venerdì 30 ottobre 2020

Mirko Ferrini, dalla biblioteca di Inveruno a Corbetta

 Il bibliotecario è.. È un po' tutto, per farla breve, è l'ambasciatore del Comune, spesso l'unico dipendente comunale (si, lo so, ora para, di fondazioneperleggere o di consorzi, la sbornia liberista/privatista non è ancora superata, ma non è questo il punto ne il momento), conosciuto da parte dei cittadini. 

Un progetto di legge, li vuole equiparare, a Urp, ufficio relazioni col pubblico. No, non è questo il punto. 

Il bibliotecario, è più di un esperto di letteratura e di un promotore culturale, è il Novello druido, il Sapiente, a volte anche psicologo, la figura che più mi piace, è di "dottore dell'anima". 

Il bibliotecario è.. È parte della storia di ognuno di noi, con quei consigli così, da un libro, una rivista, un film, sono nate scelte di vita, si sono salvate vite, si sono scongiurate tragedie, si sono regalate emozioni sorrisi e sospiri. 

Il bibliotecario è il custode dei libri. 

Mirko, Sig. Ferrini, già giornalista, è stato, anzi, è un gran bibliotecario, che ha fatto grande una biblioteca, portandola a riferimento lombardo e italiano, per gli appassionati di cinema. Ricordo le battute: "o lo trovi a Inveruno o alla cineteca a Bologna, o.. Non esiste più" riferendosi a qualche film. 

LIberaNotizieNews riprende dal fb di Mirko il suo saluto, e gli auguriamo i migliori auguri per la sua nuova avventura a Corbetta. 

Più libri, più liberi. 

" Per una volta mi permetto di scrivere sulla pagina della Biblioteca per motivi personali.

Sono Mirko. Oggi è la mia ultima giornata da Bibliotecario a Inveruno. Dal prossimo lunedì mi attende una nuova avventura professionale a Corbetta. Lascio a malincuore quella che ormai consideravo la mia seconda casa, ma la crescita spesso significa cambiamento. Ringrazio tutti i lettori grandi e piccoli che in questi 17 anni (arrivai a Inveruno nel marzo 2003 con meno capelli bianchi e meno chili) hanno tenuto viva la Biblioteca. Ringrazio dal profondo del mio cuore le mie colleghe Carla e Marina e la ex collega Santa oggi in pensione, con cui abbiamo costruito un’affiatata squadra e grazie alle quali per me andare al lavoro è sempre stato un piacere; da oggi non saranno più colleghe ma non smetteranno di essere amiche. Ringrazio gli altri colleghi del Comune: tenete botta! Ringrazio anche tutte le amministrazioni con cui ho lavorato che hanno investito nei progetti bibliotecari e culturali: in particolare i sindaci Luigi Garavaglia (fu lui ad accogliermi in Comune il primo giorno di lavoro), Maria Grazia Crotti e Sara Bettinelli (grazie per le belle parole di oggi!) e gli assessori Francesco Rimoldi e Nicoletta Saveri  con cui c’è stato un continuo e sincero confronto. Oggi il mio percorso si separa da quello della Biblioteca di Inveruno ma proseguirà parallelo convinto della centralità della cultura e della continua ricerca e valorizzazione del bello perché “La bellezza salverà il mondo”.

Ciao a tutti      

Mirko Luigi Ferrini"

Il saluto dei colleghi e dell'amministrazione 

Non ci sono parole per raccontare certe emozioni, le immagini parlano per noi. Finisce un'era ma inizia una nuova avventura e tutto ciò che è stato non verrà cancellato. Mirko, grazie di esserci stato 💜







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