venerdì 28 febbraio 2025

Civica Marcallo con Casone in merito all'Asilo Nido 28.2.2025

 Dal fb della lista civica di Marcallo con Casone 

Se ci seguite, avrete notato che nelle settimane scorse abbiamo scelto di non intervenire sul tema Asilo Nido. Da un lato, rispondere a una iniziativa di un gruppo di famiglie che si rivolgevano all'Amministrazione ci sembrava un tentativo piuttosto goffo di strumentalizzare la vicenda facendola entrare in un contesto politico che avrebbe avvelenato un clima già teso; dall'altro, i toni utilizzati sui social da alcuni utenti francamente non meritavano risposta.

Ieri sera abbiamo partecipato alla serata organizzata dalle famiglie coinvolte dai disagi causati dalla sospensione del Nido: primo perché un'occasione di assemblea pubblica è sempre un fatto positivo, secondo per capire quali fossero le intenzioni dei presenti e terzo per partecipare alla discussione.

L'atteggiamento utilizzato dai moderatori è stato diverso da quello manifestato via social e abbiamo apprezzato questa disponibilità seppure in un clima esasperato. L'Amministrazione ha cercato di fornire le risposte alle domande preparate riguardo le scelte prese, ha ascoltato le critiche degli interlocutori e le alternative proposte, seppure fossero già state valutate.

Dopodiché, chi è arrivato semplicemente per contestare non poteva che andarsene contestando, chi invece non si è ritenuto soddisfatto dalle informazioni fornite avrà modo e tempo per approfondire. Le questioni sollevate rappresentavano poi più interessi e più ambiti (familiare, educativo, tecnico, legale) che non potendo coincidere avrebbero avuto bisogno di più tempo e maggiori dettagli.

Sulle ragioni tecniche e/o politiche prese -così come sulle contestazioni della minoranza- avremo modo di ascoltare e intervenire durante il Consiglio Comunale del 4 marzo. Sulla vicenda in generale, ci esprimiamo sinteticamente su una storia che si trascina dal 2023 con passaggi a vuoto che hanno coinvolto pubblico, privato e famiglie, generando una situazione a cui l’attuale Amministrazione ha deciso di far fronte prendendo una decisione sofferta, ma che ritiene sia la più responsabile. Nessuno nega il disagio e sicuramente anche le lamentele e le critiche di ieri sera (e le prossime!) sono frutto di questo e non vanno biasimate. Senza minimizzare le parole di ieri e avendole ascoltate, è doveroso però che chi governa faccia valutazioni che non prendano in considerazione solo specifiche criticità, ma ragioni in un’ottica più ampia di tutela del Comune confrontandosi con chi è incaricato, oltre alle possibili conseguenze su larga scala che nell’immediato possono non essere accettate, soprattutto se recano un disguido.

Noi speriamo si siano aperti canali di dialogo che non si interrompano in una sera con chi è disposto a ragionare, con la consapevolezza di non avere soluzioni immediate.

A chi chiede collaborazione in pubblico e poi svelena sui social, lasciamo invece il sollievo di non essersi ritrovati costretti a gestire il problema. Certo, che la sezione della Lega provi a strumentalizzare l'iniziativa di un gruppo di famiglie lascia un po' l'amaro in bocca: chi utilizza argomenti altrui per attaccare politicamente l'Amministrazione è perché forse non ne ha molti di propri…

Restiamo sinceramente “ammirati” da chi pensa di avere sempre risposte semplici a questioni complesse e non si perde nei “cavilli burocratici”, incurante delle conseguenze. Da chi pensa di poter disporre di un Comune per soddisfare le proprie volontà contando innanzitutto su di sé, il proprio coraggio, la propria arroganza.

Ma ci sarà tempo per parlarne, ieri sera non era un incontro politico o almeno non doveva diventarlo.

#CIVICA #UnComuneAlPlurale (dal 2019)

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