Torna sulla scheda elettorale il sole che ride, con il girasole europeo; simbolo nuovo, passione e competenza antica, vien da dire; lieti ritorni che han determinato una positiva valanga di eventi, in ultima, il più clamoroso, una lista verde, senza il centrosinistra, o meglio, unica compagine di centrosinistra, in quel di Buscate, dove le altre due liste fan riferimento a fdi, e l'altra alla lega.
Tornano i Verdi a Milano, dopo la "pausa" di 5 anni fa in "sinistra per Milano", anche se l'apparentamento col Sindaco Sala ha provocato più che malumori, dopo che l'esecutivo milanese, nel dicembre 2019 aveva votato per una partecipazione autonoma e più visibile.
A Busto Arsizio e a Varese, in coalizione col centrosinistra; a Busto, fino a 40 giorni fa, i verdi erano in coalizione col m5s, una lista civica e la propria lista, ora, sono tutte, sin dal primo turno nel centrosinistra; val la pena ricordare che Busto Arsizio è il primo comune della provincia di Varese, superiore a Varese stessa per abitanti.
Buscate, dove i verdi si presentano nella lista BUSCATE VERDI CIVICI , a Cassano d'Adda, in coalizione col centrosinistra nella civica Cassano Etica Ecologista.
Nelle province di Como, Cremona e Brescia, sentite le federazioni provinciali, non si presenta nessuna lista dei verdi.
Il progetto di Europa Verde, che ha visto il là all'assemblea fondativa di Chianciano, ora vede una prima prova sul campo in vista dell'assemblea di fine novembre.
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