lunedì 7 marzo 2022

Mezzi di guerra in movimento. Dal collettivo dei portuali

 Da fb 

Abbiamo visto più volte i mezzi del Esercito Italiano muoversi per le  esercitazioni, da un po' vediamo decine di camion militari Iveco destinati all’esercito tunisino, abbiamo visto centinaia di pick-up Toyota andare a Tripoli via Tunisi. Abbiamo visto tante cose e ci siamo fatti tante domande, vediamo la Bahri ogni 20 giorni scortata e sorvegliata. Oggi per la prima volta vediamo questo, carri armati ben nascosti che sbarcano dal traghetto proveniente da Palermo, voci non confermate dicono destinati all Ucraina, di una cosa siamo sicuri l'economia di guerra, i traffici di armi sono la causa dei conflitti, la questione è delicata ma per noi un punto fermo esiste, i Porti commerciali non possono diventare snodi della logistica militare in nessun caso.





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