riceviamo e volentieri pubblichiamo
Assemblea dei Verdi della Lombardia.
Introduzione di Aldo Guastafierro che annuncia le proprie dimissioni e di Elisabetta Patelli da coportavoci regionali in seguito alle elezioni di domenica scorsa.
L'Assemblea propone che venga avviato il percorso congressuale e che i coportavoce rimangono in carica fino al congresso regionale.
Grandi dell'esecutivo nazionale lamenta l'assenza dei coportavoci di Milano Metropolitana, Fedrighini dice che si devono dimettere tutti.
Ripamonti porta alla riflessione e porta l'analisi a livello nazionale.
Introduzione di Aldo Guastafierro che annuncia le proprie dimissioni e di Elisabetta Patelli da coportavoci regionali in seguito alle elezioni di domenica scorsa.
L'Assemblea propone che venga avviato il percorso congressuale e che i coportavoce rimangono in carica fino al congresso regionale.
Grandi dell'esecutivo nazionale lamenta l'assenza dei coportavoci di Milano Metropolitana, Fedrighini dice che si devono dimettere tutti.
Ripamonti porta alla riflessione e porta l'analisi a livello nazionale.
Verso la fine dell'assemblea due iscritti tentano di aggredire il "verde" che ha ottenuto il miglior risultato in termini % delle elezioni e che vanta maggior riconoscimento ecologista e verde in Lombardia.
Una brutta pagina di antipolitica.
Non a caso i due che han tentato l'aggressione sono due cosiddetti "fantasmi per le elezioni", ovvero "quelli che non ci sono mai, è spuntano solo per candidarsi" (grazie a un vuoto creato ad arte).
È ora di andare avanti e piantarla di credere alle bugie di chi usa e ha usato i Verdi come un taxi per i propri interessi.
I Verdi sono, prima di un soggetto politico, una comunità: ecologista, vegetariana, animalista, sindacale, ciclista, ecosensibile e per la giustizia sociale.
La sincerità, la bontà, la coerenza, fanno male agli opportunisti.
I Verdi dei circoli dell'Est Ticino chiedono l'immediata espulsione di Masseroni di Bareggio e di Caldarella di Milano.
Una brutta pagina di antipolitica.
Non a caso i due che han tentato l'aggressione sono due cosiddetti "fantasmi per le elezioni", ovvero "quelli che non ci sono mai, è spuntano solo per candidarsi" (grazie a un vuoto creato ad arte).
È ora di andare avanti e piantarla di credere alle bugie di chi usa e ha usato i Verdi come un taxi per i propri interessi.
I Verdi sono, prima di un soggetto politico, una comunità: ecologista, vegetariana, animalista, sindacale, ciclista, ecosensibile e per la giustizia sociale.
La sincerità, la bontà, la coerenza, fanno male agli opportunisti.
I Verdi dei circoli dell'Est Ticino chiedono l'immediata espulsione di Masseroni di Bareggio e di Caldarella di Milano.
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