venerdì 28 luglio 2017

No tangenziale è un diritto naturale. comunicato stampa 27 luglio 2017

dai comitati notangenziale del parco del ticino e del parco agricolo sud milano

Oggi, 27 luglio 2017, presso la sala del Parlamento del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici è stato esposto, alla presenza dei Sindaci del territorio, il progetto definitivo della tangenziale Magenta-Abbiategrasso-Vigevano.
Vergognosa la scelta di convocare i Comuni in piena estate a cavallo con il mese di agosto.
Le prescrizioni e le integrazioni richieste dal CSLP nell’incontro di fine gennaio 2017 non sono state portate da ANAS, ma incredibilmente il parere è stato favorevole.
Le prescrizioni rimangono. ANAS “ non ha fatto i compiti”, ma la Commissione ha votato lo stesso a favore del progetto. Contro questo progetto hanno votato contro solo il Comune di Albairate, il comune di Cassinetta di Lugagnano e una consigliera del CSLP.
L'iter per il definitivo “via libera” a questa devastante infrastruttura è ancora lungo nonostante la giornata di oggi non è stata una giornata positiva per il territorio e per tutte le persone che hanno a cuore un’idea diversa di sviluppo.


martedì 25 luglio 2017

Politica. Ossona. Piazza Litta. La posizione dei Verdi

dal Gruppo Consiliare Cambiamo Ossona/VERDI
Fermiamo il mostro!
Su Piazza Litta. Basta storie. Basta Bugie. Ma soprattutto Basta Cemento!
Il tranello crolla dopo che l'arroganza si fa strafottenza.
La proposta dei Verdi/Cambiamo Ossona, di avanzare un Esproprio, verteva provocatoriamente e bonariamente, non tanto verso il proprietario dell'area, ma verso gli Enti istituzionali superiori, affinche si adoperassero alla ricerca dei contributi regionali, nazionali ed Europei, per la RIQUALIFICAZIONE DEI PICCOLI CENTRI URBANI. 
Era una proposta per invitare a sollecitare i pubblici uffici e amministratori di Ossona ha adoperarsi per cercare una soluzione.
RICORDIAMO, che i due progetti ipotizzati, ovvero, parcheggi lato piazza e retro palazzina, e viceversa, con il "contentino" di 150 metri di Biblioteca, non sono mai stati presentati agli ossonesi e soprattutto non son mai piaciuti a nessuno.


Almanacco. I compleanni. Simon Bolivar

da un nostro collaboratore, prendiamo spunto per questa nuova rubrica estemporanea
Guerra a muerte
Disse un giorno Chavez: "Simon Bolìvar, padre della nostra Patria e guida della nostra Rivoluzione, giurò di non dare riposo alle sue braccia, né dare riposo alla sua anima, fino a vedere l'America libera. Noi non daremo riposo alle nostre braccia, né riposo alla nostra anima fino a quando l'umanità non sarà salva".
Il 24 luglio 1783 nasceva a Caracas Sìmon Bòlivar - il Libertador - generale, patriota e rivoluzionario, poi presidente delle repubbliche di Venezuela, Colombia, Bolivia e Perù. Nazioni rese indipendenti grazie al suo decisivo contributo.
Bolivar, illuminato intellettuale di estrazione aristocratica e origine basca, aveva come ogni rivoluzionario un grande sogno, la libertà dei popoli latini oppressi dalla colonizzazione spagnola e portoghese e la creazione di una confederazione di repubbliche unite e indipendenti. Fu per questo che impugnò le armi. E quando sconfisse definitivamente gli spagnoli nella sierra peruviana l'indipendenza di quei tribolati popoli smise di essere una chimera.

da Salviamo il paesaggio Casorezzo sulla Cava da Bonificare a rischio discarica

dalla pagina fb del Comitato locale salviamo il paesaggio di Casorezzo
casorezzo salviamo il paesaggio

nota, siamo venuti a conoscenza che oggi, lunedì 24 luglio, c'è stato un incontro in
Milano Città Metropolitana sul piano cave metropolitano.
ad oggi, Regione Lombardia, nonostante blandi e sterili proclami da parte di alcuni suoi politici, non ha ancora fatto un Piano Rifiuti Regionale; ricordiamo che basterebbe un decreto Regionale per scongiurare il pericolo discarica. (esplicitiamo che comprendendo anche le ragioni del prorpietario dell'area, Regione può pensare a un rimborso per lo stesso o altro lotto da destinarsi)

Prima dell'esaustivo e completo scritto della Dottoressa Cislaghi, vi riporto la mia considerazione della sera, detta FUTURO PROSSIMO MANCANTE, la nuova forma dei modi e tempi verbali italiani, in questa vicenda
FUTURO PROSSIMO MANCANTE
#parcodelroccolo #parcodelticino #parcodelgelso
#lombardia #conversioneecologica
Ossona Villa Comunale Piazza Litta giovedì 22 marzo 2012
Il Parco. Tra sogno e realtà
l'idea e funzione di parco, come tutela e opportunità di valorizzazione culturale del territorio
intervengono
Alfio Colombo Presidente del Parco del Roccolo
Luigi Dell'Acqua Sindaco di Ossona
Daniela Clementi Radici nel cielo
Eleonora Bonecchi comitato antidiscarica Casorezzo
Luigi Saino Urbanista, già presidente del Parco del Ticino
Dopo gli "attacchi" legislativi verso gli enti Parco, le interpretazioni di parco in "giardino" e a scopo di monetizzazione; cosa rimane della Biodiversità e della volontà popolare che portò alla nascita dei parchi in Lombardia?
Quali strategie adottare per rilanciare il ruolo dei parchi nella programmazione e definizione del nostro territorio?
Tutta la cittadinanza è invitata
in particolar modo i referenti delle associazioni ambientaliste, sociali, culturali e politiche del territorio

era il marzo 2012


LA STORIA CHE NESSUNO VUOLE ASCOLTARE (ATTO FINALE)
Dopo ventanni di più o meno onorato servizio la discarica si avvia alla chiusura con il completamento del lotto 5, alla faccia dei rognosissimi cittadini che hanno tentato in tutti i modi di bloccarla o per lo meno di farle fare meno danni possibili.
Gli stessi cittadini hanno sollevato anche il problema del percolato che si è andato accumulando nell’ultimo lotto della discarica in modo talmente esagerato da non poter essere ignorato; Solter cercò allora di smaltirlo abusivamente sui terreni agricoli limitrofi, fu beccata in flagranza e diffidata da CM. Anche in anni precedenti era stato evidenziato percolato sul fondo della discarica, i lavori di riempimento dei vari lotti erano stati temporaneamente interrotti, ma gli Enti preposti non avevano preso provvedimenti specifici. 

lunedì 24 luglio 2017

Manifestazione NO PEDEMONTANA fuori dal tribunale. video

Mentre in questi giorni fervono le polemiche su un trasporto pubblico allo sbando; treni che deragliano, bus praticamente dimezzati, al tribunale di Milano si dibatte su Pedemontana se sia già fallita o meno, ascoltiamo un intervista

Palio della Bogia d'oro Ossona 23 luglio 2017 foto

Il Palio della Bogia d'Oro 2017 è stato conquistato dal rione Co da là, ovvero da chi risiede dopo la Via Bosi (strada Arluno) verso Nord (Casorezzo), contro il Co da chi, cioè da Via Bosi verso il sud del paese in direzione Magenta.
Una settimana di festa culminata con le sfilate per le vie del paese domenica sera e lo svolgimento del Palio presso l'oratorio.
Lasciam narrare le fotografie in attesa dei video; uno speciale ringraziamento da parte di chi scrive a tutti coloro che han reso possibile il Palio e fatto vivere il paese dei momenti da ricordare, ricordando le tante novità che ogni anno caratterizzano il palio (quest'anno i cavalli in oratorio e le "regine" sulla torre dell'acquedotto)

martedì 18 luglio 2017

Ossona Milano Metropolitana "Palio della Bogia d'Oro 2017" 20-23 luglio

4 giorni di festa a Ossona in occasione del Santo patrono San Cristoforo, il programma e a seguire la lettera di Alexander Langer a San Cristoforo (Ricordiamo Langer, come precursore del pensiero di Papa Francesco e ispiratore dell'Enciclica Laudato Si)
a seguire i video della scorsa edizione


pastasciutta antifascista! ricordando il 24 7 1943

Alla caduta del Fascismo, il 25 luglio del 1943, fu grande festa a Casa Cervi, come in tutto il Paese. Una gioia spontanea di molti italiani che speravano nella fine della guerra, nella morte della dittatura. La Liberazione verrà solo 20 mesi dopo, al prezzo di molte sofferenze. Ma quel 25 luglio, alla notizia che il duce era stato arrestato, c’era solo la voglia di festeggiare. A Campegine, i Cervi insieme ad altre famiglie del paese, portarono la pastasciutta in piazza, nei bidoni per il latte. Con un rapido passaparola la cittadinanza si riunì attorno al carro e alla “birocia” che aveva portato la pasta. Tutti in fila per avere un piatto di quei maccheroni conditi a burro e formaggio che, in tempo di guerra e di razionamenti, erano prima di tutto un pasto di lusso.
C’era la fame, ma c’era anche la voglia di uscire dall’incubo del fascismo e della guerra, il desiderio di “riprendersi la piazza” con un moto spontaneo, dopo anni di adunate a comando e di divieti.
Di quel 25 luglio, di quella pagina di storia italiana è rimasto poco nella memoria collettiva. Eppure c’è stato, in tutta Italia e in quella data, uno spirito genuino e pacifico di festa popolare: prima dell’8 settembre, dell’occupazione tedesca, della Repubblica di Salò. Prima delle brigate partigiane e della Lotta di Liberazione.

Disinformazia di Francesco Nicodemo. Milano festa metropolitana PD 17 7 2017

Interessante presentazione del libro Disinformazia di Francesco Nicodemo alla Festa Metropolitana del Partito Democratico

conferenza stampa risultati lago Garda intervista Damiano Di Simine 17 7 2017

Milano, 17 Luglio 2017 - Si è conclusa con la quinta tappa del lago di Garda la prima parte dell’edizione 2017 della Goletta dei laghi di Legambiente, che ha visto l’equipaggio impegnato in un tour sui principali bacini del nord Italia. Questa mattina sono stati resi noti i risultati delle analisi microbiologiche dei campioni prelevati nel Benaco: i dati dimostrano che in particolare sulla sponda bresciana del lago permangono criticità storicamente rilevate dalle analisi di Goletta dei laghi. Alla conferenza stampa erano presenti il responsabile della campagna Goletta dei Laghi Simone Nuglio, la responsabile delle attività scientifiche di Goletta dei Laghi Stefania Di Vito, responsabile scientifico di Legambiente Lombardia Damiano Di Simine, per Arpa Lombardia Valeria Marchesi. La conferenza è stata anche l’occasione per presentare il dossier regionale Goletta dei Laghi 2017 sullo stato di salute dei principali bacini del nord Italia, per fare il punto sui monitoraggi effettuati da Legambiente e sullo stato delle procedure di infrazione delle direttive europee sulla depurazione. A questo link il dossier 2017: https://www.legambiente.it/sites/defa...
VIDEO conferenza stampa risultati lago Garda intervista Damiano Di Simine

CONTINUA

domenica 16 luglio 2017

ROCKANTINA LIVE 2017 20 -21-22-23 LUGLIO 2017 Inveruno (Milano)

riceviamo e volentieri pubblichiamo

Rockantina's Friends Inveruno è orgogliosa di invitarvi alla 25esima edizione della mitica ROCKANTINA LIVE !!

Era il lontano 1993 quando a pochi e coraggiosi pionieri venne in mente l'idea di sfruttare il cortile del Torchio di Inveruno (aka #ilcortilepiùbelloditalia ) per far suonare una "folkloristica" band del paese e vendere 4 birre in bottiglia su una palla di fieno adattata a tavolo, dando vita a quella che nell'arco degli anni sarebbe diventata un punto di riferimento per le feste della zona..

venerdì 14 luglio 2017

Referendum Lombardia. 48 milioni di euro.

Senza entrare nel merito dei contenuti del Referendum, perchè effettivametne di contenuti non è che ve ne siano, vi è un quesito quasi sarcastico del tipo, "vuoi star meglio?"; l'imbarazzo forte è che per star meglio, da vent'anni quelli che propngono questa "carissima" domanda, non pare abbian fatto gran chè, se non sprecare i soldi pubblici per violentare il paesaggiolombardo con autostrade inutili e cancellando il trasporto pubblico o creando nuovi poli ospedalieri e lasciando deperire e chiudere quelli esistenti.

ma andiamo con ordine, e per curiosità! Riportando fonti dal web e le note stampa del partito democratico

La grafica (solo la grafica) di questi cartelli che intasano le nostre città è costata 52.000 € (Iva esclusa). Fonte: l'assessore regionale al bilancio.#Cinquantaduemilaeuro per un "arial 16" fatto in word 😒. Il sospetto che questo referendum sia uno dei più grandi sprechi di risorse pubbliche mai visti in Lombardia comincia ad essere forte..
da fbhttps://www.facebook.com/photo.php?fbid=10154677257415592&set=a.499776995591.268345.677905591&type=3&theater

segue, nota pdREFERENDUM CONSULTIVO, PER I MANIFESTI LA REGIONE SPENDE OLTRE UN MILIONE

Miss Milano è di... Legnano! Francesca Valenti

Francesca Valenti, è  alta 1,80, ha 18 anni, è di Legnano. Ha appena conseguito la maturità scientifica e si iscriverà alla Facoltà di Economia.
fonte:  MissItaliaLombardia facebook

Francesca Valenti al centro con la Corona

INSIEME Al servizio della politica. La posizione di Giuliano Pisapia

riceviamo e volentieri pubblichiamo. da INSIEME
Oggi Giuliano Pisapia ha ribadito che non ha intenzione di candidarsi a fare il Parlamentare. L'argomento con cui motiva questa scelta è molto semplice: quello che sta facendo in questi mesi insieme a tanti e tante è mosso da passione e generosità, non certo da mire o ambizioni personali. 
Quante parole sprecate da quanti proiettavamo su Campo Progressista i soliti vecchi vizi della politica: accordi segreti, individualismo, arrivismo, personalismo. 
La notizia vera è che quando diciamo che per cambiare l'Italia serve rinnovare la politica, lo pensiamo davvero (e lo pratichiamo pure!).

VERDI Solo 4 elicotteri su 32 utilizzati per gli incendi

riceviamo e volentieri pubblichiamo

28 elicotteri antincendio fermi su 32: Per questo abbiamo inviato un esposto alla Procura Generale della Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica di Roma per i mezzi rimasti inutilizzati in questo momento drammatico di emergenza incendi a causa degli effetti nefasti dell’applicazione della Riforma Madia” annuncia in una nota il coordinatore nazionale dei verdi Angelo Bonelli, che spiega:
“Nell’esposto alla Corte dei Conti segnaliamo come l’ex Corpo Forestale dello Stato, che ha subito un accorpamento a seguito degli effetti della legge Madia (Legge 7 agosto 2015 n. 124) ,disponeva e tuttora sono esistenti 32 elicotteri antincendio di cui 16 sono ad uso dei Vigili fuoco 16 dell’Arma dei Carabinieri. Di questi 32 elicotteri solo 4 sono in uso e gli altri 28  non sono utilizzati a causa di una serie di problemi tra cui possiamo elencare i seguenti:
1. mancato aggiornamento ai criteri di volo degli elicotteri dei due corpi (Vigili del fuoco e Carabinieri)
2. mancato aggiornamento dei brevetti dei piloti dei relativi corpi a cui sono stati assegnati.”

R.Com. la riqualificazione degli ex scali ferroviari un regalo alla speculazione e un danno per la città.

riceviamo e volentieri pubblichiamo
per l'argomento vedi anche 
degli-scali-ferroviari-articoli-
Rifondazione Comunista: la riqualificazione degli ex scali ferroviari un regalo alla speculazione e un danno per la città.
Sul voto in Consiglio Comunale di Milano, che ha dato via libera alla delibera che ratifica l'accordo di programma sulla riqualificazione degli scali ferroviari, Matteo Prencipe Segretario Provinciale di Rifondazione Comunista dichiara: "Gli interessi dei pochi hanno prevalso sulla volontà dei cittadini a cui si era venduto l'illusione della "partecipazione". 

Discorso di Enzo Selvaggio al primo consiglio comunale dell'amministrazione Calati

Il discroso di Enzo Selavaggio "consigliere anziano" (ovvero il più votato), che come da regolamento, fa le veci del presidente del consiglio comunale prima della nomina del nuovo presidente del Consiglio Comunale
Buonasera a tutti. È bello per me questa sera sedermi di nuovo tra i banchi del consiglio comunale della nostra città. Sono al mio terzo mandato, ma l’emozione è ancora forte, come fosse la prima volta.

Degli Scali ferroviari, articoli da leggere per capire e vedere

riportiamo da arcipelago di Milano, alcuni stralci di articoli.
la vicenda degli scali è utile in particolar modo per comprendere anche come nei piccoli comuni, nonostante promesse di "consumo zero di territorio", poi, i numeri e la realtà dicono altre cose.
ossona-tra-sodalizi-della-bugia-e-consigli comunali dimenticati

intervista a Fiorello Cortiana di Lombardia Sostenibile
VIDEO Scali Ferroviari Milanesi. Palazzo Marino 12 7 2017 Fiorello Cortiana

MEDITATE, CONSIGLIERI, MEDITATE!

Un esame dell’Accordo di Programma sugli Scali: tra irresponsabilità e sorprese
entre leggete queste righe il Consiglio Comunale è già convocato per ratificare l’Accordo di Programma per il recupero degli scali ferroviari. Va così a compimento il procedimento più controverso e contrastato della politica urbanistica del sindaco Sala e dell’assessore Maran che hanno gestito nel modo più spregiudicato e irresponsabile le scelte che condizioneranno lo sviluppo urbanistico di Milano per i prossimi decenni.

Ossona. tra sodalizi della bugia e un consiglio comunale "dimenticato" dal sito del comune!

dopo aver scoperto il sodalizio della bugia. altra dovuta riflessione su "alcune dinamiche"
e poi scopri il sodalizio della bugia. stanno emergendo dati interessanti sui bilanci e progetti di Ossona negli ultimi vent'anni e via di bufale e stronzate. ovviamente tirano in ballo persone a caso per creare confusione.
#distrazione #ossona 
grandi risposte se le prendono. 
ripetiamo. gli unici clandestini sono i razzisti!

https://www.facebook.com/liberanotizienews/posts/1380276078725820

pensieri in libertà dopo il consiglio comunale di Ossona del 13 luglio 2017, ovviamente alle 18 per non far venire i cittadini
quando l'asino raglia, è per coprire il violino che suona. 
dopo aver denunciato il primo "triplete ossonese" meglionoto, come il sodalizio delle balle, pare si aggiunga, consapevole o meno, ma come insegnavano i latini "domandarsi sempre a chi giova?" anche il sindaco e la sua maggioranza; dipinta come incapace dal solito sito nazileghista, ma che tra consulenze e vari fa il suo. 
se il dito indica la luna, non rimanete sul dito!
un consiglio comunale dove si danno consulenze e si compromette il territorio di ossona, dove fan passare gli oneri di urbanizzazione e la svendita dell'housing sociale, con i diritti di superficie, dove, passano per "obblighi di ratifica" (???), scelte a dir poco vergognose, dove su 140mila euro, 70mila, sono nel fondo "di dubbia esigibilità" e altri 20mila, sono per "gli esattori", ricordando che Ososna ha già 4 dipendenti ai servizi contabili e pure un corpo di polizia Locale, con una impiegata amministrativa. E vien da ridere, a ripensare al consiglio, nessuno dice nulla, a parte SIndaco, Verdi, e la ragioniera del comune; iol neogruppo consiliare della Lega Nord è in vacanza e lo comunica pure, e il Sindaco prova a ritenerla "giustificata" oltrepassando il ridicolo: comunicare l'assenza non è giustificarla, la legge parla chiaro, sono giustificate le assenze per gravi motivi medici o particolarmente rilevanti; una vacanza non rientra certamente in quelle priorità; Il gruppo consiliare di Garavaglia, non era presente, forse per la vicenda dei diritti di superficie o per ordini di scuderia, visto l'ultimo attacco intestino alla destra verso l'assessore Monno, anch'essa assente.
Dulcis in fundo, ancora "innominata" l'assessore alla sicurezza/pro civ e viabilità:
Dato di fatto, Si risparmiano 8000 euro, perchè un comune cosi mal gestito è riuscito a far scappare un dipendente comunale e in corsa, ma lo si scopre in quel di Magenta, viene sostituito dal vicesindaco (anch'esso di forzaitalia) per.. non è dato sapere, per un po' di tempo.
quando l'asino raglia, il violino suona, e lo stolto si assenta, ma la sinfonia forse arriva fino a alti piani (p.s. le orecchie siete voi che leggete, ringraziandovi della'ttenzione in questa ora tarda della notte);

Abbiategrasso, primo consiglio comunale. Ineleggibilità di Cesare Nai, Voto di astensione del Pd, di Cambiamo Abbiategrasso di abc e Tarantola

di Domenico Finiguerra /Capogruppo di Cambiamo Abbiategrasso)
dalla pagina fb 
DAL TIFO DA STADIO AL RAGIONAMENTO
Cercherò di essere il più sintetico e chiaro possibile.
Ha destato scalpore il fatto che io abbia sollevato in Consiglio Comunale un dubbio rispetto all’ineleggibilità di Cesare Nai.
continua a leggere finiguerra.domenico/posts

giovedì 13 luglio 2017

Coordinamento dei Sindaci Metropolitani Milano 7 luglio 2017

Riceviamo e volentieri divulghiamo, le interviste ai Sindaci delle Città metropolitane, in occasione del Coordinamento dei Sindaci Metropolitani
Renato Accorinti - Sindaco Città metropolitana di Messina

Cordinamento Sindaci metropolitani 7 luglio 2017 e intervento di Giuseppe Sala

Luigi De Magistris Sindaco Città metropolitana di Napoli

Dario Nardella Sindaco Città metropolitana di Firenze



Il nuovo governo della Città di Magenta guidato da Chiara Calati

Il video della presentazione della Giunta del Sindaco Chiara Calati

riceviamo e volentieri pubblichiamo
COMUNICATO STAMPA

COMPOSTA LA SQUADRA DI GIUNTA:
IL SINDACO CHIARA CALATI PRESENTA GLI ASSESSORI CHE LA AFFIANCHERANNO

Il Sindaco di Magenta: “La squadra è pronta, ora lavoreremo a pieno regime per la nostra Città che ha grandi aspettative e voglia di cambiamento”

Magenta, 12 luglio 2017 – Nel corso di una conferenza stampa che si è appena conclusa presso il Palazzo Comunale, il Sindaco Chiara Calati ha presentato la sua squadra. A comporre la Giunta comunale saranno Simone Gelli (Lega Nord), in qualità di vicesindaco, Patrizia Morani 

Suoni e voci del mondo Ajde Zora - Balcan Gipsy Music sabato 15 luglio 2017

Balkan Gipsy Music

Una carovana musicale per esplorare i Balcani, attraverso danze frenetiche e ballate struggenti delle popolazioni gitane che da secoli vi dimorano.Il progetto “Ajde Zora” sorge dall’incontro di quattro musicisti con la cantante serba Milica Polignano. Con lei nasce l’idea di estendere il repertorio tradizionale balcanico affiancandovi movimentati e malinconici pezzi della tradizione rom dell’est Europa. Il gruppo ri-arrangia così musiche tradizionali in cui l’energia e la passionalità della musica popolare si sprigiona tra frenetiche danze e struggenti ballate, raccontando storie fuori dal tempo che testimoniano la realtà di popoli dal passato travagliato.

Milica Polignano voce,
 Giulio Gavardi chitarra, saz,sax alto e soprano Micol Tosatti violino,
Francesco Mattarello fisarmonica
Giorgio Marinaro basso,.
Francesco Prearo batteria, percussioni 

Alle 19.30 Degustazione di piatti tipici della tradizione balcanica a cura di Rockantina's Friends
 
alle 21. 30 concerto

INFO
www.poloculturalecastanese.it/ 

Percorsi Partigiani in bici nei luoghi della storia 9 luglio 2017 (video)

Interventi di Roberto Cenati (ANPI) e del Sindaco di Cuggiono
Cascina Leopoldina, sede della Brigata Gasparotto

clicca per il video Percorsi Partigiani in bici nei luoghi della storia 9 luglio 2017

L’A.D. DI TRENORD, CINZIA FARISE’, INCONTRA I COMUNI DELLA TRATTA FERROVIARIA MILANO-MARTARA

riceviamo e volentieri pubblichiamo
Comune di Albairate
Città Metropolitana di Milano
L’A.D. DI TRENORD, CINZIA FARISE’, INCONTRA I COMUNI DELLA TRATTA FERROVIARIA MILANO-MORTARA
La nostra tratta inserita è tra le direttrici “osservate speciali” e prioritarie per i prossimi interventi. _____________________
In data odierna presso la sede di Trenord a Milano si è tenuto un incontro tra i vertici dell’azienda ferroviaria, nella persona dell’amministratore delegato,Cinzia Farisè, e i sindaci di Vigevano, Mortara, Abbiategrasso, Parona, Albairate, Corsico, Trezzano sul Naviglio, Gambolò, una delegazione di capigruppo consiliari del comune di Vigevano, una di consiglieri della Provincia di Pavia e una di consiglieri regionali composta da Silvia Piani e Fabrizio Cecchetti.

martedì 11 luglio 2017

Nasce il gruppo consiliare INSIEME per Milano

Dopo il successo dell'iniziativa romana promossa da Giuliano Pisapia, i primi segnali, apprendiamo dalla pagina facebook dell'ex portavoce di Sinistra per Milano, e ci uniamo nell'augurio di buon lavoro.
e come diceva qualcuno, Sesto è Milano, Milano è la Lombardia, la Lombardia è l'Italia!
buon lavoro a tutti!


Oggi a Milano si sorride.
Un momento importante per chi crede in un centrosinistra di cambiamento. 
Questo è il gruppo consigliare INSIEME x Milano, nato oggi a Palazzo Marino. 
Un gruppo saldamente legato alla lunga primavera milanese, ma con uno sguardo ben rivolto alle vicende nazionali.
continua

Ossona. il progetto della nuova piazza, uguale alla vecchia.. ma i soldi del progetto si spendono uguale

il progetto della nuova piazza, identico a ora
Incredibile farsa in quel di VIlla Litta, alle 18 di un giorno infrasettimanale il SIndaco Venegoni, chiama a raccolta un po' dei suoi numerosissimi parenti e coadiuvato dall'assessore esterno di Forza Italia, Architetto, propone, per via di un "consulente esterno", tal professionista, certo meritorio, ma a che pro, allora un architetto (di forza italia, per giunta) nominato assessore all'insaputa degli elettori che han votato la lista civica Incontro, con lo scopo di fermare l'altra lista civica vicina a Forza Italia guidata da Sergio Garavaglia?
Tanto pagano gli ossonesi, e 130 mila euro circa del bilancio comunale sono stati destinati per un "Non progetto", che prevede giusto l'asfaltuatura del manto dei cubetti di porfido, forse, unica cosa bella della piazza Litta;
Qua verrebbe voglia di chiamare a intervenire il "mitico Ivan Sal" noto ai più, come angelo custode della milanesità e dei pavè!
Andiamo per ordine: varie le criticità dimenticate;
ma la prima è quella che da il senso della follia e della farsa:

Esami di cultura italiana per la cittadinanza

Magenta 28 giugno 2017, un momento importante, per tutta l'Italia e che verrà ricordato dai pochi che l'han vissuto in prima persona; la battuta che agli studenti magentini veniva immediata, visot che gli esami si sono tenuti nel plesso della biblioteca di Magenta, era: "sono esami che servirebbero anche agli italiani, per ricordarsi il significato di società e soprattutto di cultura, intesa come "insieme di valori condivisi che vengono appunto, condivisi e quindi generano norme sociali e comportamentali, condivise e rispettate, senza la necessità di un apparato sanzionatorio, ma per il semplice senso di appartenenza a una comunità"


I Templari a Milano, una mostra "particolare", nei sotterranei della Galleria

Una suggestiva e "introspettiva" mostra, in quel dei sotterranei della Galleria Vittorio Emanuele, già particolare dalla location.
Lasciam "parlare" le foto








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la Poesia si riprende la notte. Colombo e Poma

Un insolitaserata in quel di Villa Bosi a Ossona, oltre cinquanta persone richiamate per la duplice presentazione di due saggi di poesia, introdotti e accompagnati dal Professor di Filosofia Alfio Colombo;
una poesia, tagliente, colta e ricercata, fluida, veloce e pensante, mai banale, spesso pungente, riflessiva, alta, profonda, ricca di suggestioni e di esperienze, narrante e introspettiva; ovvero, tutto quel che la piatta società, o liquida, per dirla alla Bauman, non si aspetterebbe mai.
Dalla breve diretta via facebook, le parole e i versi dei due autori

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Strade per vivere non per morire. in memoria di Franco, per una città vivibile

Le considerazioni sono talmetne tante che ci vorrebbe una treccani per contenerle.
in RIcordo di Franco e di tutte le vittime della strada.
A seguito i testi della Coalizione dei ciclisti Milanesi e di varie realtà plurali e individuali che non si arrendono nel pretendere buon senso e una città a misura di umani.
Alcuni video di ieri
slalom per aggirare le auto parcheggiate in doppia fila, non vogliamo più dover contendere con i motociclisti le poche piste ciclabili, né scivolare sul pavé e sulle rotaie: pretendiamo una metropoli a misura di ciclista.
Crediamo sia perciò fondamentale far sentire le nostri voci e partecipare al presidio che si terrà oggi dalle 19 in Piazza Resistenza Partigiana a Milano.
al termine dell'incontro di ieri e foto

lunedì 10 luglio 2017

Di stampa e di pennivendoli. a chi giova? Noi stiamo con Marco

Tanti i nomi del giornalismo d'inchiesta e tanti i giornali sfogliati e letti, alcuni conservati, alla faccia del nome "quotidiano" erano perle di cultura da conservare gelosamente; ora per vendere due copie, si inventano le peggio bugie, e la libertà di stampa, non c'è più, ammesso e concesso che fosse mai esistita, dove, se sei un potente abbiente e influente (leggi pure, che ha dato posti di lavoro e favori) allora hai l'opportunità di plasmare le notizie.
Il fenomeno dei Blog e dell'informazione dal basso libera e verificabile, con citazioni e non con strafalcioni, come ha ambizione di essere questo piccino spazio web di LIBERANOTIZIENEWS, già LIBERAOSSONA, viene "cancellato negli algoritmi dei motori di ricerca" e la ricerca ago nel pagliaio diventa più complessa.

Strutture pubbliche a uso privato, ecco dove nasce il fascismo e il privilegio

ripubblichiamo. dal particolare per comprendere il generale
(la situazione di gestione di un giardino, abbastanza bruttino, e in un paesino di 4000 anime, ci aiuta a comprendere come un gruppo di potere, ha smantellato la sanità lombarda e violentato il territorio con autostrade inutili, mascherandole per necessità pubbliche, e intanto i treni pendolari sono uno schifo)


Anche questo pomeriggio (sabato, dei cartelli, di Auguri, ci segnalano un uso privato della struttura, e intanto, sul sito del comune o della pro loco, non è segnato niente per l'accesso, e nemmeno, per offrirsi per iscriversi alla pro loco e anche solo per diventare volontari.
Non avessi alle spalle studi di sociologia e una solida cultura politica, lascerei perdere.
Ma dal piccolo, dal particolare, si comprende il generale.
buona lettura
considerazione su ciocaebaracafest
p.s. testo pubblicato sabato scorso a lato della locandina, giusto per analizzare la reazione di pancia e vedere chi "rispondeva e come" della pro loco o dei volontari (che per inciso, li ringraziamo, ma se aiutassero nella manutenzione e a vivere la struttura tutto l'anno; invece, ci tocca sottolineare come Villa Bosi, sia lasciata a se stessa, se non per le festicciole private che ci fanno, come documentato da foto e video che gli invitati, non troppo accroti divulgano da soli nel web)
ora lo possiamo ripubblicarre, certi, della bontà del testo

Sarà un wahing sarà altro.. ma dopo le accuse di avere elementi vicino alla destra, il Cioca e Baracca Fest, apre ai Sound più Rossi che Rossi non si può, direttamente da Comunistinfesta e da vari collettivi del Rhodense, il mitico DJ Ric Bonello, e l'altrettanto mitico Boom Boom Sound!
chissà come mai, ma rimane il fatto che ancora si stia aspettando i bilanci della festa dell'anno scorso chiesti dal gruppo consiliare VERDI/Cambiamo Ossona e si chiede come mai, il ciocaebaracafest sia uscito dal coordinamento SoundAround che consentiva a fronte della consegna del bilancio della festa di ricevere finanziamenti da fondazioni a fondo perso.

Un grandissimo grazie a i volontari che daran vita alla festa, 
ma ormai conosciamo troppo bene Ossona e le sue magagne, quindi, facciamo promozione alla festa, ma mettiamo anche qualche puntino sulle i:
perchè non esiste un bollettino per chiedere l'USO DELLA STRUTTURA DI VIA ROMA, ma il tutto va per via "xxxx", come anche riportato dai giornali;
ricordiamo che chi scrive è stato uno dei più grandi sostenitori e difensori dell'area di Via Roma; poi, alla "dittatura familistica analfabetistica" che è stata messa in piedi nella metamorfosi della lista civica INCONTRO che ha ESPULSO i cattolici e democratici delle ACLI, della CISL  e ha imbarcato Lega Nord e Forza Italia; che 3 anni fa, non ha nemmeno avviato le trattative per portare i Verdi, che per 10 anni hanno sostenuto INCONTRO.
Togliamoci i sassolini e mettendo i puntini sulle i e prepariamoci a cantare a squarciagola STALINGRADO! 
e libereremo anche Ossona, ancora, visto che l'amministrazione Venegoni, per arroganza e ignoranza ormai ha poco da invidiare a quella del Garavaglia che avvelenò ossona con antenne e cemento.
ecco il programma;

ricordiamo altro mobbing della "sottile dittatura, mai un cibo per vegetariani..."

venerdì 7 luglio 2017

Cioca & Baraca Fest 2017 dal 28 al 30 luglio. con Boom Boom Sound e Ric Bonello!


dal 28 al 30 tutti al cioca e baraca!



Guarda la polvere.. e ti cade il mattone in testa. Russia e Cina accordi per 12 miliardi

Mentre la scena politica nazionale è presa in un surreale dibattito sullo IUS SOLI, che per inciso, è termometro di "disumanità" e analfabetismo umano e qualifica i contrari a un intervento di assoluto buon senso; mentre ad Amburgo, la miglior umanità, sfila (e subisce cariche con idranti e con uomini che riportano il n. identificativo in divisa, appunto per evitare gli abusi di Genova 2001 che han fatto paragonare l'Italia al Cile di Pinochet, con buona pace di Di Maio e del suo Chet Pino) per ricordare la questione ambientale e umana.
Mentre il sole sorge e tramonta.
Mentre il Milan e l'Inter sono passate di proprietà,
mentre i leghisti di un paesino della ex provincia di milano parlano di malattie sessuali per i rifugiati politici, e vien voglia di ricordare che non sono mica obbligate (le donne e le leghiste) a farci del sesso.
Mentre...
Mosca e Pechino stringono accordi economici per 12 miliardi di dollari di investimenti; in ambito geopolitico, in Italia, rimangono le basi NATO, ma il cosidetto "colonialismo economico" sta cambiando nemmeno troppo di nascosto bandiera, e l'equilibrio geopolitico pare mutare, o meglio, è già mutato anche se molti fingono di non accorgersene.
Liberanotizienews invita alla lettura di un bell'articolo
 di Federico Pieraccini 
I più di venti accordi firmati tra Russia e Cina ammontano ad oltre dodici miliardi di dollari di investimenti, cifre importanti per due nazioni che definiscono le proprie relazioni bilaterali come le più equilibrate e fondamentali al mondo oltre ad aver raggiunto livelli di cooperazione senza precedenti. La facilità con cui vengono siglati accordi complicati e di ampio spettro sottolinea il livello di fiducia reciproca tra Putin e Xi Jinping. Nel loro terzo incontro annuale sono state anche affrontate le tematiche più spinose sul tavolo internazionale in vista del G20 di Amburgo. L’intento è coordinare i prossimi passi sulla scena mondiale per esprimere un punto di vista comune su molte tematiche, rafforzando così reciprocamente le proprie posizioni. È il caso di vicende come Siria e Corea del Nord.
continua su

Nuovo ArciVescovo per Milano, il Sacerdote che Pedala!!

il nuovo Arcivescovo di Milano. 
Il Vescovo della Città di Ambrogio ha sempre segnato la Storia della Chiesa, il successore di Scola, da settembre, sarà Mario Delpini, già Vicario generale dell'arcidiocesi di Milano.

Dopo l'enciclica Luadato Si,
un altro segnale di "sobrietà".
LiberaNotizieNews vi rimanda al bell'articolo a firma di Gian Guido Vecchi sul Corriere On Line.
http://milano.corriere.it
e a un articolo a firma di Sara Bettoni
http://milano.corriere.it

dal sito della chiesa di Milano l'omelia del 27 ottobre 2012

Scali ex FS: Istanza Pubblica con respiro economico europeo


Con la Convocazione del Sindaco Sala dell'Udienza Pubblica sulla "Trasformazione degli Scali Ferroviari Milanesi" martedì 11 dalle 9,30 alle 20,30 e l'immediata convocazione del Consiglio Comunale mercoledì 12, l'amministrazione procederà alla ratifica dell'Accordo di Programma, firmato da Sala, Maroni e FS, ritenendo di aver dato ampia possibilità di partecipazione pubblica al processo deliberativo.
 Così non è, si ratifica in realtà una operazione definita da FS/Sistemi Urbani.
 Non va tutto bene Madama la Marchesa: l'utilizzo dell'art.28 del regolamento dello Statuto Comunale per la Partecipazione Popolare che abbiamo messo in campo come Lombardia Sostenibile non prevede solo l'indizione di una Udienza Pubblica sul tema ma, qui la parte di sostanza, la presentazione e la discussione di una Istanza Pubblica sul tema. 
Qui risiede la parte propositiva che contiene gli indirizzi strategici di governo di una operazione che interessa la città, la sua dimensione metropolitana e il paese, non solo per i risvolti urbanistici bensì per la funzione e la natura di una società interamente partecipata dal Tesoro, quale è FS, e il suo rispondere o meno al pubblico interesse.
 Per questo molti comuni della Città Metropolitana hanno approvato mozioni che chiedevano una partecipazione informata al processo deliberativo, per questo abbiamo preparato una Istanza Pubblica molto dettagliata con indicazioni precise tanto sul respiro economico europeo di tutta l'operazione, a cominciare dal rispetto delle regole dell'Antitrust, quanto sulle proposte per l'esercizio effettivo della democrazia deliberante attraverso la partecipazione informata al processo deliberativo.
 Stiamo comunque sul pezzo, insieme al gruppo consiliare Milano in Comune abbiamo organizzato per mercoledì 12, alle 20,30 in Sala Alessi, dopo la prima seduta del Consiglio Comunale, un incontro metropolitano aperto a tutti per illustrare in modo articolato i 12 punti della Istanza Pubblica. Li spediremo prima a tutti i consiglieri e alle amministrazioni del Comune di Milano e degli altri 133 che compongono la Città Metropolitana, nonché ai consiglieri regionali e ai parlamentari eletti qui. Se ci sono menti e cuori sensibili che pensano che esercitare un ruolo pubblico di indirizzo sia la condizione per la sostenibilità sociale, ambientale, legale, e ciò non sia equiparabile alla pianificazione sovietica ma alla tradizione del migliore riformismo ambrosiano, avranno argomenti concreti, circostanziati da esempi europei.
Vi aspettiamo.
da Fiorello Cortiana

Cos’è successo ieri a Palazzo Marino? (e soprattutto, a chi è servito?) sul 30 6 2017

Cos’è successo ieri a Palazzo Marino? E soprattutto, a chi è servito? Semplicissimo: ci sono movimenti sociali come Nessuna Persona è Illegale, associazioni e comitati che rivendicano residenza, casa, medico di base, scuola e diritti per tutte e tutti e che erano in presidio per questi temi e poi ci sono 15 avvoltoi che hanno parassitato tutto questo per mezza giornata di visibilità, anche al prezzo di prendere a pugni a tradimento un compagno dell’ANPI di quasi 70 anni che faceva parte della nostra delegazione in consiglio comunale.
Ma è davvero così tanto semplice?
Una prima domanda interessante è: cosa ci facevano 15 riconoscibilissimi fascisti dentro al consiglio comunale di Milano, città medaglia d’oro alla Resistenza? Come hanno fatto ad aggirarsi indisturbati per ore all’interno della sede istituzionale? Come mai erano davvero così interessati alla seduta al punto da lasciarla proprio mentre entrava la delegazione di Nessuna Persona E’ Illegale? Ma soprattutto: chi è felice questa mattina di non dover leggere sui giornali le rivendicazioni di residenza, diritti e dignità per tutte e tutti?
Da qualche settimana sono entrate in vigore le due leggi firmate Minniti, che in nome di una non meglio definita istanza di “moralità” inaspriscono le norme sui respingimenti e le modalità di richiesta di asilo, permesso e cittadinanza, concedendo poteri speciali ai sindaci per assicurare “ordine” e “decoro” nelle città.
Risultati immagini per RETATA STAZIONE CENTRALEIl ministro degli Interni non ha mancato di dare esempi pratici di gestione dei territori e delle popolazioni, a partire dai vergognosi rastrellamenti in Stazione Centrale a Milano e al mercato di Roma, costati nunmerosi rimpatri e addirittura la vita a Niam Maguette.
Tuttavia, negli ultimi mesi esiste qualcuno per cui è aumentato esponenzialmente il margine di tolleranza. Gruppi dichiaratamente neofascisti sono stati fatti sedere sulle poltrone di Palazzo Marino ieri pomeriggio, ma sono anche stati lasciati sfilare liberamente a Roma durante le discussioni sullo Ius Soli o a hanno ricevuto i permessi per svolgere incontri di propaganda nazifascista in sale comunali in zona 4 a Milano e a Bologna, dove addirittura sono stati caricati preventivamente presidi partigiani e semplici gruppi di attivisti che portavano avanti altre iniziative, come nel caso di Labàs nel capoluogo Emiliano.
Immagine correlataNella storia non è di certo una novità che i gruppi neofascisti risultino a dir poco utili a chi governa per fare il lavoro sporco ai danni di chi alza la testa per reclamare diritti. Una storia lunga tanto quanto il fascismo stesso, a dire il vero: dalle camicie nere usate per sgomberare le fabbriche occupate e dar fuoco alle camere del lavoro durante il biennio rosso, alla strategia della tensione degli anni ’70.
Il presidio indetto ieri da “Nessuna Persona E’ Illegale” fuori da Palazzo Marino reclamava residenza per tutti. La residenza ai tempi del Piano Casa approvato dal governo Renzi è l’unica garanzia di avere accesso ai servizi primari come il medico di base, l’iscrizione dei bimbi agli asili e a scuola, l’attacco di acqua luce e gas.
La Rete aveva annunciato nei giorni precedenti la volontà di entrare in delegazione in Consiglio Comunale per sollecitare una presa in carico di questo problema da parte dell’amministrazione, pretendendo una risposta chiara, dopo i proclami del 20 maggio.
Forse al Ministro Minniti che ieri si trovava a Milano per una conferenza sui temi di “Migrazioni, legalità e sicurezza” non faceva piacere che in una delle principali metropoli del paese si aprisse un dibattito pubblico in un senso opposto, peraltro a partire da una piattaforma pubblica che riunisce più di 200 realtà tra comitati, associazioni, avvocati, sportelli legali, scuole di italiano.
Risultati immagini per chaplin il grande dittatoreSe a Casa Pound ha fatto comodo mezza giornata di visibilità, ai partiti della destra come la Lega Nord ne ha fatta sicuramente di più oscurare un’iniziativa all’insegna dell’antirazzismo e ai vertici della Peggiore Destra al governo è stato utile in misura perfino maggiore non essere costretti a misurarsi con le pressanti richieste di diritti e dignità provenienti da un tessuto sociale sempre più meticcio. Come sempre, 15 picchiatori non sono che un dito, anzi un’unghia, del problema, molto funzionale a nascondere la luna.
Milano vuole diritti per tutti perchè nessuna persona è illegale, a parte i fascisti, naturalmente.
Ecco perchè ieri a seguito della vergognosa aggressione ai danni della nostra delegazione abbiamo presidiato con tutta la Rete per ore Palazzo Marino contro la presenza di un manipolo di utili idioti che si definisce contro il sistema, ma che lo è talmente poco da aver fatto ad ogni genere di potere un regalo così grande.
Ecco perchè come Nessuna Persona è illegale torneremo in piazza Scala il prossimo Giovedì a partire dalle h.16.30, con un nuovo presidio ancora più determinato di prima a pretendere “Residenza per tutte e tutti in una Milano antifascista e antirazzista”.
Ma è davvero così tanto semplice? Una prima domanda interessante è: cosa ci facevano 15 riconoscibilissimi fascisti dentro al consiglio comunale di Milano, città medaglia d’oro alla Resistenza? Come hanno fatto ad aggirarsi indisturbati per ore all’interno della sede istituzionale? Come mai erano davvero così interessati alla seduta al punto da lasciarla proprio mentre entrava la delegazione di Nessuna Persona E’ Illegale? Ma soprattutto: chi è felice questa mattina di non dover leggere sui giornali le rivendicazioni di residenza, diritti e dignità per tutte e tutti? Da qualche settimana sono entrate in vigore le due leggi firmate Minniti, che in nome di una non meglio definita istanza di “moralità” inaspriscono le norme sui respingimenti e le modalità di richiesta di asilo, permesso e cittadinanza, concedendo poteri speciali ai sindaci per assicurare “ordine” e “decoro” nelle città. Il ministro degli Interni non ha mancato di dare esempi pratici di gestione dei territori e delle popolazioni, a partire dai vergognosi rastrellamenti in Stazione Centrale a Milano e al mercato di Roma, costati nunmerosi rimpatri e addirittura la vita a Niam Maguette. Tuttavia, negli ultimi mesi esiste qualcuno per cui è aumentato esponenzialmente il margine di tolleranza. Gruppi dichiaratamente neofascisti sono stati fatti sedere sulle poltrone di Palazzo Marino ieri pomeriggio, ma sono anche stati lasciati sfilare liberamente a Roma durante le discussioni sullo Ius Soli o a hanno ricevuto i permessi per svolgere incontri di propaganda nazifascista in sale comunali in zona 4 a Milano e a Bologna, dove addirittura sono stati caricati preventivamente presidi partigiani e semplici gruppi di attivisti che portavano avanti altre iniziative, come nel caso di Labàs nel capoluogo Emiliano. Nella storia non è di certo una novità che i gruppi neofascisti risultino a dir poco utili a chi governa per fare il lavoro sporco ai danni di chi alza la testa per reclamare diritti. Una storia lunga tanto quanto il fascismo stesso, a dire il vero: dalle camicie nere usate per sgomberare le fabbriche occupate e dar fuoco alle camere del lavoro durante il biennio rosso, alla strategia della tensione degli anni ’70. Il presidio indetto ieri da “Nessuna Persona E’ Illegale” fuori da Palazzo Marino reclamava residenza per tutti. La residenza ai tempi del Piano Casa approvato dal governo Renzi è l’unica garanzia di avere accesso ai servizi primari come il medico di base, l’iscrizione dei bimbi agli asili e a scuola, l’attacco di acqua luce e gas. La Rete aveva annunciato nei giorni precedenti la volontà di entrare in delegazione in Consiglio Comunale per sollecitare una presa in carico di questo problema da parte dell’amministrazione, pretendendo una risposta chiara, dopo i proclami del 20 maggio. Forse al Ministro Minniti che ieri si trovava a Milano per una conferenza sui temi di “Migrazioni, legalità e sicurezza” non faceva piacere che in una delle principali metropoli del paese si aprisse un dibattito pubblico in un senso opposto, peraltro a partire da una piattaforma pubblica che riunisce più di 200 realtà tra comitati, associazioni, avvocati, sportelli legali, scuole di italiano. Se a Casa Pound ha fatto comodo mezza giornata di visibilità, ai partiti della destra come la Lega Nord ne ha fatta sicuramente di più oscurare un’iniziativa all’insegna dell’antirazzismo e ai vertici della Peggiore Destra al governo è stato utile in misura perfino maggiore non essere costretti a misurarsi con le pressanti richieste di diritti e dignità provenienti da un tessuto sociale sempre più meticcio. Come sempre, 15 picchiatori non sono che un dito, anzi un’unghia, del problema, molto funzionale a nascondere la luna. Milano vuole diritti per tutti perchè nessuna persona è illegale, a parte i fascisti, naturalmente. Ecco perchè ieri a seguito della vergognosa aggressione ai danni della nostra delegazione abbiamo presidiato con tutta la Rete per ore Palazzo Marino contro la presenza di un manipolo di utili idioti che si definisce contro il sistema, ma che lo è talmente poco da aver fatto ad ogni genere di potere un regalo così grande. Ecco perchè come Nessuna Persona è illegale torneremo in piazza Scala il prossimo Giovedì a partire dalle h.16.30, con un nuovo presidio ancora più determinato di prima a pretendere “Residenza per tutte e tutti in una Milano antifascista e antirazzista”.