Son passati ormai più di due anni dalla denuncia alla Guardia di Finanza, stazione di Magenta, su un presunto illecito.
Ricapitoliamo.
La sede del comune di Ossona è stata acquistata per una cifra intorno ai 4 miliardi, con l'euro, è passata a circa due milioni di euro;
il mutuo era ventennale;
nel 2015, il Commercialista sindaco di Ossona, rinegozia con Cassa depositi e prestiti;
al chè, in consiglio comunale, non esistendo la commissione bilancio nel comune di ossona, si chiede di relazionare; gli uffici non sono in grado di dare risposte; dopo due mesi di attesa, la denuncia in guardia di finanza da parte dei consiglieri comunali.
ad oggi, ancora nulla.
Facciamo parlare i numeri.
4 miliardi di lire, diventano circa 2 milioni di euro. il mutuo per la villa è di vent'anni.
fate due milioni di euro diviso venti per quindici, gli anni che son passati; ad occhio e croce, si dovrebbe aver estinto il 3/4 del debito; invece no; a un breve conto, mancano circa 700.000 euro; il mutuo è stato allungato fino al 2035!!! e questo pare assurdo; perchè andava semplicemente adeguata e ridotta la % dell'interesse, non prorogato per altri 15 anni, dopo la scadenza prevista del 2020.
Questa notizia economica, fa la sintesi, e offre in parte la spiegazione della censura che accompagna l'accesso agli atti del comune di ossona, censura, verso cittadini, consiglieri comunali, e anche verso alcuni giornalisti che han provato a chiedere dati (nota riportata pure da un settimanale locale).
Ad oggi, gli ossonesi, non sanno quanto devono ancora pagare per la Villa Litta e soprattutto, si interrogano su una perequazione a favore del proprietario dell'area demolita in piazza litta, visto che era possibile l'esproprio, visto che erano decorsi i termini e il comune di ossona aveva già investito oltre 70mila euro, ai tempi del sindaco dell'acqua, per lo studio di fattibilità; dicevamo, un terreno che poteva per legge essere espropriato a costo zero per gli ossonesi, e invece, (nota la coincidenza che ci lavora il figlio del sindaco attuale) è stato dato il permesso di costruire con volumetrie a dir poco assurde (da periferia degredata per intenderci) in un'area che era prevista come Rete Ecologica Regionale nel 1985 ma che è stata selvaggiamente urbanizzata (i controlli, direte voi... i controlli diciamo anche noi...).
GLOSSARIO:
PEREQUAZIONE Con il termine perequazione in urbanistica si intende il principio "la cui applicazione tende ad ottenere due effetti concomitanti e speculari: la giustizia distributiva nei confronti dei proprietari dei suoli chiamati ad usi urbani, e la formazione di, senza espropri e spese, un patrimonio pubblico di aree al servizio della collettività
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