martedì 15 novembre 2022

Presidio al Pirellone. 22 novembre h. 10 per il parco sud Milano

 No alla legge scippa parchi 

Per saperne di più  

Comunicato verdi 

 https://liberanotizienews.blogspot.com/2022/11/parco-sud-la-legge-regionale-e-un.html?m=1

Comunicato Pd e comunicato m5s

https://liberanotizienews.blogspot.com/2022/11/parco-agricolo-sud-citta-metropolitana.html?m=1

dagli amici del Parco Sud

6 novembre 2022. Terminati in un binario morto i tentativi di mediazione per arrivare a un accordo su una legge condivisa di riorganizzazione del Parco Agricolo Sud Milano, la maggioranza di centrodestra tira dritto in commissione regionale e approva un testo che darà alla Regione uno strapotere mai visto. Tanto per focalizzarci sui soli punti più eclatanti: alla giunta regionale spetterà la nomina del Direttore del Parco (in tutti gli altri parchi regionali la nomina è competenza del Presidente del Parco) e nel consiglio di gestione saranno inseriti due consiglieri nominati dalla Regione (negli altri Parchi vi è un unico rappresentante).
Questa riorganizzazione produrrà risultati potenzialmente devastanti. “Un direttore così nominato
prenderà le direttive dal Presidente del Parco o dal Governatore della Lombardia? -si chiede Renato
Aquilani, rappresentante delle associazioni ambientaliste nell’Ente Parco- Non è una domanda da poco,
vista la logica di sviluppo che la Regione persegue, basata sulla distruzione di territori agricoli per far posto ad autostrade e poli logistici”.

Il territorio non ci sta
Determinante sarà il voto definitivo in aula del Consiglio regionale. La consigliera Elisabetta Strada, della lista d’opposizione Civici Europeisti, ha ottenuto che la discussione del progetto di legge non avrà tempi limitati. Tutti i gruppi d’opposizione avranno la possibilità di presentare emendamenti migliorativi.
E’ la speranza di tanti sindaci e cittadini del Parco Sud, che vogliono far sentire le loro voci, con comunicati, prese di posizioni e, perché no, con un presidio sotto il Pirellone, in concomitanza con la discussione in aula.
Intanto si è fatto sentire il comitato promotore di una petizione che, contro il progetto di legge, ha raccolto questa estate quasi 4mila firme. Nel documento, intitolato significativamente GIU’ LE MANI DAL PARCO AGRICOLO SUD MILANO, si legge “Siamo di fronte a un’ingerenza regionale nella gestione ordinaria del Parco, che non trova riscontro in nessun altro parco regionale…. e che respinge le richieste delle migliaia di cittadini che hanno firmato questa ed altre petizioni, dei 43 sindaci (il 70%) dei comuni interessati e della totalità dei municipi di Milano inclusi nel Parco”.
Seguiremo passo passo le prese di posizione, gli aggiornamenti e i preparativi del presidio.
Occhio al nostro sito per ogni aggiornamento. Non arrendiamoci!





Nessun commento:

Posta un commento