sabato 13 febbraio 2021

Abbiategrasso. Ospedale, sopralluogo del m5s

 Dal M5S dell'abbiatense

‼️🔴 Venerdì 12 febbraio abbiamo accompagnato il Consigliere Regionale del M5S Luigi Piccirillo 





per un sopralluogo a sorpresa  presso l’Ospedale di Abbiategrasso e siamo andati di persona a constatare le condizioni in cui versa il C. Cantù. È drammatico vedere l’accanimento con cui si continuano a togliere servizi al nosocomio  abbiatense.  Le scelte politiche di Regione Lombardia hanno messo letteralmente in ginocchio un territorio di 85000 abitanti che si è visto limitare un diritto fondamentale come quello alla salute.  Stiamo monitorando da vicino ogni mossa intorno al depotenziamento di questa struttura tanto cara agli abbiatensi e agli abitanti di tutto il territorio che è anche il più esteso della provincia di Milano.


Ad oggi abbiamo un Pronto Soccorso di ottimo livello che funziona solo di giorno e al quale non vengono più inviate ambulanze dal 15.10.2020. Abbiamo sale operatorie da fare invidia ad ospedali più grandi che giacciono inutilizzate ( ad esempio Magenta e Vigevano non hanno un’area chirurgica così ben dotata di attrezzature all’avanguardia). Siamo stati privati della presenza di un anestesista rianimatore che è solo reperibile. Tutti i medici andati in pensione non sono mai stati sostituiti lasciando quelli in servizio  con un sovraccarico di lavoro senza precedenti. Il piede diabetico è sulla rampa di lancio per Magenta proprio dove se ne sono già andati parecchi macchinari che sono stati regalati dalla cittadinanza al nostro ospedale: ultimi in ordine di tempo sono un costoso strumento (circa 25000 euro) per la pneumologia donato da un privato e una macchina per la polisonnografia .  


La scusa è che sono stati dati “in prestito” al Fornaroli di Magenta, ma quando torneranno qui? Adesso anche l’apparecchiatura per fare la Moc è stata archiviata come “vetusta e in locale inadeguato”. Riteniamo queste dichiarazioni ufficiali l’ennesima presa in giro: la macchina era del 2016 e dopo il depotenziamento subìto dall’ospedale, crediamo fermamente non sia un problema trovare un’ubicazione adatta.  Anche questa è stata l’ennesima scelta dettata dalla politica in direzione dello smantellamento dei servizi. 

Quanto il territorio sta subendo non è più tollerabile. I cittadini devono poter contare su un servizio sanitario efficiente. Le patologie tempo dipendenti  sono diventate una sorta di roulette russa: se si prospettano le condizioni favorevoli per non incorrere in rischi irreparabili  ce la si può fare, altrimenti… 

Tra le tante cose in sospeso che ci incuriosiscono c’è ancora il famoso stanziamento di 6.100.000 euro per abbattere le due ali del vecchio ospedale  e farne un parcheggio ma, ormai da 5 anni , c’è un silenzio tombale a riguardo. Cosa succede nel frattempo nella vecchia struttura? Un laboratorio analisi, che dovrebbe operare in locali quantomeno dignitosi,  si ritrova a lavorare, ormai da troppo tempo, in un contesto umido e fatiscente dove, nelle giornate di pioggia, si può sentire il ticchettio dell’acqua piovana che permea dai soffitti e cade nei secchi sottostanti . Al  5 piano ha preso residenza  (nel vero senso della parola!) un senzatetto che pare anche non essere l’unica persona che si aggira per il vecchio reparto durante la notte. Troverete riscontro dei bivacchi e di tutto quanto vi  abbiamo scritto nelle fotografie allegate. 

Come M5S del Territorio Abbiatense e Magentino  non smetteremo mai di combattere per il ripristino di tutti i servizi che ci sono stati tolti e ringraziamo nuovamente il Consigliere Regionale Luigi Piccirillo per essere sempre al nostro fianco in questa battaglia.

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