mercoledì 2 luglio 2025

Ranteghetta. Fotovoltaico a terra nel parco. La risposta di Comazzi a Rosati (AVS)

 In breve. Comazzi, capocorrente di Forza Italia, a Santo Stefano ticino e a Ossona con Marino Venegoni, potremmo ipotizzare, anche alla luce della guerra al parco Sud di regione Lombardia, con il nuovo statuto del parco Sud del 18 dicembre 2024, e all'uso di greenwashing e collocamento del parco del Ticino, che sapevano e hanno fatto avanzare il progetto di fotovoltaico a terra.

A Marcallo e Santo Stefano, il progetto è nel territorio del PLIS parco locale di interesse sovracomunale mentre Ossona, unico comune su 133 della città metropolitana di Milano a non fare parte di nessun parco.

Elezioni amministrative 2024. Dopo 25 anni di monocolore leghista, Marcallo con Casone passa al centrosinistra e la candidata sindaca sconfitta, viene nominata assessore al bilancio di Ossona.

La lega e la destra, da sempre primi nemici dell'ambiente in Lombardia, di colpo diventano sensibili alla tematiche ambientali.

L'impressione diffusa è di una guerra di potere nella destra, tra forza Italia (forse proponente) e fdi e lega, nella perenne competizione per i voti degli agricoltori.

Colpo di scena. Nasce la sezione di forza Italia a Ossona, e per acclamazione è eletto Stefano Cale', alla presenza di Giulio Gallera, mentre Marino Venegoni, della corrente di Comazzi, è "evaporato".

Grazie a un accesso agli atti di Sergio Garavaglia (fdi) sappiamo che Giovanni Venegoni (lega sindaco Ossona) ha ricevuto una mail da Sorgenia a gennaio e li ha incontrati a febbraio. 

Quindi la contrarietà del comune di Ossona è solo di facciata e di circostanza, dopo che i Verdi e il comitato hanno raccolto 800 firme in 24 ore. 


Riportiamo la risposta dell'assessore all'interrogazione di Rosati di Alleanza verdi sinistra.


Nota di redazione. L'assessore cita come competente città metropolitana, è falso, in quanto la stessa legge regionale attribuisce a Regione Lombardia le competenze.


Oggetto: Risposta IQT 1180 – Progetto di Impianto fotovoltaico denominato “Ranteghetta”

Gentile Consigliere Rosati,  

in riscontro alla richiesta depositata in data 3/6/2025, preliminarmente La informo che l’art. 28 c. 1 lett. e-bis) l.r. n. 26/2003 smi prevede che: <<Le province provvedono (…); e-bis) a rilasciare l’autorizzazione unica di cui all’articolo 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 (Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità), ad esclusione degli impianti autorizzati da Regione ai sensi dell’articolo 17 c. 1 lett. c) e dell’art. 44 c. 1 lett. h)>>. 

Così, in data 30/4/2025 la società Sorgenia Renewables s.r.l. (P.Iva 10300050969) depositava presso Città Metropolitana di Milano istanza di Autorizzazione Unica per l’installazione di un impianto fotovoltaico nel territorio dei Comuni di Santo Stefano Ticino (MI), Marcallo con Casone (MI), Ossona (MI) - pratica identificata FERA406161. 

Dai documenti si evince che il progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico di potenza nominale di picco pari a 68.475 kW e una superficie di 82,94 ettari, integrato da un sistema di accumulo elettrochimico (BESS), con moduli installati su strutture a terra, ovvero su apposite strutture di sostegno direttamente infisse nel terreno, senza l’ausilio di elementi in calcestruzzo.

Il progetto include anche una proposta di collegamenti ciclo-pedonali che consentirà una maggiore accessibilità e fruizione del PLIS del Gelso.

Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 - Parte II, Allegato II-bis punto 1 lett. a-bis), il progetto è sottoposto a verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) dello Stato.  [ID_13698 - WEB-ASSVIA - ASVASVF00000002] – “Progetto di un Impianto fotovoltaico denominato "Ranteghetta" e opere connesse”.

Nell’ambito del procedimento di verifica di VIA, ancora in corso, Regione Lombardia, tramite la DG Agricoltura, esprimeva il proprio parere, segnalando alcune carenze documentali e la necessità di approfondire numerosi aspetti, che verranno meglio specificati nel prosieguo.  

Dopo queste precisazioni, si risponde di seguito all’interrogazione che si compone di due quesiti:

Quale sia la posizione di Regione Lombardia rispetto al progetto di impianto fotovoltaico "Ranteghetta"

Ai sensi dell’art. 28 c. 1 lett. e-bis) l.r. n. 26/2003 le valutazioni - di carattere tecnico, paesaggistico e ambientale - relative alla compatibilità del progetto dell’impianto fotovoltaico “Ranteghetta” sono di competenza della Città Metropolitana di Milano, amministrazione procedente nell’ambito della Conferenza di servizi apertasi appunto per valutare gli impatti del progetto. 

Preme precisare che in relazione agli impianti fotovoltaici e agrivoltaici, Regione Lombardia ha approvato con dgr 4191/2025 la “Proposta di progetto di legge "Individuazione di superfici e aree idonee per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili ai sensi dell'articolo 20 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 (attuazione della direttiva UE 2018/2001 del parlamento europeo e del consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili)" in attuazione al D.M. 21 giugno 2024 che già introduce alcune limitazioni a livello comunale e regionale.

A seguito della sentenza del T.A.R. Lazio n. 9155 del 13 maggio 2025, che ha annullato i commi 2 e 3 dell’articolo 7 del DM 21 giugno 2024, il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica ha l’obbligo di rivedere i criteri per l’individuazione delle Aree Idonee. Da ciò deriva le necessità di adeguare il pdl regionale ai nuovi criteri.

L’assessorato ha in corso un confronto continuo e molto fitto con il MASE volto a chiedere l’introduzione di apposite limitazioni nel D.M. aventi come obiettivo la ricerca di un equilibrio che preservi il territorio, soprattutto quello agricolo, fermo restando il raggiungimento degli obietti di nuova di potenza da FER installata al 2030 prevista dal PNIEC


2. Sarebbe utile sapere a quale punto dell'iter approvativo ci si trova.

  Il procedimento relativo all’autorizzazione del progetto dell’impianto fotovoltaico “Ranteghetta” è alla verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) dello Stato.  [ID_13698 - WEB-ASSVIA - ASVASVF00000002] – “Progetto di un Impianto fotovoltaico denominato "Ranteghetta" e opere connesse”. 

Si riportano, infine, per sommi capi, le precisazioni richieste nell’ambito del procedimento di VIA dalla DG Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste: 

si rende necessaria un’analisi approfondita di tutti gli impatti sulle componenti ambientali;

la documentazione depositata, per quanto di competenza, si reputa la stessa carente sotto diversi aspetti, per cui si chiedono integrazioni:  

verifica dell’idoneità dell’area all’installazione dell’impianto fotovoltaico al suolo, ai sensi del D.Lgs 199/202;

valutazione degli impatti di tutte le opere necessarie all’esercizio dell’impianto ed attività ad esso connesse (cavidotti, impianto BESS. ecc.); 

quantificazione in metri quadri, delle superfici che ricadono nell’areale di progetto, incluse tutte le opere connesse, differenziandole per tipologia: 

quantificazione dei servizi ecosistemici attualmente forniti dal suolo;

compensazioni territoriali;

individuazione di specifici indennizzi alle realtà agricole eventualmente penalizzate dalla sottrazione/modifica d’uso di suolo agricolo;

valutazione, di concerto con il Consorzio di Bonifica ETV, di tutte le possibili ricadute (ambientali e di gestione delle acque ad uso irriguo) sul reticolo irriguo e sulla matrice acqua;

analisi dell’impatto legato alla sottrazione all’uso agricolo del suolo.