Dal Movimento non violento
Carovana #StopTheWarNow
Vita a Kyiv / 5
Incontri con ...
Giornata densa di incontri per la Carovana di “Stop The War Now”.
Il primo è con l’ambasciatore italiano a Kiev. I partecipanti sono stati ricevuti in Ambasciata per presentare e condividere gli obiettivi della missione di pace guidata da Un Ponte Per e dal Movimento Nonviolento.
Il secondo con una ong che fornisce assistenza legale ai lavoratori in lotta: dall’inizio della guerra sono stati persi 5 milioni di posti di lavoro, in una condizione di totale regolamentazione che prevede anche licenziamenti senza nessun ammortizzatore sociale.
Il terzo incontro con i centri giovanili ucraini, finanziati dal Ministero dello Sport e della Gioventù, che dal giorno dell’inizio della guerra si sono trasformati in centri logistici per l’aiuto umanitario e per il supporto psicologico e comunitario, rielaborazione del trauma e promozione di cultura come strumento di pace.
Il quarto incontro con due attivisti nei territori occupati, visibilmente stremati dopo mesi di spola portando aiuti e riportando, quando possibile, profughi: un’azione di resistenza civile sempre più difficile in luoghi dove manca totalmente ogni informazione, mancano i mezzi di comunicazione, prevale il disorientamento, e dove cresce l’odio reciproco.
Una piccola delegazione di @unponteper e MN ha incontrato l’avvocata del giornalista per la pace Ruslan Kotsaba con l’obiettivo di sostenere la difesa legale e accendere i riflettori internazionali sul caso.
A fine giornata c’è stato spazio per una passeggiata in centro, in piazza Maidan, dove tutto è iniziato. La sera, tornati in albergo, siamo stati accolti dal suono della sirena di allarme, ma il cameriere ha continuato a spillare la sua birra. Niente paura. A letto.
@stopthewarnow.eu
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