riceviamo e pubblichiamo
LEAL apprende la notizia del ritrovamento del cadavere di F36 in data 27 settembre e ritiene che la sua morte non può essere ritenuta casuale alla luce della sospensione del provvedimento di abbattimento decisa dal Tar di Trento e del rigetto da parte del Consiglio di Stato del ricorso proposto dalla PAT avverso il detto decreto cautelare.
Gianmarco Prampolini, Presidente LEAL commenta: “Abbiamo già dato mandato ai legali per fare chiarezza sulle cause del decesso dell' orsa e sulla sorte dei suoi piccoli dei quali al momento non si conosce la sorte. Stiamo presentando istanza di accesso agli atti relativi al ritrovamento di F36 nonché di presentare richiesta di partecipazione alle operazione autoptiche che saranno eseguite su F36 a mezzo di un veterinario fiduciario”.
Quello dell’orsa F36 è un decesso quasi annunciato e LEAL pretende che sia fatta immediatamente la massima chiarezza.
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