“Grande delusione per il discorso del ministro Patuanelli” - così Eleonora Evi e Rossella Muroni in merito all’intervento del ministro in occasione del Consiglio dei ministri dell’agricoltura tenutosi ieri.
“Sebbene si dica d’accordo, in linea di principio, con gli obiettivi posti dal Green Deal, ne ha sottolineato il carattere giuridicamente non vincolante, facendo così il gioco di chi vuole che i nuovi target europei sulla rinaturalizzazione delle aree agricole, la riduzione dei pesticidi e dei fertilizzanti e la conversione al biologico, rimangano di fatto sulla carta.
Nelle parole di Patuanelli non abbiamo riscontrato, purtroppo, nessun decisivo cambio di passo rispetto a quanto fatto dalla ministra Bellanova. Ci chiediamo come sia possibile conseguire gli obiettivi al 2030 della Farm to Fork e della Strategia sulla Biodiversità se questi non vengono ritenuti obiettivi vincolanti nella nuova Politica Agricola Comune, che, com’è noto, definirà il futuro della politica agricola europea fino al 2027 e l’allocazione di un terzo del bilancio UE. Non serve a nulla parlare di transizione ecologica, sei poi nei tavoli europei promuoviamo il business as usual. Al ministro chiediamo, pertanto, di non trincerarsi dietro posizioni di comodo, ma di dimostrare coraggio affinché gli obiettivi del Green Deal non restino solo nel limbo delle buone intenzioni” - concludono Evi e Muroni.
Nessun commento:
Posta un commento