giovedì 30 novembre 2023

Piazzale Loreto e la calata dei centri commerciali su Milano.

 Di Margherita Dal Piano 

Ieri sera cittadini, residenti, attivisti, comitati e qualche architetto hanno affollato all'inverosimile la sala del Gas Lola di Via Porpora. 

Prima del bando di assegnazione alla multinazionale dei centri commerciali N-Hood (2021) ci sono stati dibattiti ed interlocuzioni con l'ex assessore Maran sulla riqualificazione di Piazzale Loreto, svoltesi a livello di Consiglio di zona, tecnici e architetti. In quel momento sarebbe stato ancora possibile bloccare l'attuale progetto. Una volta firmata la convenzione la popolazione e i residenti di zona sono stati "gentilmente" informati con la creazione del punto-marketing al piano terra del palazzo comunale di via Porpora 1, che è stato venduto e che sarà rialzato di più piani. 

Guardando il progetto vincitore del bando "Reinventing Cities" Piazzale Loreto diventerà una piazza commerciale frammentata da architetture retail che, per le caratteristiche dei percorsi disegnati non sarà possibile fruire liberamente, utilizzare per attività pubbliche come manifestazioni, concerti ecc. 

Le attività sociali pubbliche saranno gestite ed organizzate dallo sviluppatore che avrà in concessione la piazza per 90-novanta- anni. Il comitato degli abitanti di Via Padova segnala che le agenzie immobiliari locali hanno già alzato i prezzi delle abitazioni grazie al nuovo progetto e quindi è molto probabile che la mixitè sociale e commerciale indispensabile per la vita dei quartieri non esisterà più e ci saranno masse di persone costrette ad andarsene ancora più in periferia. 

E' necessario manifestare pubblicamente il dissenso, far emergere i problemi, contrastare la narrazione che questi progetti abbiano un impatto sociale positivo per la città. E sopratutto intervenire all'alba dei progetti, quando questi sono in fase preliminare, perchè quando sono appaltati è molto difficile fermarli. 

Il prossimo centro commerciale minaccia l'area verde che corre lungo i binari ferroviari di Cadorna, sempre di Cetrus N-Hood. 

Grazie ai bravi relatori, tra cui Lucia Tozzi che sta facendo paziente opera di sensibilizzazione e divulgazione nelle numerose assemblee pubbliche a cui partecipa, e a Luca Beltrami Gadola, una vera scoperta e una vera storia milanese!





Nessun commento:

Posta un commento