riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il Partito della Rifondazione Comunista di Milano sui risultati delle elezioni comunali e i ballottaggi nell’area metropolitana milanese.
“Nell’area metropolitana di Milano sono ben 7 su 13 i comuni superiori ai 15.000 abitanti dove il centro destra conquista le città. Le politiche del “meno peggio” sin qui seguite dal centro sinistra, sempre più indistinguibili sul piano sociale (casa, lavoro, welfare, consumo del territorio) dalla destra, hanno alimentato l’astensione e il disimpegno di ampie fasce popolari. L’insoddisfazione popolare è evidente e anche presidi storici come Sesto San Giovanni, dopo più di 70 anni avranno al governo la destra.
E’ necessaria una svolta che sappia costruire risposte reali ai bisogni dalle persone che in questi anni hanno pagato il prezzo di politiche cittadine incapaci di dare risposte su lavoro, casa, salute, reddito e protezione sociale.
continua
Il consenso ottenuto nel primo turno dalle liste civiche, ambientaliste e di sinistra indica una nuova strada. Dove ci si è presentati con proposte, idee e programmi in grado di interpretare una politica popolare della sinistra, autonoma, alternativa alla destra, al centro sinistra e al M5S, spesso i cittadini/e hanno riconosciuto e premiato l’alternativa. Molta strada resta certamente da fare per radicare valori antiliberisti, proteggere i beni comuni, rilanciare il lavoro iniziando ad eliminare il precariato proprio a partire dai lavoratori e lavoratrici del settore pubblico, dalle amministrazioni comunali, ridare reddito e protezione sociale ai cittadini/e.
Siamo impegnati come PRC a costruire un progetto per le elezioni regionali e nazionali, che raccogliendo il giusto malcontento popolare, favorisca la nascita di un programma politico alternativo a tutti i poli esistenti. Un programma capace di dare risposte al bisogno di lavoro, di reddito, di qualità ambientale dei territori e di diritti costituzionali dei cittadini e delle cittadine in attuazione della Costituzione.
Ci rivolgiamo alle forze politiche della sinistra, alle associazioni, ai comitati, ai movimenti, ai sindacati, a singoli/e, che si sentono partecipi dell’iniziativa partita il 18 giugno al Brancaccio di Roma sulla base dell’ appello di Tomaso Montanari e di Anna Falcone, affinché anche e Milano si avvii da subito un percorso pubblico aperto e partecipato.”
La Segreteria Provinciale PRC
Milano, 27 giugno 2017
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