martedì 21 marzo 2023

Lombardia: Rosati (Avs), programma Fontana deludente, manca visione


Milano, 21 marzo  - "Ho trovato largamente deludente il programma presentato dalla Giunta Fontana perchè in se non contiene una visione convincente per il futuro di una regione come la nostra. Non si affrontano le criticità che si trovano all'interna della nostra regione. In più ritrovo gli stessi interventi di quando 10 anni fa entrai per la prima volta in questo consiglio e mi chiedo, quindi, che cosa sia cambiato in tutto questo tempo. Ho sentito usare termini per descrivere la Lombardia come eccellenza, locomotiva, orgoglio del fare". Così in una nota il capogruppo di Avs in Consiglio regionale, Onorio Rosati. "L'orgoglio del fare - aggiunge Rosati - servirebbe ad affrontare i temi che per troppi anni sono stati abbandonati. Il primo è quello delle disuguaglianze. In questi anni una parte della popolazione si è arricchita e una larga parte si è impoverita e corrisponde spesso con chi non è andato a votare. E' quella parte di popolazione che non trova risposte nella politica. In questo consiglio ho visto applaudire alla eliminazione del reddito di cittadinanza proprio da una parte di popolazione che è priviligiata e che ha deciso di far guerra alla parte più povera di questa regione. Per non parlare dell'emergenza casa con più 25.000 famiglie che attendono da troppi anni una soluzione per trovare una abitazione pubblica. Per non parlare poi del lavoro dove si continua a insistere con la dote unica lavoro quando sappiamo che chi perde il lavoro e ha più di 50 anni e non ha nessuna possibilità di trovarlo. Oggi, per esempio, c'è stata una delegazione di lavoratori della Cnh Industrial di Pregnana che ha richiesto di poter incontrare la commissione regionale sul lavoro. Ecco quello sarà il primo banco di prova per capire come la Regione vuole rispondere a queste problematicità. Li ci sono persone over 50, molte donne, che rivendicano il diritto di lavorare. Infine voglio sottolineare un altro punto a cui tengo particolarmente. Noi, Alleanza Verdi Sinistra e Reti Civiche, siamo per la scuola pubblica,la scuola pubblica della nostra Costituzione Italiana nata dalla Resistenza e vorremmo che questa sia rispettata e rilanciata per combattere la dispersione scolastica che danneggia giovani rendendoli cittadini fragili e per contrastare l'aumentare del fenomeno di quei giovani che né studiano né lavorano dove le politiche della regione Lombardia si sono rivelate sbagliate e inefficaci. Noi come Alleanza VerdiSinistra e Reti Civiche faremo un'opposizione seria e intrasigente sia all'interno dell'aula sia sul territorio in Lombardia". 

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