Dal web. (l'autrice è professionista ad alti livelli nella cultura)
Piccola amara riflessione rispetto a ciò che stiamo diventando per colpa di QR code e derivati.
Domenica ero fuori per lavoro. Vado al bar per fare colazione, Green Pass rosso senza motivo. Al terzo tentativo, di fronte alla mia impotenza, il barista, visibilmente in imbarazzo mi dice:" Io ci credo che non mi stai imbrogliando, però sai, forse è meglio se ti metti fuori". Capisco che è in difficoltà non per colpa mia, ma perché ha paura dei controlli. Anche perché dubito che un errore informatico mi renda automaticamente una untrice di peste. Mi metto comunque fuori e non faccio storie, anche se fare colazione fuori a gennaio non è propriamente meraviglioso.
Passo la successiva ora e mezza a cercare di capire cosa accidenti sia successo. Nell'ordine:
Il numero verde nazionale è fuori servizio.
Il numero verde provinciale non può aiutarmi, anche se mi dicono che tante persone della mia stessa Ulss stanno avendo lo stesso problema, ma non si sa perché.
Al numero verde regionale mi passano un altro numero verde (sono riuscita a parlare con qualcuno solo perché ho scelto il canale di prenotazione vaccini, dato che quello di richiesta informazioni l'ho chiamato 7 volte senza successo).
Dopo mezz'ora di attesa, la signora del nuovo numero verde mi dice che non c'è motivo che il mio Green pass non funzioni, perché è attivo. Sì, grazie, infatti. Quindi? Me ne manda un altro. Che ovviamente non si può scaricare perché alla mia tessera sanitaria ne corrisponde già uno.
Mando al diavolo tutto e vado a prendere xxxxxx in stazione. Quando arriva vuole un caffè e quindi entriamo in un altro bar. Io, in un angolo, dato che non mi è concesso prendere nulla, osservo una signora senza fissa dimora, infreddolita e visibilmente in difficoltà, che chiede di usare il bagno. La barista la conosce bene perché la chiama per nome. "Eh no, Marisa (nome inventato), non ti posso fare usare il bagno senza Green pass". Fino all'altro giorno Marisa poteva usare il bagno del bar, ma ora non più. Il buon senso, l'elasticità mentale, la pietà umana vengono dopo il QR code.
Davvero qualcuno pensa che questo sistema fondato sulla paura di essere controllati, multati, esclusi solo perché magari in quel momento il sistema informatico è in down (e può succedere, perché la tecnologia non è infallibile come molti pensano), possa aiutarci a uscire migliori da questa situazione?
Io vedo solo gente più cattiva, più impaurita, più rigida, più grigia.
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