martedì 18 ottobre 2022

ARCHITERROR MILANO? LA COLPA NON È DEI LAVORATORI

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

(Com. Sind. L.300.1970)

Addossare le responsabilità di un parere favorevole 'controverso' della commissione paesaggio fatta di archistar e ingegneroni, a dei lavoratori a 1300€/mese, mettendoli alla gogna sul Corsera con tanto di nomi e cognomi, è un'azione indegna, altro che legalità. 

Non sono i lavoratori che pensano e votano in consiglio comunale il P.g.t. e le sue regole da azzeccagarbugli. 

Non sono i lavoratori ad aver scritto quelle regole incerte, quei criteri discrezionali, che hanno permesso a ecomostri, demolizioni di edifici pregevoli, spianate di bitume e costruzioni architerror di spuntare come funghi nocivi in tutta Milano. 

Alzate il tiro verso i piani alti se volete almeno apparire un minimo, almeno un minimo credibili.

Riportiamo articolo del Corsera 


Riportiamo anche la considerazione di un già consigliere comunale dei Verdi, a seguire foto del palazzo sotto sequestro (tra i più informati, circola già la considerazione che questo blocco, e lo scaricabarile di responsabilità, serva per scaricare le responsabilità anche in merito ai costi delle materie prime e dell'energia) 


 Ritorno su questa notizia perché, a mio avviso, è simbolica e archetipo tutta la vicenda.

Un grazie al cittadino che con la denuncia ha fatto partire le indagini, un grazie al Pubblico Ministero.

Non posso esimermi dal chiedere ad alta voce, la Polizia Locale, i tecnici comunali, i consiglieri comunali, i consiglieri del municipio 3, i tecnici del municipio 3, dove fossero in questi anni?

Dov'erano? Cosa facevano?

Passi che a qualcuno oberato di impegni possa sfuggire, ma a tutti no.

Quanti casi simili ci sono tra Milano e provincia?

Perché un cittadino deve rischiare in proprio per far rispettare una norma, una legge?

Nel paesino dov'ero consigliere comunale, ho colto varie irregolarità, mi son permesso di fare il mio lavoro, ovvero di segnalare le irregolarità con mozioni e osservazioni, ho chiesto più volte l'istituzione di una commissione consiliare sul paesaggio. Sempre rifiutata dalla maggioranza o meglio, dal sindaco commercialista/immobiliarista.

Ho fatto presente una perequazione che andava su un terreno individuato nel 1985 come RER rete ecologica regionale, di collegamento tra il parco agricolo sud Milano e il neoistituito PLiS parco del roccolo, e han provato a delegittimarmi con i loschi metodi di paese e pure una lepre morta davanti alla sede dei Verdi.

Buon lavoro a tutti, forse meno multe futili e più controlli utili














Nessun commento:

Posta un commento