sabato 28 settembre 2013

L'impegno e la solidarietà, scorci dall'Est Ticino

Un breve post per segnalare quello che troppo spesso passa inosservato, tra stress fretta e consumismo, la presenza in piazza Liberazione a Magenta dei volontari ABIO (aiutare i bambini in ospedale), l'incontro in biblioteca con l'Hospice di Magenta, e tornando a Ossona con la presenza di Stefano Bertani e le iniziative a sostegno del suo operato in Rwuanda.

ABIO, Associazione per il Bambino in Ospedale Onlus, è stata fondata nel 1978 a Milano.
Il suo obiettivo è intervenire per ridurre il disagio che affrontano i bambini, gli adolescenti e i genitori in ospedale, al momento dell'impatto con la struttura e durante la degenza. L'ambiente sconosciuto, la malattia propria e quella degli altri, la lontananza dagli spazi e dalle abitudini quotidiane possono infatti costituire un trauma per il bambino e per tutta la sua famiglia.   altre info  http://www.abio.org

http://www.insiemehospicemagenta.org/


e.... work in progress, aspettando Stefano Bertani 

aggiornamento notturno.....e ora un po' di foto
quando il cibo e la compagnia fanno solidarietà!
Piazza Litta  cena raccolta fondi per il Rwanda, 
tanti gli ossonesi e non solo, intervenuti a sostegno di Stefano Bertani 

"Ama e fa ciò che vuoi" Sant'Agostino
non sono solito a citazioni, come sapete, ma questa mi pare necessaria e doverosa.. ho sentito più persone che (non voglio entrare nel merito) descrivevano questa iniziativa come una mossa di campagna elettorale. 
Non lo so, non lo voglio sapere e comunque non mi importa.   
Se una azione è positiva, serve per far del bene, sta a me, crescere e valorizzarla e avere la bontà di non voler vedere i tratti foschi che qualcuno vorrebbe dipingergli addosso e soprattutto, mettere in campo quella forza morale che riporta al centro il bene comune e la solidarietà... se no, si potrebbe pensare lo stesso di chi fa queste osservazioni e si finisce in un vicolo cieco e questo non giova e non gioverebbe a nessuno.


Stasera è stata una serata importante per la comunità ossonese, abbiamo avuto la piazza del paese dedicata alla solidarietà e al Rwanda e alla lotta alla malaria (a breve la videointervista)
quindi abbiamo conosciuto uno degli aspetti della complessità che quotidianamente ci regala il mondo, e in auditorium, un altro lato della stessa medaglia, con lo spettacolo teatrale interculturale del laboratorio MURI mischia unisci radici identità, ovvero come si sta evolvendo la nostra società e che una convivenza, contaminazione positiva, sono necessari e ineluttabili. 
e per tornare coi piedi per terra, un invito a pensare alla composizione delle farine della polenta Taragna







e ora facciamo circa 300 metri e andiamo all'auditorium a salutare i registi e gli attori che ci han regalato un'ora di viaggio e sogni, verso un mondo migliore, che è al nostro fianco ma spesso non lo vediamo





e il buffet finale!





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