riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il modello sanitario lombardo e una gestione incapace e irresponsabile sono all’origine della strage di morti, il triplo della media nazionale, dell’alto numero di contagi e ricoveri registrati durante la pandemia da covid 19.
Un sistema sanitario, quello lombardo, aziendalizzato e privatizzato, accentrato nelle strutture ospedaliere, nel completo abbandono dei territori e della prevenzione completamente inadatto a individuare e contrastare sul nascere focolai infettivi prima che si trasformino in pandemie.
Una gestione quella delle destre lombarde che al primato della salute dei cittadini ha sempre anteposto in tutti i campi il primato degli affari. Se a questo aggiungiamo l’incapacità conclamata degli attuali amministratori il disastro era annunciato
Una gestione quella delle destre lombarde che al primato della salute dei cittadini ha sempre anteposto in tutti i campi il primato degli affari. Se a questo aggiungiamo l’incapacità conclamata degli attuali amministratori il disastro era annunciato
Non a caso sono aperte inchieste della magistratura sulla gestione delle RSA, sulla mancata zona rossa di Alzano, sull’ospedale in fiera costosissimo e inutilizzato, ci sono petizioni che chiedono io il Commissariamento della Sanità lombarda. Fontana difende ogni provvedimento preso, ma si prepara a “sacrificare” Gallera, per chiudere la partita e ricominciare peggio di prima. Questi sono i segnali politici che ci consegnano una ridicola Commissione di inchiesta regionale presieduta da una Consigliera di minoranza renziana eletta dal centro-destra mentre i segnali sociali indicano ancora una vergognosa discriminazione fra chi fa i tamponi e non li fa. Chi va per vie gratuite del Servizio Sanitario Nazionale deve pietirli, continuando a telefonare in un continuo palleggiamento di responsabilità, chi ha i soldi li va a fare a pagamento e poi, se è positivo rientra nel servizio sanitario nazionale.
Nella sanità lombarda continua a prevalere la legge del business prima di tutto. Ma forse gli ineffabili Gallera e Fontana non avevano previsto l’aumento significativo dei contagiati di ieri in Lombardia dato dal riversarsi nel conteggio dei tamponi positivi fatti privatamente.
Basta con le furbizie, Tamponi per tutti! Commissariare la Sanità lombarda subito!
Antonello Patta Segretario Regionale
Giovanna Capelli Responsabile Sanità
Nessun commento:
Posta un commento