QuiMilano. ricordiamo Piero Scaramucci, con le parole di Alfredo Luis Somoza
senza giornalisti come Piero, l'Italia sarebbe profondamente diversa e meno democratica e libera; questa pagina QuiMIlano, deve molto a Piero. Grazie.Grazie.
"Correva il 1989, forse, mi chiama #PieroScaramucci per chiedermi un favore: "puoi venire da Grazia Neri per visionare un servizio che dovremo proporre alla RAI?". La richiesta mi pareva strana, quando mai avrei potuto dare un parere sulla qualità di un servizio a un giornalista come lui? Mi presento e Piero mi dice "abbiamo comprato i diritti su questa intervista, rara, ad Augusto Pinochet. Abbiamo solo l'imbarazzo della scelta per piazzarla in Italia, ma.... voglio capire se la giornalista secondo te ha fatto il suo dovere intervistando Pinochet o se si tratta di una manovra concordata per rendere potabile all'opinione pubblica internazionale il Dittatore". E così guardai da solo per 30 minuti l'intervista dove Pinochet, con la sua voce stridula, decantava la bontà della sua azione di governo senza contraddittorio. Era chiaramente propaganda.
L'intervista non fu mai venduta né trasmessa in Italia. E non perché di Pinochet non bisognava parlare, ma perché non era giornalismo. Ciao Piero. Radio Popolare"
L'intervista non fu mai venduta né trasmessa in Italia. E non perché di Pinochet non bisognava parlare, ma perché non era giornalismo. Ciao Piero. Radio Popolare"
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