne, quello dell’attacco ai diritti e alla dignità dei lavoratori, quello della devastazione dell’ambiente. Siamo donne e uomini che rivendicano il diritto, non certo per il gusto del “gossip” o della spasmodica ricerca della magagna anche dove non c’è, di sapere come sono andate le cose negli Ospizi del nostro territorio.
📣 Quanto e come ha colpito il “contagio” sul corpo dei nostri anziani? Di quanti e quali Dispositivi di Protezione Individuale sono stati dotati i lavoratori? Quale formazione hanno avuto da parte delle cooperative per le quali la maggioranza di loro lavora? Quanti di loro si sono ammalati e se, una volta ammalati, sono stati sottoposti al “tampone”?
♻️ Qualcuno ben prima di noi ha detto che “quando la storia si ripete, se la prima volta è stata una tragedia, la seconda sarà una farsa”, ma questa volta è la storia che si ripete ad assumere i toni della tragedia, dopo oltre 25 anni da “mani pulite” è ancora il Pio Albergo Trivulzio (la #Baggina) a dare la stura ad un diluvio di denunce che, forse, ci aiuteranno a far luce su quali meschini giochi di potere si nascondono dietro le RSA della Lombardia dell’eccellenza sanitaria, su quale ruolo hanno avuto le forze politiche che da decenni governano la nostra Regione nella spartizione della loro gestione.
 Qualcun altro ha detto che quando muore un anziano è come se un’intera biblioteca andasse in fiamme, non permetterlo può solo dipendere da noi. Si sta avvicinando il #25aprile, rileggere ad alta voce le memorie di chi settantacinque anni fa cacciò i nazisti e sconfisse la dittatura fascista sarà il nostro contributo affinché nemmeno una pagina dei libri raccolti nella nostra biblioteca sia stata scritta invano.


continua....

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