Giorni intenso per le genti dell'est Ticino.
Un nuovo 8 settembre si è palesato.
Il comitato antidiscarica infiltrato e a tratti eterodiretto dagli stessi che vogliono la discarica, dipendenti di aziende dirette dalla Regione Lombardia.
6 anni di guerra psicologica e intimidazioni agli ecologisti veri, ormai alcuni si sono defilati, come la stimata dottoressa Cislaghi, i mitici "argentini", in barricata dal 1999 e da due anni scomparsi, i soprusi contro il portavoce dei Verdi Gilberto "Il Gibo" Rossi.
Un nuovo 8 settembre, inizia con la richiesta dei VERDI DEL TICINO delle dimissioni di Oldani, sindaco ambiguo di Casorezzo, che invita a scrivere contro Sala e fa lo zerbino con i veri e unici responsabili di Regione Lombardia (si, perché i tecnici della città metropolitana eseguono la legge regionale n. 32 del 2015 regione Lombardia).
Il sindaco Roberto Colombo, non le manda a dire e scrive anche in Europa e al ministero.
Domenica mattina si pedala contro la discarica e i suoi fautori di Regione Lombardia.
A seguire le note stampa dei verdi, del parco del roccolo e di Legambiente per la biciclettata.
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