Gianca non c'è più
Se ne è andato questa notte il nostro caro amico e compagno di tante lotte.
Non si è svegliato ha smesso di soffrire in una malattia, tanto veloce quanto crudele.
Aveva 66 anni, e da quando era entrato nel 1987 era uno degli attivisti più impegnati dei Verdi. Era stato portavoce dei Verdi milanesi, consigliere di zona per 18 anni. Sempre in prima linea nelle grandi battaglie ambientaliste. Era andato in pensione nel 2020 dopo aver insegnato per molti anni Cinema all'ITSOS, era anche gran cassa della banda degli Ottoni a scoppio di Milano.
"Vi raccomando non siamo solo tristi, cerchiamo di andare avanti anche nel suo nome, più forti e decisi di prima, questo Giancarlo sono sicuro che vorrebbe" ha detto Stefano Costa
"Giancarlo non ce l'ha fatta. Ciao grande compagno, suonerai il tamburo in cielo, per i Verdi di tutto il mondo", ha scritto il consigliere Carlo Monguzzi
Da una vita, da sempre, I VERDI.
Gli altri parlano, noi si fa.
Quanti cortei e quante manifestazioni, a te non ti chiamavo mica, sapevo di trovarti, con la banda.
Sei stato consigliere di zona, portavoce cittadino dei Verdi, ora assessore nel tuo municipio.
Le ultime amministrative milanesi, se i verdi ci sono, è grazie alle tue corse instancabili.
In alto i cuori
Mi va di ricordarti così, a una iniziativa in regione, per chiedere, giustizia, legalità e trasparenza, imprescindibili per la difesa dell'ambiente e della salute.
Grazie di tutto. Sei stato un esempio, continui e continuerai ad essere esempio per gli ecologisti della Lombardia.
Così Gilberto Rossi Portavoce dei Verdi del Ticino
Alla moglie Gabriella e al figlio Simone ai parenti e agli amici si stringono i Coportavoce di Europa Verde Angelo Bonelli e Eleonora Evi e tutti i Verdi
