Comunicato stampa
E’ da 1 mese che chiediamo il dibattito pubblico: quello comunale non si poteva fare per alcuni motivi, su quello nazionale è stato chiesto un fantasioso parere su una eventuale deroga al dibattito per la Legge Nazionale sugli Stadi, cosa che non sta scritta da nessuna parte.
Il parere semplice e chiaro è arrivato 10 giorni fa, e conferma ovviamente l’obbligatorietà del dibattito pubblico.
La Giunta lunedì 20 dicembre in aula ci ha comunque spiegato che era un parere complesso e che doveva essere interpretato, mentre basta leggere l’allegato per vedere che chiunque dotato di una robusta licenza di 5^ elementare avrebbe capito immediatamente il tutto.
Il Comune ha ritardato incredibilmente e colpevolmente il diritto dei cittadini a partecipare alla discussione sullo Stadio.
Ora deve scusarsi con i cittadini tutti e con i Verdi che da 1 mese in tutti i Consigli comunali chiedono il dibattito, e può farlo assicurando che il dibattito stesso sia condotto nel modo più serio, trasparente e partecipativo possibile.
Ora il Comune può rifugiarsi solo dietro il covid, chiedendo alla Regione una deroga al dibattito: non vogliamo neanche pensare che ci sia questa possibilità.
Carlo Monguzzi consigliere comunale Verdi
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