Per le elezioni regionali, elezione del Presidente e del rinnovo del consiglio regionale della Lombardia, del 12 e 13 febbraio, saranno presenti anche ALLEANZA VERDI SINISTRA, i verdi europa verde e sinistra italiana, senza "Possibile"(il gruppo politico di Civati e già della Schlein), che abbandona l'alleanza per approdare con i propri candidati alla lista civica per Majorino Presidente.
I verdi storici sono candidati anche in altre liste, tra cui, da segnalare Monica Frassoni (a Brescia, capolista), Enrico Fedrighini e Roberto Maviglia (a Milano), nella lista civica per Majorino Presidente.
E' in corso la raccolta firme per presentare le liste. (I civici per Majorino, ne sono esonerati in quanto erano già presenti con un gruppo consiliare in regione).
Fuori dal centrosinistra, altri Verdi storici: Domenico Finiguerra appoggia Unione Popolare con la candidata Presidente Mara Ghidorzi e Fiorello Cortiana, appoggia la coalizione di Letizia Moratti.
n.d.r. i Verdi della lombardia, sono commissarriati dal 5 febbraio 2022.
(a scanso di equivoci, i verdi del ticino invitano a votare "lo stesso" la coalizione di Majorino, ma sottolineano l'assenza di democrazia nella federazione dei verdi lombardi),
la Lombardia, ha bisogno di cambiare, quindi, nonostante tutto, invitiamo a votare Majorino Presidente, ricordando che a settembre, poteva essere Letizia Moratti la candidata del Centrosinistra e solo la mobilitazine della base del pd e delle iniziative promosse da Maran, Pisapia, Bussolati, Quartapelle e il pd pensante, ha scongiurato l'imposizione della Moratti, come fu, con l'imposizione di Sala nel 2016.
A seguire i candidati e la loro presentazione pubblica (articolo in aggiornamento)
PADOAN DANIELA (indipendente, già segretaria di Barbara Spinelli al P.E.)
GUASTAFIERRO ALDO (commissario Verdi Lombardi)
SOLDATESCA SILVIA ILARIA (sinistra Italiana)
ROSATI ONORIO (sinistra italiana)
BALDUINI ASSUNTA VOLUMNIA ELISABETTA (verdi)
BALLOTTA DARIO (verdi, già LEU nel 2018)
BALESTRI IRIS
COLOMBO ROBERTO (sinistra italiana, già sindaco di Canegrate)
COMELLI ANGELA
DAL TOSO MARCO SERENO (sinistra italiana)
DELL'OCA CHIARA
DELLA ROVERE ROBERTO
LUGARINIANNA CHIARA
DURANTE DANIELE
MAPELLI CLAUDIA (verdi)
FARINA DANIELE (sinistra italiana)
MEZZATESTA GIOVANNA RITA
FORTINGUERRA FRANCESCO (Verdi)
PEZZONI NAUSICA
LUCCI GIOVANNI JUNIOR (Verdi)
SCARANO ELISA (Verdi)
MAESTRONI SERGIO ROMEO (sinistra italiana già sindaco di Pregnana)
TALDONE SARA (sinistra italiana)
MARINO FELICE (verdi)
VECCHI LAURA (Sinistra Italiana)
SCHETTINO DIEGO (Verdi)
Le presentazioni dei candidati dalle loro pagine facebook
di Daniela Padoan
Care amiche e cari amici, oltre che per gli auguri di buon nuovo anno, scrivo per dirvi che ho accettato la proposta di Europa Verde di candidarmi come capolista alle elezioni regionali della Lombardia, da indipendente e civica nell'
Alleanza Verdi Sinistra. È stata una decisione semplice, in un momento in cui è necessario reagire con coraggio e volontà in difesa dei principi che abbiamo sempre condiviso, a cominciare dalla Costituzione democratica e antifascista nata dalla
Resistenza, dalla pace, dall’ecologia integrale, dai diritti umani e del vivente.
Nella mia scelta sono state determinanti la decisione di Europa Verde e Sinistra Italiana di dare continuità a un progetto politico unitario che vede giustizia sociale e giustizia ambientale come principi indissolubili, e la chiarezza mostrata con l’appoggio alla candidatura a presidente di
Pierfrancesco Majorino. Superare la frammentazione autolesionista che ha consegnato il Paese alle destre è la sola possibilità per fermare chi ha governano ininterrottamente la Lombardia dal 1994, con le conseguenze che abbiamo sperimentato nella privatizzazione della sanità, nella gestione dell’emergenza covid, nella “selezione” degli anziani nelle RSA, nel continuo consumo di suolo, nell’inquinamento dell’aria, nel progressivo attacco alla biodiversità, ai beni comuni, alla giustizia sociale, all’accoglienza e all’inclusione, e nella guerra ai poveri e ai più fragili.
Altrettanto fondamentale nella mia decisione è stato l’appoggio e l’incoraggiamento dell’Associazione Laudato si’, con la quale da sette anni condivido un percorso per la conversione ecologica che unisce credenti e non credenti, e l’insegnamento di
don Virginio Colmegna, che ha accolto la sede dell’associazione nella Casa della Carità di Milano, dove è vivo il suo incessante richiamo a fare delle periferie, dei margini fisici ed esistenziali, delle persone ridotte a scarti, il luogo di un rovesciamento culturale e politico.
L’esperienza di questi anni mi ha insegnato che la forza risiede in una collettività di persone che credono nella responsabilità e nel bene comune, e che solo da qui viene l’intelligenza politica che riesce a cambiare le cose. Per questo, alle associazioni e alle persone con cui tante cose abbiamo fatto insieme in questi ultimi anni – su ecologia, fragilità, migrazione, beni comuni, femminismo, antirazzismo, antifascismo, formazione “dal basso” – chiedo non solo di sostenere la mia candidatura ma di contribuire fin da questa fase iniziale ad arricchire, come un collettivo, il programma condiviso per la Regione.
di Aldo Guastafierro
Carissimi,
scrivo per comunicarvi che in questi giorni ho accettato la proposta dei tanti amici lombardi di Europa Verde, di cui da qualche anno sono il
Co-Portavoce regionale, di candidarmi e sarò tra i capilista alle ormai prossime elezioni regionali in Lombardia nella lista "Alleanza Verdi Sinistra", nella circoscrizione della provincia di Milano.
È stata una decisione non semplice, meditata attentamente ma assunta con orgoglio, coraggio e tanta responsabilità.
L'ho fatto, perché ritengo necessaria, oggi più che mai, la presenza in Lombardia di una forza ecologista a difesa di quei principi che con molti di voi condivido ed ho sempre condiviso; quei principi che partono dai valori contenuti nella nostra Costituzione democratica, antifascista e figlia della Resistenza ma che si spingono ben oltre, fino ad accarezzare, facendoli propri, i valori della pace e dell’ecologia integrale.
Quei principi, oggi, vanno declinati nel solco delle sfide epocali, tanto sociali quanto ambientali, che ci attendono e senza commettere l'errore di pensare che queste grandi sfide non trovino spazio d'agibilità sul terreno delle questioni locali.
Le grandi crisi del nostro tempo, infatti, si generano su piani nazionali ed internazionali, ma le loro ricadute vanno inevitabilmente a gravare sulle realtà locali. E proprio dalle realtà locali, dovrà venire una prima importante risposta a molte delle problematiche che affliggono la vita dei cittadini.
Alle recenti elezioni politiche, grazie al voto delle italiane e degli italiani, dopo 14 anni, i candidati Verdi sono ritornati nel parlamento italiano: una fiducia che ci riempie di orgoglio e ci investe di maggiori responsabilità ma che allo stesso tempo testimonia una rinnovata e ritrovata sensibilità dei cittadini rispetto al tema ecologico/ambientale.
Per questi motivi, l'Allenza tra Europa Verde e Sinistra Italiana continua il suo progetto politico unitario cominciato in occasione delle scorse elezioni politiche, nel solco di due principi per noi indissolubili e irrinunciabili: giustizia sociale e giustizia ambientale
Ci auguriamo che, grazie al vostro supporto, anche la Lombardia possa confermare una rinnovata sensibilità ecologista e sociale, dandoci l'opportunità di portare anche in Consiglio Regionale quelle istanze, figlie delle grandi sfide che ci attendono.
Siamo convinti e consapevoli che la Lombardia ha bisogno di cambiamento e che il cambiamento è la sola possibilità per fermare chi ha governato (se così si può dire) ininterrottamente negli ultimi ventotto anni.
Gli effetti del malgoverno, sono sotto gli occhi di tutti. Così come i problemi, male affrontati o per nulla affrontati. E fa male, sentire così tanti cittadini che hanno sperimentato e vissuto sulla propria pelle gli effetti negativi di questo ennesimo quinquennio di malgoverno.
Dalla privatizzazione della sanità ai trasporti pubblici, vitali per centinaia di migliaia di pendolari; passando ovviamente per la deprecabile gestione dell’emergenza pandemica: sia in termini di gestione ospedaliera della crisi sia per quanto attiene la gestione delle RSA.
Ma di queste cose e di altri disastri potremmo continuare a parlarne all'infinito.
Sono certo che non occorre rinfrescarvi ulteriormente la memoria. Ma ritengo fermamente che ricaderci, è un errore che non dobbiamo commettere!
È partendo da queste considerazioni che ho deciso di mettere la mia candidatura al servizio della comunità e dei cittadini lombardi.
Per garantire una sanità che sia davvero di tutti: pubblica ed efficiente. Per garantire legalità e contrasto alle mafie: senza sé e senza ma.
Per un trasporto pubblico moderno, efficiente, sostenibile: finalizzato a fornire un servizio migliore ai cittadini e non l'ennesima grande commessa a vantaggio di pochi.
Mi metto al servizio di tutti i cittadini, affinché il contrasto alla crisi climatica e la tutela dell'ambiente e del territorio, non siamo soltanto comodi slogan da campagna elettorale ma un impegno assunto giorno dopo giorno e sorretto da azioni concrete.
Contrastare la crisi climatica è possibile!
E per farlo, un buon punto di partenza sarebbe ad esempio la realizzazione di un piano d'Azione e di investimento regionale in energie rinnovabili, che avrebbe come effetto immediato il miglioramento della qualità e della salubrità dell'aria che respiriamo oltre che costituire un importante passo avanti sulla strada verso la riduzione e l'azzeramento delle emissioni di CO2.
Per difendere i beni comuni a partire dall'acqua e dai suoi usi.
Per difendere il lavoro ed i tanti lavoratori che ogni giorno combattono contro mille difficoltà e disparità.
Per essere dalla parte delle tante donne e mamme che ogni giorno dimostrano una volta di più ed in modo spesso silenzioso di essere la spina dorsale di questa Regione.
Per i tanti giovani, che con insistenza sempre maggiore chiedono che siano rappresentate le istanze e le questioni del mondo ambientalista ed ecologista e per tutti coloro che mettono al primo posto in questi tempi difficili, il futuro e la salute dei loro figli in ragione del profitto.
Per queste e tante altre ragioni ho accettato questa difficile ma entusiasmante sfida.
Concludo dicendo che Pierfrancesco Majorino, che ho avuto modo di conoscere bene in questi giorni, è la persona che meglio di chiunque è in grado di incanalare quella voglia di "Cambiamento" che si sente nell'aria.
Ai miei amici di Europa Verde Lombardia invece dico semplicemente GRAZIE!
"Spesso si dice che non c'è un pianeta B e conseguentemente un piano B. Beh, se è vero per il pianeta, per la Lombardia invece c'è un piano B, c'è un'alternativa. C'è una possibilità di cambiamento.
A noi, non resta che farlo! “
FACCIAMOLO.
di Silvia Soldatesca
Amiche, amici,
è con un potente intreccio di emozione, gratitudine, orgoglio, un poco di tremore per la sfida ed enorme voglia di tuffarmici dentro, che condivido con voi la notizia della mia candidatura alle elezioni regionali della Lombardia per Sinistra Italiana all’interno dell’Alleanza Verdi-Sinistra Italiana, a sostegno di Majorino Presidente.
Ci tengo a dirvi due parole su cosa mi spinge a essere parte attiva nel progetto di rovesciare quello che sembra il destino della
nostra regione da troppi anni, quello cioè di rappresentare la perfetta culla dell’individualismo, della prestazione a ogni costo e del profitto su tutto, della competizione al posto della condivisione, di essere il luogo in cui se arrivi bene e da solo, ce la puoi fare, e magari ti si dà anche un incentivo, ma se hai qualche difficoltà…devi cavartela da solo, e non importa granché se non ce la fai.
Ecco, troppe volte nella mia vita e nel mio lavoro ascolto storie di donne, uomini, purtroppo anche tantissimi ragazzi e ragazze, che semplicemente non sopportano più questo peso.
La solitudine. Le diseguaglianze. Gli standard altissimi cui aderire per non sentirsi ridicolizzati e l’inadeguatezza che ne deriva. L’impossibilità ad accedere a servizi di base, come quelli sanitari, che fa sentire impotenti e invisibili. La rabbia, crescente, perché chi dovrebbe guidare e orientare spesso risulta del tutto inaffidabile o guidato da interessi personali.
Penso che serva un cambio radicale di prospettiva, nel nostro luogo, che torni a mettere al centro lo scambio umano, gli interessi della comunità e non di pochi potenti singoli, del dialogo tra le parti e non di prese di posizioni verticistiche, del pensare che “meno per tutti” è meglio di “più ma solo per pochi”.
Il sociale è sempre anche un fatto individuale, e l’individuale è sempre anche un fatto sociale.
Per questo ho scelto di mettere la mia individualità al servizio di questa grande avventura collettiva, che ci riguarda tutte e tutti: vincere queste elezioni per trasformare la Lombardia in un luogo in cui al centro del lavoro del Consiglio Regionale ci sia non il mero aumento del Pil e della produttività di pochi grandi, ma la qualità della vita di tutte le persone che la abitano.
di Elisabetta Balduini
Mi chiamo Assunta Volumnia Elisabetta Balduini, ma tutti mi conoscono come Elisabetta. Sono nata a Milano il 5/7/1959 ma da circa 12 anni vivo a
#CiniselloBalsamo insieme a mio marito, mia figlia e la nostra “Zoe”, un cane dolcissimo che da nove anni, a tutti gli effetti, è parte integrante della famiglia.
Sono laureata in giurisprudenza e abilitata all’esercizio della professione anche presso la Corte di Cassazione e le Giurisdizioni Superiori. Sono da molti anni
associata “AGI” (Associazione Giuslavoristi Italiani) e, dalla sua costituzione, a “Comma 2 Lavoro è dignità”. Dal 1992 a tutto il dicembre 2020 sono stata cofondatrice, insieme a tre donne a cui devo molto, di uno Studio Legale Associato rivolto al sostegno legale dei soggetti deboli, delle lavoratrici e dei lavoratori. Nel gennaio 2021 ho fondato lo studio legale di cui sono titolare nella mia nuova città. Sono un’avvocata giuslavorista e mi occupo in via prioritaria della difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e di ogni forma di discriminazione di genere. Collaboro, sin dalla sua costituzione, al sindacato
Lavoro Ambiente Solidarietà – di cui pure sono sostenitrice per i valori ecologisti e sociali di cui è portatore. Da oltre venti anni partecipo alla vita della Federazione dei Verdi, oggi
Europa Verde - Verdi ; movimento con il quale condivido l’impegno per la giustizia sociale e ambientale verso un futuro più giusto e migliore. Nel 2018 sono stata eletta componente dell’Esecutivo nazionale della Federazione
#Verdi ; in un’ottica di maggiore inclusione ho partecipato attivamente alla costituente di
#EuropaVerde e condiviso l’alleanza stretta nel luglio del 2022 tra Europa Verde-Verdi e Sinistra Italiana perché non può esserci
#giustizia #ambientale senza giustizia
#sociale.
Da ultimo ho deciso di accettare la candidatura alle Elezioni Regionali che si terranno il 12 e 13 febbraio 2023 che mi è stata proposta dall’Associazione
Verdi Cinisello Balsamo nella lista Alleanza Verdi e Sinistra nel Collegio di Milano e provincia, con candidato Presidente Pierfrancesco Majorino.
Sono il n. 5 della lista. Vi chiedo di sostenermi nella consapevolezza che solo insieme possiamo scrivere un futuro migliore e giusto.
a breve per le presentazioni degli altri candidati
le assemblee della Regione Lombardia, e delle federazioni provinciali e di Milano Città metropolitana dei Verdi sono rinviate a dopo le elezioni.
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