martedì 12 aprile 2022

Casorezzo. Aggiornamento pista trial.

 Da un gruppo social Street di Facebook Casorezzo. 

N. D. R. Ricordiamo oltre 100 firme raccolte anche a Ossona, paese confinante ma di cui l'amministrazione è assente sulla vicenda 

(arrivando dalla Via Piave, direzione Casorezzo, sulla sinistra) 

Il Giorno 21 febbraio è stato pubblicato il bando. Attualmente non conosciamo a chi è stato concesso il terreno.

Facciamo  un elenco di quanto scritto in esso.

Il bando è per una pista da trial  non per una scuola per mini moto.

Non è stato richiesta l'obbligatorietà  delle moto elettriche, né tantomeno un numero minimo delle stesse né  tantomeno che le moto affronteranno la pista una alla volta.

Su una base  di 100 punti bando solo 10 max sono inerenti alle ore dedicate ai  bambini.

Pertanto, ripetiamo, il campo scuola non è un vincolo di nessun tipo visto i punti attribuiti.

Insomma le vuote parole raccontate ai cittadini poi non hanno avuto riscontro nel bando.

Ricordiamo invece alcuni dati oggettivi.

Richiesta del terreno del Motoclub Monza 2 novembre. Emissione del bando 21 febbraio.

Assemblea pubblica 21 marzo. 5 mesi dopo la richiesta del terreno e 1 mese dopo il bando!

Assemblea  pubblica sbandierata come un'atto di apertura verso la cittadinanza ma  che in realtà non poteva cambiare nulla in quanto tutto già deciso in  anticipo! Non è neanche servita a salvare le apparenze.

Quali siano i dati oggettivi forniti in essa dall'amministrazione non sono stati chiari a nessuno.

Si  è raccontato che la pista è dedicata ai bambini che,uno alla  volta,entreranno con le loro silenziose minimoto elettriche... Il trial  non è uno sport x maschi perché le ragazze sono tante...le case sono  distanti...i negozi ne trarranno gran beneficio...

Parole tante. Fatti zero.

Numeri ufficiali zero.

Per non parlare dei db. La letteratura sull'argomento indica i 60db come quelli emessi durante una conversazione...

Pertanto per cercare di portare dei dati sicuri, alcune persone

Il giorno 27 marzo si sono recati a Lazzate(mb) al campo scuola trial Al Battú al trofeo master beta trial campionato Lombardia

muniti di fonometri (non professionali) e video camere. Riportiamo le loro impressioni e i loro DATI OGGETTIVI.

Il  campo scuola è lontanissimo dal centro abitato,forse 2km,i motociclisti  presenti erano 120, di cui 30 minori.

Sono state osservate ben 3 moto  elettriche (TRE!)e una persona di sesso femminile (età apparente 8 anni). (Non  dubitiamo che su richiesta dell'amministrazione di Casorezzo al moto  club Lazzate si potrebbero ottenere dei dati ufficiali più precisi. )

Il  campo scuola è molto ampio forse il doppio del campo di Casorezzo. In  sostanza è un enorme buco nella terra battuta con numerosi ostacoli e  picchi di diversi metri di altezza diffusi nel circuito.(tale dovrebbe  diventare il campo a Casorezzo).Tutte le 120 moto erano presenti nello  stesso tempo nel campo.

Accese contemporaneamente probabilmente tra le  30 e le 50. I db rilevati a 2 metri di una moto per bimbi erano circa  88. Moto ferma non in accelerazione.

I db medi rilevati al parcheggio distante circa 100mt 83.9

Tutti  i partecipanti erano decisamente sporchi di terra anche perché la pista  è in terra battuta. L'odore dei tubi di scarico delle moto era  fortissimo e persistente.

Il campo trial non è particolarmente  attrezzato per ricevere il pubblico. Nonostante questo i casorezzesi  presenti hanno eseguito registrazioni, foto, rilevazioni fonometriche.  In questo spazio pubblichiamo un solo video dei numerosi a disposizione.  Risulta essere però piuttosto esplicativo.

Si possono vedere nelle  riprese decine di moto, tutte a scoppio. Partecipanti visibili tutti  maschi, Le moto tutte a scoppio anche Le mini .

Il rumore è decisamente  presente e costante.

Il sollevamento di polveri chiaro e intuibile  mentre l'odore della combustione purtroppo no.

Lo sport del trial è  sicuramente interessante, l'organizzazione dell'evento precisa e  inappuntabile. Gli sportivi presenti decisamente encomiabili e  abilissimi.

Nonostante questo,Come si evince dalle immagini, non è uno sport da potersi svolgere a 90 metri dalle case.

Il  progetto pista trial pertanto pare ancora di più un'idea folle,non condivisa dai  casorezzesi ed in particolare dalle numerose persone che abitano intorno  la zona di via Fiume che hanno in modo praticamente plebiscitario  sottoscritto la lettera di protesta. Il fatto che ai giornali venga  reccontato che tutta la questione sia legata ai dubbi sui db è  assolutamente una presa in giro dei cittadini.

P.s. il sindaco ha  più volte ribadito anche recentemente sui Giornali che l'idea di un  campo trial nasce per contrastare la delinquenza in quel punto del  paese. Nella pagina fb del moto club di Lazzate è però trovabile  facilmente l'ennesima denuncia di un furto con scasso e danneggiamenti  consistenti. 4 nel 2019. Una buona partenza per "un presidio" contro la  criminalità.

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