vi riposrtiamo due belle notizie, inerenti la tutela e gestione del territorio
“Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sul ricorso in epigrafe, lo dichiara improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse.”
Si chiude così uno dei capitoli della questione discarica.
La sentenza si riferisce al primo progetto, che Solter aveva presentato nel mese di novembre 2013, per la realizzazione di una discarica di Rifiuti contenenti Amianto.
Il progetto era stato rigettato sia per motivi formali che sostanziali. Solter aveva ricorso al T.A.R.
I comuni di Busto Garolfo e Casorezzo avevano partecipato alla resistenza in giudizio, insieme a Regione Lombardia e a Città Metropolitana.
Poi Solter ha presentato un altro progetto, per una discarica di rifiuti speciali – quello attualmente in valutazione da parte di Città Metropolitana – e, pertanto, è cessato il suo interesse riguardo al primo progetto.
Resta ancora molto da fare per chiudere definitivamente la vicenda, ma almeno viene archiviata una piccola parte di questa complessa controversia.
Inizia a prendere forma il progetto di recupero della porzione di cava di proprietà del comune di Casorezzo.
Ancora pochi interventi e poi diventerà fruibile. Almeno la zona a ovest.
Se poi riusciremo a non disturbarla troppo, col tempo, Madre Natura farà il resto
A breve ci si dedicherà anche all’altra parte della cava.
Il tutto senza costi aggiuntivi per i Cittadini.
Ancora pochi interventi e poi diventerà fruibile. Almeno la zona a ovest.
Se poi riusciremo a non disturbarla troppo, col tempo, Madre Natura farà il resto
A breve ci si dedicherà anche all’altra parte della cava.
Il tutto senza costi aggiuntivi per i Cittadini.
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