Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Ovviamente tutti i provvedimenti dovranno causare meno disagi possibili ai cittadini, ma abbiamo bisogno di misure serie e efficaci
Domani, a firma Gorini,Cucchiara, Monguzzi presenteremo un ordine del giorno con le nostre indicazioni emerse dal confronto con esperti del settore energetico
. Chiudere i riscaldamenti il primo aprile( salvo esigenze di salute)
. Da subito portare la temperatura dei riscaldamenti a 18° negli immobili amministrati dal comune( salvo esigenze di salute) e spegnere l'illuminazione dopo le 18( salvo specifiche esigenze)
. Imporre l'obbligo di spegnere l'illuminazione negli esercizi commerciali e nei pubblici esercizi dopo l'orario di chiusura e negli uffici dopo le 18( salvo specifiche esigenze)
.sospendere le pubblicità che fanno uso di energia
. rivedere il regolamento per la qualità dell'aria per escludere la possibilità di fare uso di qualsivoglia dispositivo a barriera d'aria per esercizi commerciali e pubblici esercizi
.spegnere i funghi e le altre forme di riscaldamento all'aperto
Sono pratiche semplici, nulla a che vedere con l'economia di guerra, ma porterebbero a un fortissimo risparmio di energia e di risorse, anche economiche
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