"La resistenza inizia oggi" scriveva Roger Waters già nel giorno dell'insediamento di Donald Trump postando un video con le immagini di un suo concerto in Messico.
Che all'artista Trump non piaccia è cosa risaputa.
Ma questa che il cantante sta valutando sarebbe una vera e propria azione politica.
L'ex Pink Floyd starebbe pensando di portare "The Wall" al confine tra Messico e Stati Uniti.
L'idea in risposta alla volontà di costruire un muro anti immigrati da parte dell'amministrazione Trump. Secondo Euro News Roger Waters durante la sua partecipazione ieri a Londra alla mostra "The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains" per celebrare il cinquantesimo anniversario dell`uscita della canzone dei Pink Floyd "Arnold Layne" ha detto che stava prendendo in considerazione di portare in concerto "The wall" sul confine tra Stati Uniti e Messico.
fonte:globalist
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