martedì 3 ottobre 2023

Expoferroviaria. I verdi contestano gli sprechi


Europa Verde contro il treno a idrogeno a Expo Ferroviaria
Balotta trattenuto per accertamenti dopo un presidio
03 Ottobre , 16:03
(ANSA) - MILANO, 03 OTT - Europa Verde ha tenuto un presidio contro il treno a idrogeno a Expo Ferroviaria, mentre era in visita il ministro dei Trasporti Matteo Salvini nel deposito di Trenord di Milano-Fiorenza per la presentazione del convoglio. Trattenuto per accertamenti Dario Balotta, organizzatore della manifestazione, secondo il quale "l'idrogeno del treno presentato oggi non è 'verde', ma 'grigio', prodotto dalla combustione di metano o biometano di A2a". A suo dire "gli impianti di produzione, stoccaggio e distribuzione sono previsti nelle aree urbane di Brescia, Iseo ed Edolo senza nessuna informazione ai cittadini sulle norme di sicurezza". Inoltre "i costi complessivi del progetto sono esorbitanti, oltre 270 milioni di euro, di cui ben 165,2 milioni per l'acquisto di 14 treni, pari a 11,8 milioni di euro l'uno, quasi il triplo di un convoglio elettrico". "Su questo aspetto - ha aggiunto - il nostro consigliere regionale Onorio Rosati ha recentemente presentato una interrogazione in Regione". "Il progetto - conclude Balotta - avrebbe anche alti costi di gestione a causa della bassa efficienza energetica dell'idrogeno ed aumenterebbe anche i costi di gestione per l'alto costo per km/treno, che passerebbe da 19,5 euro a 25 euro. Meglio sarebbe elettrificare i 103 km di linea da Brescia a Edolo con minori costi d'investimento e minori costi di gestione, o in alternativa valutare l'acquisto di treni ibridi a batteria. Infine non è stato adottato un nuovo piano dei servizi per rilanciare il ruolo della linea oggi largamente sottoutilizzata". (ANSA).



da tempo abbiamo espresso la nostra contrarietà al progetto “Hiydrogen valley in Valcamonica” della Regione Lombardia e di Trenord: non avviene nessuna decarbonizzazione perchè l'idrogeno non è “verde”, ma “grigio” (prodotto dalla combustione di metano o biometano di A2A), gli impianti di produzione,stoccaggio e distribuszione sono previsti nelle aree urbane di Brescia, Iseo ed Edolo senza nessuna informazione ai cittadini sulle norme di sicurezza, i costi complessivi del progetto sono esorbitanti oltre 270 milioni di euro, di questi ben 165,2 milioni per l’acquisto di 14 treni, pari a 11,8 milioni di euro per ciascun convoglio (quasi il triplo di un convoglio elettrico).
Su questo aspetto il nostro Consigliere Regionale Onorio Rosati (Alleanza Verdi-Sinistra) ha recentemente presentato una interrogazione in Regione.
Il progetto avrebbe anche alti costi di gestione a causa della bassa efficienza energetica dell'idrogeno ed aumenterebbe anche i costi di gestione per l'alto costo del km/treno che passerebbe da 19,5 euro a 25 euro. Meglio sarebbe elettrificare i 103 km di linea da Brescia ad Edolo (minori costi d'investimento e minori costi di gestione). In alternativa valutare l'acquisto di treni ibridi a batteria. Infine non è stato adottato un nuovo piano dei servizi per rilanciare il ruolo della linea oggi largamente sottoutilizzata.

Dario Balotta responsabile mobilità e Trsporti Europa Verde

Milano 3 ottobre 2023





 

















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