20 anni fa, Ossona entra nel guinness, per un piatto più grande del mondo, con la padella, a cui seguiranno polemiche, regalata dall'azienda che a turno spreme e sottopaga, rispetto ai colleghi francesi e per questo venne in queste landa a trattarci da colonia. (in Francia i sindacati han portato la settimana a 35 a parità di salario)
20 anni fa, un sindaco udc, immigrati albanesi clandestini, così clandestini da lavorare alla luce del giorno in imprese di amministratori comunali e non solo, arriverà anche la retata internazionale, non perché clandestini, ma per traffico di droga e armi.
Tutto venne insabbiato. (all'epoca abitavo in città e questo lo scoprii anni dopo, quindi se vi chiedete di omertà, la risposta c'è già)
20 anni fa, il sistema di potere clientelare, dopo Genova 2001, nella provincia milanese si declinava con più arroganza, agitando il panem circensis di improbabili retroterra culturali.
20 anni fa, mi vengono in mente solo episodi delinquenziali, c'era troppo marcio.
Perché scriverlo ora, perché quelli erano tempi di delinquenti, ma questi lo sono altrettanto, provate a vedere se trovate il listino delle tariffe per utilizzare l'area feste di villa Bosi, non lo troverete, non esiste, gli odierni amministratori (Venegoni, Oldani, cardani, Garavaglia etc etc) tramite il cognato del sindaco, la usano a propria discrezione come se fosse un bene privato (e questo in giurisprudenza come è considerato secondo voi? In sociologia ha un nome di 5 lettere che assomiglia alla magia).
Utile ricordare che sono tutti parenti e più è sviluppata la rete, più ci sono delinquenti, coperti dai parenti.
Una dirigente leghista, pare l'unica e ultima stipendiata da radiopadania, ha provato a scrivere quel che tutti sanno, complice lo schiaffo del cognato del sindaco (Ossona è come hazard, ma con due boss hog) la malascrivente diventa il megafono di questi mentitori seriali.
Il cognato del sindaco, uno di quelli paraculati in banca a far niente e in pensione prima dei 50, con la bella villa abusiva costruita sui terreni che il piano provinciale prevedeva a parco, nel referendum dell'anno scorso, come scagnozzo e verme, ha provato ad aggredire il rappresentante di lista, che, depositata regolare denuncia poi non trovava seguito.
Il paese delle sabbie, non del guinness.
In questa tossica narrazione, dove i cugini si accusano a vicenda, ma poi mangiano alle spalle dei cittadini insieme, il risultato son le patrie galere per un assessore regionale che vede più preferenze in Ossona che in Castano Primo.
Il giornalismo, in Italia, non sta molto bene, nella sistematica menzogna.
Il resto dell'articolo dovrebbero essere Link alle sentenze, ma tutte insabbiate.
Un altro sassolino sull'uso dell'area feste, pure il pranzo di matrimonio della figlia del sindaco che feci eleggere nel 2004, per cacciare la destra. Una brava persona, messa in un contesto DEVIANTE, ha amministrato il paese, come una sagra di paese, ora lo rimpiangiamo tutti, da 8 anni, un commercialista gestisce in modi personale appalti, lottizzazioni e..
Carissimi. L'Italia ha una costituzione, ha delle leggi, non si capisce a che titolo, ossona venga esentata.
Però le multe come mobbing le fanno.
C'è ne sarebbe da dire.
Il fascismo per loro è un metodo vivo, e se una persona fa notare il clientelismo e nepotismo, imposto, per lavorare e far qualsiasi cosa, perché questi maledetti e scarti d'umanita', già ai bambini di 3 anni rovinano la vita. Un asilo, che a leggere bilanci sa di scambio di qualcosa.
Intanto nel 2008 o 2009, un bravo rappresentante di lista, scopre come vengono svolti, presunti brogli, facendo votare morti e over80.
Questa è Ossona.
Carissimo ministro, sciolga il comune, e almeno 3 anni con i commissari, ripristinare legalità. Scusi la modalità della lettera, ma l'imprevista caduta del governo ci impone di comunicare rapidamente e cogliamo questa occasione.
Viva l'Italia
Nessun commento:
Posta un commento