La delegazione di NPI, invitata dal Capo di Gabinetto del Sindaco per illustrare i contenuti del presidio di richiesta della residenza organizzato per oggi, viene aggredita fisicamente da un gruppo di almeno 20 militanti neofascisti incredibilmente presenti nel medesimo corridoio.
Due membri della delegazione sono stati seriamente colpiti e uno di oltre 60 anni è dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.
Una provocazione di gravità inaudita fatta per spostare l’attenzione dal tema della residenza, trasformando una giornata di mobilitazione su un diritto fondamentale che interessa migliaia di persone in una questione di mero ordine pubblico, gestito in modo perlomeno superficiale se non addirittura strumentale.
La piazza meticcia, composta da bambini, famiglie, giovani e richiedenti asilo, ha resistito all’aggressione ribadendo con determinazione che a Milano non c’è spazio per l’odio e l’intolleranza espressi da fascisti e razzisti di ogni genere.
NPI continuerà ancora con più forza la sua campagna antirazzista per i diritti e l’inclusione sociale, nella convinzione che la lotta per la residenza sia ancora più necessaria per le migliaia di esclusi italiani e migranti.
Nessuna Persona è Illegale
Aggrdita anche la delegazione dei sindacati di base
riportiamo anche i comunicati stampa e note diffuse in solidarietà agli aggrediti
Il Partito della Rifondazione Comunista di Milano, condanna la gazzarra fascista avvenuta nell'aula di P. zzo Marino.
Una evidente provocazione fatta nella giornata di mobilitazione di No One is Illegal. Solidarietà e vicinanza con la delegazione di NO ONE IS ILLEGAL, aggredita dai fascisti di Casa Pound.
Ci domandiamo della "strana" gestione dell'ordine pubblico interno ed esterno, che ha consentito l'ingresso in Comune dei fascisti e all'esterno la contrapposizione aggressiva con la rete di No one Is Illegal. Chi gestisce l'ordine pubblico ha il dovere di dare risposte! Chiediamo ai cittadini e cittadine milanesi e alkecforze democratiche, di mobilitarsi e respingere con forza le provocazioni fasciste.
La Segreteria Provinciale del PRC
I Verdi del Ticino sono agghiacciati e preoccupati per i fatti di oggi.
nella foto e nel testo sotto la testimonianza di un sindacalista dell'USB. già storico e stimato candidato dei Verdi.
dal post su fb. nei video registrati si vede chiaramente l'aggressione mirata e gli altri obiettivi dei fascisti erano anche i cellulari e macchine fotografiche.
A nome di tutti i Verdi solidarietà agli aggrediti. Milano Città medaglia d'oro della Resistenza non può subire questo oltraggio.denunciamo altresì l'atteggiamento intimidatorio,già denunciato, di un vigile di Ossona e di un amministratore nei confronti del cons.comunale dei Verdi di Ossona (Milano).
nella foto e nel testo sotto la testimonianza di un sindacalista dell'USB. già storico e stimato candidato dei Verdi.
dal post su fb. nei video registrati si vede chiaramente l'aggressione mirata e gli altri obiettivi dei fascisti erano anche i cellulari e macchine fotografiche.
A nome di tutti i Verdi solidarietà agli aggrediti. Milano Città medaglia d'oro della Resistenza non può subire questo oltraggio.denunciamo altresì l'atteggiamento intimidatorio,già denunciato, di un vigile di Ossona e di un amministratore nei confronti del cons.comunale dei Verdi di Ossona (Milano).
Solidarietà al sindacato USB e alla rete di comitati Nessuno è illegale.
"Oggi casa paund con la complicita della polizia ha prima interrotto il cnsiglio comunale e poi aggredito la delegazione di nessuno è Illegale all'interno di palazzo marino...saputo dell'accaduto abbiamo presidiato tutte le uscite in uno dei tentativi di scortarli all'esterno la polizia ha aperto un varco permettendo un'aggressione nei miei confronti 15 contro 1 è un'atto gravissimo aver permesso e difeso impunemente le scorribande dei fascisti dentro e fuori palazzo marino..adesso sono in pronto soccorso a farmi refertare."
"Oggi casa paund con la complicita della polizia ha prima interrotto il cnsiglio comunale e poi aggredito la delegazione di nessuno è Illegale all'interno di palazzo marino...saputo dell'accaduto abbiamo presidiato tutte le uscite in uno dei tentativi di scortarli all'esterno la polizia ha aperto un varco permettendo un'aggressione nei miei confronti 15 contro 1 è un'atto gravissimo aver permesso e difeso impunemente le scorribande dei fascisti dentro e fuori palazzo marino..adesso sono in pronto soccorso a farmi refertare."
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