mercoledì 28 giugno 2017

Elezioni amministrative 2017. Abbiategrasso. la nuova primavera arriverà

I 3 dati politici emersi da questa tornata amministrativa sono chiari ed evidenti.
Ricapitoliamo:
1. Astensionismo (che i "mestieranti della confusione" ai vari livelli, chiamano "assenteismo") circa 6 cittadini su 10 non sono andati a votare ai ballottaggi, dopo il clamoroso crollo del primo turno dove 4 su 10 non si erano recati alle urne.
2. Il ruolo del Movimento 5 stelle, ripiegatosi, nei fatti a "lista civetta" delle liste di sinistra e civiche di opposizione e proposizione politica e alternative; in sintesi, funzionale all'establishment.
3. Le "alleanze" e "coalizioni" più o meno inclusive determinano i risultati
continua



Capitolo a parte, merita il "riposizionamento" e soprattutto, ridefinizione dello spettro politico, da destra a sinistra; dai lavori del teatro Brancaccio promossi dall'Avv. Falcone e Montanari, per la sinistra del partito democratico che si rifà al postcomunismo, e per il raggruppamento post socialdemocratico che vuole prendere spunto dal progetto che vide Pisapia tra i promotori e la lunga primavera milanese con l'incontro del primo luglio a Roma.

Nel frattempo ci sono state le elezioni, c'è stato il caso di Parma e c'è stato l'esperimento di Abbiategrasso che ridefinito prosegue; esempi simili nel loro praticare la democrazia reale, quella che coinvolge la cittadinanza e si pone al servizio della cittadinanza senza prefigurare schematismi,  e concludendo l'incipit dell'analisi, che richiama a citazioni di Bauman per la definizione dell'agire elettorale e politico, e soprattutto a Beck per quel che riguarda il rischio, il degrado dell'ambiente e della società.

Riportiamo il messaggio di Domenico Finiguerra dalla sua pagina facebook, perchè è un messaggio di alta politica e a lui le parole

LA PRIMAVERA PUÒ TARDARE AD ARRIVARE, MA ARRIVA SEMPRE.
Vorrei ma non riesco a rispondere a tutti i messaggi che mi state inviando. Messaggi di complimenti per il buon risultato, messaggi di dispiacere per la sua insufficienza a portare il cambiamento ad Abbiategrasso, messaggi di vicinanza umana e politica, di amicizia e condivisione della sfida. 
Messaggi da Abbiategrasso, dai comuni limitrofi, da tutta Italia.
Ci siamo andati vicinissimi. Ancora una volta.
Ci è mancato solo un piccolo 0,56%.
Abbiamo ricevuto 5622 voti. 2200 voti in più del primo turno.
Siamo la prima forza politica della città.
Un risultato raggiunto con 1380 euro di spesa, con decine di banchetti nelle periferie, in centro, davanti all'ospedale, alle fabbriche, nei mercati. Con il porta a porta nei quartieri popolari. Consumando suole e copertoni di bici.
Un risultato di decine di attivisti, civici, politici con la P maiuscola, donne e uomini, giovani e meno giovani, orientati da una sola bussola: il bene comune per Abbiategrasso.
Ai "militanti del quotidiano", quelli della prima ora e quelli incontrati in questi 5 mesi, va tutto il mio ringraziamento per l'impegno e l'amore dimostrati. E sempre a loro, e a tutti quelli che vorranno unirsi in queste ore e in questi giorni in questa nostra sfida, va il mio abbraccio di reciproco incitamento.
Perché si riparte ancora, sempre più determinati e sempre più convinti che la nuova primavera, 

anche se è in ritardo, arriverà.

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