mercoledì 8 giugno 2022

GHISOLFA, PISTA CICLABILE. I CITTADINI EFFETTUANO MONITORAGGIO DEI PASSAGGI DI BICI, MONOPATTINI E PEDONI: 1.599 BICI, 328 MONOPATTINI, 694 PEDONI AL GIORNO. PRESIDIO IL 9 GIUGNO, INVITATO ANCHE IL SINDACO SALA IN BICI


Il 18 maggio i cittadni hanno monitorato per 13 ore i transiti sul ponte: "Dati importanti, il sindaco Sala parla di sostenibilità tutti i giorni: dalle parole passiamo ai fatti! È urgente realizzare la pista ciclabile per evitare nuovi incidenti"

Milano, 7 giugno 2022 - Mercoledì 18 maggio 2022, dalle 7.30 alle 20.30, per 13 ore consecutive, si è svolta una giornata di monitoraggio, a cui hanno partecipato una ventina di persone, organizzatori della manifestazione "non vediamo l'ora" che si è tenuta lo scorso 28 aprile, per chiedere al Comune di Milano di mantenere i propri impegni e realizzare al più presto la pista ciclabile promessa sul ponte della Ghisolfa, che congiunge piazzale Lugano con via Mac Mahon. Ciclisti, ricercatori, ingegneri, architetti, cuochi, magazzinieri e anche Paolo Romano, assessore del Municipio 8, dal mattino alla sera hanno contato il passaggio di biciclette e monopattini nelle due direzioni di marcia.

I dati del monitoraggio rilevano che sono transitate 1.599 bici, 328 monopattini, 694 pedoni. In totale, quindi, tra bici, monopattini e pedoni sono state 2.621 le persone che hanno attraversato il ponte della Ghisolfa. Nel percorso da piazzale Lugano a Mac Mahon 1.309 persone e, nel senso opposto, da Mac Mahon a Lugano 1.312 passaggi. 

I cittadini hanno deciso di effettuare il monitoraggio vista l’assenza di dati pubblici che riguardano il transito delle bici sul ponte della Ghisolfa.

Per giovedì 9 giugno, alle ore 19, in piazzale Lugano i cittadini hanno organizzato un nuovo presidio per sollecitare l’Amministrazione per la realizzazione di una ciclabile sul ponte della Ghisolfa, come già avvenuto lo scorso 28 aprile. Si tratterà di una manifestazione festosa in forma statica al parco pubblico di piazzale Lugano. Gli organizzatori invitano i cittadini a venire in bici, vestirsi colorato e a portare cartelli e striscioni, cibo e bevande da condividere.

Dopo la prima manifestazione del 28 aprile, partecipata da oltre 300 persone, il consigliere Giungi (PD) ha depositato una domanda a risposta immediata in consiglio comunale per chiedere alla Giunta aggiornamenti sul progetto della ciclabile e il cronoprogramma previsto. Nella sua risposta dell'11 maggio, la Giunta - attraverso l'assessora Censi - ha detto che il progetto risulta particolarmente complesso, è in fase di studio, ma senza sbilanciarsi sul cronoprogramma dei lavori. Per questo, le attiviste e gli attivisti tornano ora a manifestare, per avere dal Sindaco Sala un impegno preciso in merito alla partenza dei lavori: i dati raccolti confermano, qualora ce ne fosse stato bisogno, che non si può più aspettare.

“Abbiamo deciso di fare questo monitoraggio - spiega Silvia Di Stefano, una delle cittadine che ha proposto la pista ciclabile per il bilancio partecipativo 2017-18 - perché il ponte della Ghisolfa viene percepito come luogo trafficato esclusivamente dalle automobili, invece è molto utilizzato da bici, monopattini e pedoni, ma non ci sono dati al riguardo e ci sembrava una cosa molto utile anche per il Comune: realizzare la pista ciclabile è innanzitutto una scelta politica, non bisogna nascondersi dietro al problema economico. I dati sono davvero sorprendenti, non immaginavamo che fossero così tanti i milanesi che ogni giorno transitano in bici e monopattino sul ponte della Ghisolfa, vista l’evidente pericolosità. Il sindaco Sala ogni giorno dichiara che la sostenibilità è al centro del suo operato amministrativo, il suo punto di riferimento politico è un partito che ha le tematiche ambientali come primo punto della sua agenda, quindi le piste ciclabili, soprattutto nei percorsi più frequentati e pericolosi, dovrebbero essere una priorità concreta: dalle parole ora vogliamo i fatti. Nel primo mandato di Sala, nel bilancio partecipativo 2017-18, è stata approvata la proposta della pista ciclabile. Il fatto che questa ciclabile, al netto di tutti i problemi tecnici ed economici esistenti, dopo 4 anni non sia ancora stata realizzata, di fatto spezza il patto di fiducia tra cittadini e Amministrazione. Invitiamo il sindaco Sala, appassionato ciclista, a venire in bicicletta giovedì 9 giugno alla nostra manifestazione in piazza Lugano per percorrere il ponte della Ghisolfa con noi, in modo da rendersi conto personalmente della necessità di una pista ciclabile”.

La manifestazione è promossa dal comitato AttraversaMI, composto da genitori delle scuole e ciclisti dei quartieri Cagnola e Bovisa, dalla campagna di mobilitazione civica Sai che puoi?, dalle cittadine che hanno vinto il progetto ‘Viabilità ciclo-pedonale sul ponte della Ghisolfa’ al bilancio partecipativo 2017-18, e da tanti cittadini ciclisti milanesi.

MONITORAGGIO: tutti i dati

I dati del monitoraggio rilevano che sono transitate 1.599 bici, 328 monopattini, 694 pedoni. In totale, quindi, tra bici, monopattini e pedoni sono state 2.621 le persone che hanno attraversato il ponte della Ghisolfa. Nel percorso da piazzale Lugano a Mac Mahon 1.309 persone e, nel senso opposto, da Mac Mahon a Lugano 1.312 passaggi. 

Ogni ora sono passati una media di 123 bici, 25 monopattini e 53 pedoni. 

Bici: il maggior numero di passaggi in bici è avvenuto dalle 8.30 alle 9.30: 181.

Monopattini: il maggior numero di passaggi è avvenuto dalle 9.30 alle 10.30: 40.

Pedoni: il maggior numero di passaggi di pedoni è avvenuto dalle 7.30 alle 8.30: 85

Da Mac-Mahon a piazzale Lugano sono passate più biciclette, 866, rispetto che nel senso opposto, da piazzale Lugano a Mac Mahon, 733. Mentre per quanto riguarda i monopattini i passaggi nelle due direzioni di marcia sono stati analoghi: 162 nel senso di marcia da piazzale Lugano a Mac Mahon e 166 nel senso di marcia auto da Mac-Mahon a piazzale Lugano. Mentre per quanto riguarda il passaggio dei pedoni da piazzale Lugano a Mac Mahon sono 414, mentre nel senso opposto sono 280.

In totale, quindi, tra bici, monopattini e pedoni sono state 2.621 le persone che hanno attraversato il ponte della Ghisolfa. Nel percorso da piazzale Lugano a Mac Mahon 1.309 persone e, nel senso opposto, da Mac Mahon a Lugano 1.312 passaggi. 

Generalmente nelle due tratte il numero di passaggi è simile, ma da piazzale Lugano a Mac Mahon c’è una prevalenza di passaggi di pedoni, nel verso opposto, da Mac Mahon a piazzale Lugano prevalgono le biciclette. 

La fascia oraria in cui c’è il maggior numero di passaggi di bici, pedoni e monopattini in entrambe le direzioni di marcia è tra le 18.30 e le 19.30: 257 passaggi. 

Con la pista ciclabile i passaggi potrebbero aumentare del 267%, come avvenuto in viale Monza: da 1.599 bici al giorno a 6.010

Il 9 maggio 2022 Il Corriere della Sera ha pubblicato un articolo nel quale si rilevava come in viale Monza, da quando è stata realizzata la pista ciclabile, il numero delle bici è aumentato del 276%, passando da 71 a 267. Inoltre, sono migliorati tutti i problemi di viabilità:

●  10% in meno di feriti 

●  10% in meno di incidenti 

●  50% in meno di pedoni coinvolti in incidenti 

●  Tra 2019 e inizio 2022 numero di bici circolanti in viale Monza è quasi quadruplicato

È, dunque, altamente probabile che anche sul ponte della Ghisolfa il numero dei passaggi delle biciclette, quando sarà realizzata la pista ciclabile aumenteranno in modo molto considerevole. Si stima, quindi, che i passaggi potrebbero passare da 1.599 bici al giorno a 6.010. Nelle ore di punta potrebbero passare da 174 bici a 654 bici nell’ora di punta, con una media oraria di 462 bici.

Come nasce la proposta della pista ciclabile sul ponte della Ghisolfa

La proposta di realizzare una corsia ciclabile sul ponte della Ghisolfa nasce dalla necessità di permettere ai ciclisti una percorrenza sicura e veloce dell’infrastruttura che collega i quartieri Cagnola e Bovisa. Questa proposta ha partecipato al bilancio partecipativo del Comune di Milano 2017-2018, risultando vincitrice con un budget stanziato di 250.000 euro. Nonostante diversi momenti di co-progettazione e di verifiche tecniche, l’errata valutazione della fattibilità della proposta in fase iniziale ne ha impedito la realizzazione fino ad oggi.

È in corso un nuovo processo di co-progettazione con la nuova Amministrazione che ha trovato soluzioni alternative per tracciare questa corsia. I cittadini sono entusiasti delle nuove prospettive, ma dopo tanto tempo, pensano sia importante sollecitarne la realizzazione in tempi brevi.

Aderiscono alla manifestazione:

Shareradio, Brigata Lia, Milano Bicycle Coalition, Sode - Social Delivery, Bovisattiva, Fiab Milano Ciclobby, Massa Marmocchi, Radio 20158, Upcycle Milano Bike Café, Rob de Matt.

Per adesioni scrivere a ciclabileghisolfa@gmail.com.

Nessun commento:

Posta un commento