riceviamo e volentieri pubblichiamo
Corso Italia 44 presenta dal 23 febbraio al 3 marzo 2019 la mostra collettiva a cura di Alisia Viola
Anima
Rinascita
Totale
Essenza
click per VIDEO. La presentazione di ARTE
L'esposizione mette in luce le opere di: Marta Bonaventura, Ricky Bordoni, Attilio Calloni, Alessio Salvatore Cardenia, Rosa Maria Falciola, Marco Fertonani, Alessandro Fusi, Riccardo Gaffuri, Luisa Garzonio, Marla Morante, Gianmarco Pulimeni, Andrea Simoncini e Gastone Turrin.
È un progetto realizzato dopo aver scritto un elaborato universitario, volto a promuovere la ricerca artistica contemporanea, spiegando attraverso le opere di svariati artisti, il mutamento che questa ha subito nel corso degli ultimi decenni.
Il lavoro spazia dalla pittura alla scultura fino alle installazioni del XXI secolo.
Ma l'arte cos'è? Che definizione possiamo conferire a questo termine meraviglioso, così piccolo e astratto ma così essenziale per l'essere umano?
La manifestazione artistica A.R.T.E. permette di avere delle risposte a riguardo, attraverso delle visite guidate gratuite.
Gli orari di apertura:
Lun - merc - gio - ven 10.00-14.30
mar 17.00-19.00
Sab 11.00 - 13.00. 16.00-19.00
Dom 16.00-19.00
Corso Italia 44, Milano (Crocetta M3)
Ingresso libero
giovedì 28 febbraio 2019
Migrare è Umano. a cura di Sinistra Italiana 2 3 2019 h. 10 Milano
Milano: una città per tutti? 28 2 2019 h.18
riceviamo e volentieri pubblichiamo
Si parlerà di "Milano: una città per tutti" nel convegno organizzato per ribadire le ragioni alla base della contrarietà al trasferimento dei dipartimenti scientifici di Città Studi dell’Università Statale di Milano nell’ex-area Expo e per leggere, con attenzione critica, le grandi trasformazioni urbane con le quali la città meneghina si sta confrontando.
Ad affrontare questi argomenti si alterneranno il noto archeologo ed accademico dei Lincei Salvatore Settis, l’urbanista nonché ex-assessore all’urbanistica del comune di Roma Paolo Berdini e Serena Vicari Haddock, associata di sociologia dell’ambiente e del territorio all’Università di Milano-Bicocca.
L’iniziativa - in calendario per le ore 18 del 28 febbraio presso l'auditorium Levi dell'Università Statale di via Valvassori Peroni 21 - parte dal gruppo Progetto Lambrate e dall’Assemblea di Città Studi, cartello, quest’ultimo, che riunisce i soggetti sociali – comitati cittadini, studenti e lavoratori dell’ateneo, ecc. - che, in questi ultimi anni, si erano costituiti per contrastare il progetto. Nel frattempo, anche i dipartimenti di matematica, informatica e fisica della “Statale” andavano esprimendo, con varie motivazioni, la volontà di rimanere a Città Studi.
Si parlerà di "Milano: una città per tutti" nel convegno organizzato per ribadire le ragioni alla base della contrarietà al trasferimento dei dipartimenti scientifici di Città Studi dell’Università Statale di Milano nell’ex-area Expo e per leggere, con attenzione critica, le grandi trasformazioni urbane con le quali la città meneghina si sta confrontando.
Ad affrontare questi argomenti si alterneranno il noto archeologo ed accademico dei Lincei Salvatore Settis, l’urbanista nonché ex-assessore all’urbanistica del comune di Roma Paolo Berdini e Serena Vicari Haddock, associata di sociologia dell’ambiente e del territorio all’Università di Milano-Bicocca.
L’iniziativa - in calendario per le ore 18 del 28 febbraio presso l'auditorium Levi dell'Università Statale di via Valvassori Peroni 21 - parte dal gruppo Progetto Lambrate e dall’Assemblea di Città Studi, cartello, quest’ultimo, che riunisce i soggetti sociali – comitati cittadini, studenti e lavoratori dell’ateneo, ecc. - che, in questi ultimi anni, si erano costituiti per contrastare il progetto. Nel frattempo, anche i dipartimenti di matematica, informatica e fisica della “Statale” andavano esprimendo, con varie motivazioni, la volontà di rimanere a Città Studi.
lunedì 25 febbraio 2019
Magenta. Novaceta, una sentenza che fa storia. Intervista a Mario de Luca
Una vicenda che si trascina dal 2003, che include in sè, vari episodi che sono stati paradigmatici della crisi economica italiana, e degli scenari che si sono susseguiti negli ultimi 16 anni;
si parte da un apparato produttivo non in crisi, dall'oggi al domani si trova in...
ascoltiamo Mario de Luca del Movimento Popolare Dignità e Lavoro
click per video, Intervista a Mario De Luca (video quiMilano)
si parte da un apparato produttivo non in crisi, dall'oggi al domani si trova in...
ascoltiamo Mario de Luca del Movimento Popolare Dignità e Lavoro
click per video, Intervista a Mario De Luca (video quiMilano)
giovedì 21 febbraio 2019
Dai Verdi della Lombardia: Mose lariano, prima le persone e cronaca
riceviamo e volentieri pubblichiamo con i migliori auguri di buon lavoro a tutti i Verdi della Lombardia
Uno dei più grandi scempi ambientali della Lombardia.
Quali interessi nasconde lo sfruttamento del bacino del lago di Como?
I Verdi della Lombardia contestano un opera inutile che tra scandali, devastazioni e condanne, finirà per costare 45 milioni di euro in 14 anni. Per un’opera inutile sopraelevata tra la città da cui non si torna indietro.
Le paratie mobili di Como rappresenteranno una vera barriera tra la città e il suo lago.
I verdi partecipano e sostengono lo sciopero per il clima indetto ogni Venerdì.
I verdi partecipano e sostengono lo sciopero per il clima indetto ogni Venerdì.
Stigmatizziamo la provocazione di alcuni provocatori che hanno strappato la bandiera al nostro attivista più conosciuto in Lombardia.
Dopo una settimana, abbiamo rivisto le foto e i filmati e analizzato il tutto.
1. Gli usurpatori verdi, cioè, Chi ha strappato la bandiera, è chi aveva provato a mettere il proprio cappello personale, parlando tre volte al megafono ed escludendo gli altri e soprattutto, è colei che con le sue amiche ha lottato per non far presentare il simbolo dei Verdi.
2. Hanno fatto parlare consiglieri comunali al governo della città, che vogliono fare politiche antiecologiste come l'aumento del biglietto atm e altre cementificazioni, come i 5 scali ferroviari.
(per evitare che si arrivasse a una giusta contestazione)
Dopo una settimana, abbiamo rivisto le foto e i filmati e analizzato il tutto.
1. Gli usurpatori verdi, cioè, Chi ha strappato la bandiera, è chi aveva provato a mettere il proprio cappello personale, parlando tre volte al megafono ed escludendo gli altri e soprattutto, è colei che con le sue amiche ha lottato per non far presentare il simbolo dei Verdi.
2. Hanno fatto parlare consiglieri comunali al governo della città, che vogliono fare politiche antiecologiste come l'aumento del biglietto atm e altre cementificazioni, come i 5 scali ferroviari.
(per evitare che si arrivasse a una giusta contestazione)
lunedì 18 febbraio 2019
QuiMilano video 11-17 febbraio 2019 econews
Video dallla pagina facebook QUIMILANO
click per VIDEO Spiegando le ali sul mondo. Mostra fotografica
Andrea Rocchitelli "L'inconscio e il tempo"
critical mass Milano 14 2 2019
sciopero per il clima. Realacci in piazza della scala Milano
Nicola Zingaretti a Niguarda per parlare (e ascoltare) di green economy
Per i video del corteo no ai nuovi lager, no cpr
sempre da qui Milano
Qui-Milano
click per VIDEO Spiegando le ali sul mondo. Mostra fotografica
Andrea Rocchitelli "L'inconscio e il tempo"
critical mass Milano 14 2 2019
sciopero per il clima. Realacci in piazza della scala Milano
Nicola Zingaretti a Niguarda per parlare (e ascoltare) di green economy
Per i video del corteo no ai nuovi lager, no cpr
sempre da qui Milano
Qui-Milano
giovedì 14 febbraio 2019
QuiMilano al BIT Cicloturismo, ambiente e storia. (VIDEO)
VIDEO trasmessi in diretta dalla pagina facebook Qui Milano
click per video distretto rurale Riso e rane
click per video Bike Square
click per video Magenta al BIT. Massimo Peri e Lucrezia Bianchi comitato agricolo del Magentino
click per Video un aceto balsamico di 150 anni!
click per video pronti per il boom del cicloturismo in Italia?
click per video Il cicloturismo in Italia (parte 2)
click per video distretto rurale Riso e rane
click per video Bike Square
click per video Magenta al BIT. Massimo Peri e Lucrezia Bianchi comitato agricolo del Magentino
click per Video un aceto balsamico di 150 anni!
click per video pronti per il boom del cicloturismo in Italia?
click per video Il cicloturismo in Italia (parte 2)
venerdì 8 febbraio 2019
Assemblea Regionale della Federazione dei Verdi della Lombardia. Milano 9 2 2019
La federazione dei Verdi della Lombardia, in seguito alle dimissioni dei due coportavoce regionali, Aldo Guastafierro ed Elisabetta Patelli, in data 11 marzo;
nel tempo previsto dallo statuto e regolamento dei Verdi, non sono stati nominati, ne commissari ne sono arrivate altre comunicazioni;
a inizio ottobre, sono arrivate delle comunicazioni dall'esecutivo nazionale, per chiedere di convocare le assemblee provinciali e metropolitane, per eleggere i delegati in vista dell'Assemblea nazionale dei Verdi;
nonostante le ripetute richieste, di convocazioni di assemblee regionali e provinciali (ricordiamo che i Verdi della Provincia di Milano, hanno visto le dimissioni di Oliviero Camisani, in occasione delle elezioni amministrative di Milano, dove per la prima volta in 30 anni, con uno "strappo" da parte di alcune personalità che hanno deciso, avallate da alcuni dell'esecutivo nazionale, di non presentare il simbolo dei verdi, e di dare vita a "sinistraxmilano", risultando esclusi dal consiglio comunale.
nel tempo previsto dallo statuto e regolamento dei Verdi, non sono stati nominati, ne commissari ne sono arrivate altre comunicazioni;
a inizio ottobre, sono arrivate delle comunicazioni dall'esecutivo nazionale, per chiedere di convocare le assemblee provinciali e metropolitane, per eleggere i delegati in vista dell'Assemblea nazionale dei Verdi;
nonostante le ripetute richieste, di convocazioni di assemblee regionali e provinciali (ricordiamo che i Verdi della Provincia di Milano, hanno visto le dimissioni di Oliviero Camisani, in occasione delle elezioni amministrative di Milano, dove per la prima volta in 30 anni, con uno "strappo" da parte di alcune personalità che hanno deciso, avallate da alcuni dell'esecutivo nazionale, di non presentare il simbolo dei verdi, e di dare vita a "sinistraxmilano", risultando esclusi dal consiglio comunale.
giovedì 7 febbraio 2019
Relazione introduttiva all’assemblea regionale dei Verdi Emilia Romagna
in vista del congresso dei verdi della Lombardia, un invito alla lettura dai verdi dell'emilia Romagna
RELAZIONE INTRODUTTIVA DI PAOLO GALLETTI
AUTONOMIA CULTURALE E POLITICA
Relazione introduttiva all’assemblea regionale dei Verdi Emilia Romagna
Siamo qui, gli iscritti ai Verdi Emilia Romagna per l’assemblea regionale.
Al congresso di Milano di Più Europa, pare siano arrivati i pullman dal sud, e già si contesta il risultato.
Ne sappiamo qualcosa noi Verdi con i pullman dalla Campania per il congresso di Chianciano che incoronò Grazia Francescato. (n.d.r. o con quello che sta succedendo ai Verdi di Milano in questi anni, dove nuclearisti, cementisti e vari, hanno cancellato il simbolo dei verdi per banalizzare il tutto con una alleanza elettorale e nascondersi in sinistraxmilano, che non ha nulla di ecologista e tanto meno, di sinistra)
Inaugurazione dell'anno accademico 2018-2019 dell'Università Statale di Milano
Nel futuro della Statale, delineato dal rettore Elio Franzini, il superamento del “nodo” del trasferimento con il disegno dello sviluppo tripolare dell’ateneo tra Centro di Milano, Città Studi- “preservata e rilanciata”- e polo scientifico in Mind. Forte il richiamo al ruolo dell’università nella formazione dei cittadini d’Europa e al valore del dialogo con la differenza come elemento distintivo e autentico della universitas. E tra le novità: istituito il “Gruppo di progetto UNIMI 2040”, che lavorerà ai possibili scenari futuri di formazione, ricerca e governance, e un bando interno per raccogliere proposte interdisciplinari per la soluzione delle grandi sfide sociali, etiche, sanitarie e ambientali.
Milano, 7 febbraio 2019. E’ il futuro il tema scelto a cornice della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Statale di Milano, novantaquattresimo dalla fondazione, svoltasi stamattina in Aula Magna.
venerdì 1 febbraio 2019
biglietto ATM, perchè l'aumento del biglietto è sbagliato
(portiamo all'attenzione che non vengono considerati ne citati nell'articolo le tematiche ambientali, che dovrebbero contraddistinguere le policy in una città di forte come Milano con forte inquinamento, e si limita alle motivazioni sociali; ampiamente condivisibili; consideriamo quindi una parte imprescindibile del dibattito pubblico, sul rischio aumento, la parte sociale, oltre alla parte ambienale) (come si può promuovere il trasporto pubblico, aumentandolo del 100% in meno di 6 anni?)
di Giorgio Simoni
"Maggiore è la percentuale dei costi di un servizio pubblico coperta dalla tariffa, anziché dalla fiscalità generale, e maggiore è la sua iniquità. "
La questione dell’incremento delle tariffe del trasporto pubblico a Milano sta occupando in questi giorni le pagine locali dei quotidiani, per via della polemica a più riprese tra il Sindaco Beppe Sala e il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.