✍️SINTESI CONSIGLIO COMUNALE
Dalla pagina fb della lista civica di Marcallo
🍳Regolamento Commissione Mensa
Si è resa necessaria la modifica di alcuni punti alla luce del nuovo appalto partito a settembre 2024. E’ stato ridotto il numero di rappresentanti dei genitori. E’ stato aggiornato anche il modulo che i Commissari hanno a disposizione quando effettuano un sopralluogo. Anche la metodologia della Convocazione è stata migliorata.
🧑🤝🧑 Regolamento Volontari del Comune
Come previsto dal Programma elettorale di Civica, l’Amministrazione intende istituire un gruppo di Volontari del Comune con lo scopo di valorizzare la funzione sociale del volontariato e il contributo attivo della cittadinanza ai servizi sul territorio comunale e alla tutela del patrimonio pubblico. I cittadini, a titolo personale e senza corrispettivo alcuno, potranno esercitare liberamente le proprie competenze e la propria disponibilità a beneficio della collettività. Verranno emessi dal Comune dei Bandi pubblici per l’iscrizione nel Registro dei Volontari: in questi avvisi saranno inseriti anche i requisiti minimi richiesti.
La minoranza ha collaborato alla definizione del Regolamento attraverso la proposta di alcune modifiche o l’eliminazione di alcuni punti: alcune sono state recepite mentre altre non sono state accolte.
👮 Mozione del gruppo “Marina Roma Sindaco” su Sicurezza e misure di controllo sul territorio
I consiglieri di minoranza hanno proposto l’istituzione di un assessorato alla Sicurezza. L’Amministrazione ha proposto di esplicitare il termine sicurezza come delega del Sindaco che ha già quelle per Polizia Locale e Protezione Civile.
Altra proposta l’istituzione di gruppi di Controllo del Vicinato: l’amministrazione è favorevole, fa già parte degli Obiettivi Strategici della Polizia Locale e il coinvolgimento della cittadinanza è altrettanto presente nelle Linee di Mandato.
Il Sindaco ha aggiornato il Consiglio comunale sugli ultimi provvedimenti presi insieme ai sindaci della zona, come l’incontro con Questore e Prefetto e il dialogo continuo con gli enti preposti per il monitoraggio del territorio.
🏡 Mozione del gruppo “Marina Roma Sindaco” su Asilo Nido
Con la mozione il gruppo Marina Roma ha chiesto all’Amministrazione di agire perché l’anno educativo 25-26 non sia sospeso. La proposta fatta dai consiglieri di minoranza prevede una proroga dell’attuale contratto di affitto che scade ad agosto 2025 con la Cooperativa a gestione privata che opera nella struttura da demolire, in attesa del completamento della nuova. A quel punto i bambini si sposterebbero tra le strutture e si procederebbe alla demolizione.
Questa opzione non è possibile: per il collaudo tecnico amministrativo è necessario terminare tutti i lavori previsti dal Bando PNRR, compresa la demolizione. L’interruzione di soli 30 giorni tra luglio e settembre di fatto rende impossibile procedere alla chiusura del cantiere (tempo stimato dall’ufficio tecnico è 90 giorni a regola). Vanno considerati anche i tempi per l’affidamento: la nuova struttura va infatti affidata tramite gara a un privato o gestita in forma pubblica (ad esempio con un affidamento in house). Inoltre, la fattibilità di una proroga di un contratto di affitto per pochi mesi è tutta da verificare, così come procedere a un affidamento diretto a un privato per la nuova struttura non è praticabile. Non da ultimo, la chiusura del cantiere e il collaudo devono essere fatti entro giugno 2026.
Lo spostamento stesso ipotizzato per i bambini prevede che mentre questi sarebbero nella nuova struttura ci sarebbe un cantiere aperto con demolizione in corso a 50cm (letteralmente) di distanza e senza pertinenze esterne terminate, oltre al problema già citato sull’affidamento: potrebbero iniziare l’anno con una cooperativa e finirlo con un’altra, soluzione impraticabile per le cooperative stesse.
Il Comune sta completando un Protocollo d’intesa tra i Comuni di Boffalora sopra Ticino, Vittuone e con Azienda Speciale Consortile per avere 12 posti riservati alle famiglie di Marcallo con Casone nei nidi di Boffalora e Vittuone. Ci sarà alla fine di marzo un Bando che porterà alla definizione di una graduatoria: le famiglie che già frequentano il Nido di Casone avranno un incremento sul punteggio totale.
Durante il Consiglio Comunale il responsabile dell’area tecnica ha esposto la richiesta pervenuta dalla ditta appaltatrice di procedere alla demolizione della vecchia struttura già nei prossimi mesi. Soluzione scartata ovviamente per il disagio creato alle famiglie e il contratto in essere con la Cooperativa. Allo stesso tempo ha esposto che con la chiusura anticipata al mese di luglio si potrebbe sperare di iniziare a ottobre. Tale soluzione è giudicata rischiosa dall’Amministrazione sia per motivi tecnici che legali. Novanta giorni sarebbero necessari “se tutto va bene”, cioè dando per scontato che durante i mesi estivi si potessero realizzare senza intoppi: demolizione, termine della nuova struttura con accessi al Nido, collaudo tecnico amministrativo per la chiusura del cantiere, bando di gara e affidamento (e iscrizioni solo dopo questo), ingresso del gestore con mobili, cucina, attrezzature, ecc… L’Assessore Portaluppi sottolinea che indicare ottobre come possibile inizio attività significa esporsi come Comune a un bando di gara “sulla carta” - di fatto il collaudo non c’è ancora e sarebbe fatto non prima di agosto -.
Inoltre, come confermato nella stessa sede dal Segretario Comunale, l'interruzione a luglio sarebbe una “revoca non coerente con il contratto e le iscrizioni prese”. Il Segretario ha ribadito che trattandosi di una nuova struttura, questa va affidata tramite una gara; non si possono fare proroghe su contratti già esistenti.
Vanno considerate anche le famiglie, alle quali si sarebbe dovuto chiedere di “scommettere” che l’iter burocratico andasse a buon fine nei tempi prospettati aspettando a iscriversi dopo l’affidamento non prima di qualche mese (con il rischio di restare senza Nido non essendosi iscritte adesso a un altro servizio).
Risulta invece più verosimile utilizzare i mesi da settembre a dicembre (dopo la naturale scadenza dell’attuale contratto di locazione) per istruire tutti i passaggi tecnici e amministrativi con la legittima speranza di iniziare a gennaio 2026 con l’anno nuovo: l’Amministrazione ha verificato con gli enti competenti che è possibile iniziare un servizio durante l’anno solare, non per forza a settembre. Rimane però da capire come il nuovo gestore si potrà organizzare tra iscrizioni, inserimenti e tutti gli adempimenti necessari per partire con l’attività e per questo non è ancora possibile avere una data certa. L’Amministrazione attiverà, a lavori conclusi e in prossimità del collaudo, l’iter di affidamento migliore tenendo conto delle necessità espresse dalle famiglie, della qualità del servizio e della sua sostenibilità economica nel tempo.
🔥 Interpellanza gruppo minoranza “Marina Roma Sindaco” su mancata esecuzione del Falò di Sant'Antonio
I consiglieri di minoranza chiedono perché non si sia svolto il falò del 17 gennaio come da tradizione e se per organizzare quello del Comune di Mesero siano stati utilizzati mezzi della Protezione Civile di Marcallo con Casone, oltre che legna del territorio comunale.
Il Sindaco comunica che quest’anno l’Amministrazione ha scelto di celebrare il 17 gennaio con la tradizionale Benedizione degli animali presso piazza Italia, con il coinvolgimento di “Cuore di gatto”, associazione che da anni si prende cura delle colonie feline sul territorio comunale. Non si esclude per i prossimi anni di organizzare nuove manifestazioni che sappiano comunque coinvolgere e valorizzare le Associazioni locali.
Circa l’utilizzo dei mezzi, il gruppo di Protezione Civile è inter-comunale, quindi il Comune di Mesero condivide con noi l’uso di veicoli e attrezzature. I privati che hanno collaborato alla realizzazione lo hanno fatto in modo gratuito.
💊 Interrogazione gruppo Marina Roma su chiusura Farmacia via Jacini n.128 a Casone
I consiglieri di minoranza chiedono all’Amministrazione se siano stati presi tempestivamente contatti con gli organi competenti per comprendere le motivazioni della chiusura della farmacia e se ha agito per individuare strategie per non interrompere tale servizio.
Il Sindaco risponde che la farmacia è stata chiusa da ATS poichè i precedenti assegnatari venivano considerati decaduti dei diritti per esercitare.
Attraverso lettera indirizzata all’Ordine dei Farmacisti, ATS e Regione Lombardia, gli uffici comunali su indicazione del Sindaco hanno richiesto parere circa l’autorizzazione ad apertura dispensario farmaceutico nei locali interessati dall’affidamento. In seguito a tale parere vincolante l’Amministrazione procederà tramite le idonee procedure alla individuazione di un gestore del dispensario farmaceutico in attesa di una futura gara che Regione Lombardia bandirà per assegnare la sede farmaceutica.
Rispetto alla volontà di questa Amministrazione circa i servizi sociosanitari per i cittadini di Casone, il Sindaco resta in contatto con i MMG per una possibile collaborazione in modo da destinare gli spazi attigui al servizio farmaceutico anche come ambulatori medici, oltre alle attività di prevenzione già avviate negli anni scorsi.
#CIVICA #UnComuneAlPlurale
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