lunedì 30 maggio 2016

Parco del Roccolo. Valutazione rinviata di 45 giorni

dalla pagina facebook di Salviamo il paesaggio di Casorezzo
https://www.facebook.com/groups/1562886467274050/?fref=ts
file:///C:/Users/asia2/Downloads/2016_4755_A%20decreto%20proroga%20VIA%20(1).pdf
Oggetto: Progetto di gestione produttiva dell'ATEg11 e per il progetto di recupero di parte dell'ambito stesso mediante rifiuti non pericolosi da realizzarsi nei comuni di Busto Garolfo e Casorezzo (MI) - prolungamento del procedimento di valutazione di impatto ambientale. Proponente: Solter S.r.l. Rif. SILVIA procedura VIA 05-MI. IL DIRETTORE DEL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E PROGRAMMAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE



Rilevato che a seguito dei contributi pervenuti da parte degli Enti locali, si rende necessario procedere ad accertamenti e indagini di particolare complessità, che coinvolgono anche gli uffici della Regione Lombardia, Direzione Generale ambiente, energia e sviluppo sostenibile, da svolgere nell'ambito del gruppo di lavoro della Città metropolitana, in relazione al quadro ambientale e specificatamente rispetto a: - attività di discarica svolte all'interno dell'ATEg11, nel settore confinante, a sud, con il bacino in cui è proposto il progetto riempimento mediante rifiuti non pericolosi; - proposte di mitigazione e compensazione ambientale; - proposta di utilizzo della viabilità alternativa per l'accesso all'ATEg11;

 D E C R E T A
1. il prolungamento del procedimento di valutazione di impatto ambientale, di quarantacinque giorni, rispetto al precedente termine previsto ai sensi dell’art. 26 comma 1, del D.Lgs. 152/2006, modificato dal D.Lgs. n. 128/2010;
2. di trasmettere copia del presente decreto alla società Solter S.r.l. in qualità di proponente, a tutti i soggetti coinvolti nella procedura VIA e alle autorità competenti per l'AIA e per l'approvazione del progetto d'ATE;
3. di provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul sito web www.silvia.regione.lombardia.it; 4. di rendere noto che contro il presente decreto è proponibile ricorso giurisdizionale presso il T.A.R. della Lombardia, secondo le modalità di cui al D.Lgs. 104/2010, entro 60 dalla data di pubblicazione sul sito web www.silvia.regione.lombardia.it del presente atto; è altresì ammesso ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla medesima data di pubblicazione.


Casorezzo   sabato 14 maggio 2016 Video



dal comitato pendolari milano novara incontro in regione del 26 5 2016

I disservizi del trasporto pubblico continuano; provare per credere, diceva qualcuno!!
Ricordiamo per onestà di cronaca che agli (inutili e pompieranti) incontri del "quadrante ferroviario" (cioè il territorio lombardo diviso in zone per la gestione del trasporto ferroviario) sono stati invitati anche i Sindaci della tratta ferroviaria, ma non gli altri amministratori. (nota di redaziolne, sappiamo che sono intervenuti solo "alcuni" degli invitati)

comunque, vien da dire, tutto scorre, nulla cambia; ancora attuale questo intervento del luglio 2015
mobilità, trasporti, 
non si possono buttare soldi in autostrade inutili, e lasciar fallire cosi il TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, i bus non son messi meglio, anzi



REPORT INCONTRO DI QUADRANTE DEL 26 MAGGIO 2016
In data 26 maggio 2016 si è svolto in Regione Lombardia l’incontro sui trasporti relativo al quadrante Ovest.
Regione Lombardia ha aperto con una presentazione riguardo:
·         andamento del servizio 2015;
·         aggiornamento sul servizio;
·         nuovi orari.
Secondo i loro dati, l’indice di puntualità nel 2015 (calcolato su tutte le linee) è migliorato rispetto al 2014. Nel 2015 le soppressioni sono diminuite mentre sono aumentate e soppressioni parziali.
Sulla nostra linea, i primi mesi del 2016 registrano un indice dell’88%.
Per quanto riguarda i nuovi orari non vengono previste modifiche.

Quando abbiamo preso la parola, come prima cosa abbiamo detto che a novembre 2015, allo scorso incontro di quadrante, ci siamo presentati ma senza intervenire. Era stato lasciato un comunicato scritto, in segno di protesta per le mancate risposte da parte dell’Assessore Sorte che mai sono arrivate e ancora oggi stiamo aspettando.
Questa volta la nostra presenza e permanenza era stata decisa per cercare di capire se i presenti di Trenord, Regione e Lombardia e RFI avessero qualche risposte da darci.
Le questioni, ricordiamo, sono:
·         richiesta di una nuova modalità del calcolo del bonus che tenga conto delle soppressioni parziali;
·         riconoscimento di un bonus per i pesantissimi disagi subìti durante i mesi di EXPO che certo i pendolari faticano a dimenticare (a differenza di loro);
·         individuazione di un referente all’interno di RL che eserciti un monitoraggio costante sulla linea e che condivida periodicamente  i dati con il Comitato e gli Amministratori Comunali;
·         un piano di potenziamento infrastrutturale finalizzato a migliorare  realmente  gli indici di puntualità.
Tutti questi punti sono stati ribaditi anche dall’Assessore Forloni di Rho, presente all’incontro.
Abbiamo, come sempre, contestato “vivacemente” gli indici di puntualità soprattutto perché riferiti al 2015 e perciò anche ai disastrosi 6 mesi di EXPO: non ci capacitiamo di come sia possibile che i pendolari della S6, da oltre 1 anno a questa parte. non abbiano più avuto diritto al bonus.
Abbiamo detto che dall’inizio del 2015 la situazione non è più così disastrosa ma che certo non si può essere soddisfatti del servizio. Semplicemente siamo tornati alla normale anormalità. Abbiamo sottolineato di quanti disagi creano le soppressioni parziali e che questa modalità serve solo a chi calcola l’inidice di puntualità per evitare l’erogazione del bonus.
E’ stato ribadito che troppo spesso non vengono rispettate le composizioni a 8 carrozze nelle ore di punta e che le informazioni nei momenti di criticità le informazioni continuano ad essere assenti o, quando ci sono, non chiare, non in tempo reale e spesso discordanti tra loro (display, annunci, app ecc, vanno tutte per conto loro senza un vero e necessario coordinamento).
Da parte di Trenord qualche risposta è arrivata. Purtroppo negative o aleatorie:
·         nessun bonus verrà riconosciuto per il periodo EXPO anche se hanno menzionato un indice di affidabilità pari al 54% quindi non si riesce a capire come mai nel periodo di EXPO non ci è stato concesso il bonus. Questa è la conferma che i nostri conteggi sono corretti e maggiormente corrispondenti alla realtà e i loro “viziati” da formule di calcolo di parte;
·         non è prevista una nuova modalità di calcolo del bonus fino al 2020. Questo punto cercheremo di approfondirlo perché ci era stato detto che era previsto una ridiscussione di questo a partire dal 2017;
·         cercheranno di individuare un referente per la nostra linea all’interno di Regione Lombardia, ma ovviamente non c’è una tempistica e quindi come tutte le altre promesse non ci è dato sapere in quale anno succederà (da agosto aspettiamo una risposta dall’Assessore Sorte!);
·         ammissione che le informazioni nei momenti di criticità sono un problema e che stanno cercando di risolverlo (è un lavoro che dura da anni ma ancora adesso non sono in grado di annunciare con ragionevole previsione quando un treno parte da Certosa!) con l’attivazione di un sistema che coordini tutti gli strumenti.

RFI ha dato risposte in merito ai lavori per rendere accessibili alcune stazioni alle persone con difficoltà motorie. Il problema coinvolge moltissime stazioni.
Sono stati aperti i cantieri nella stazione di Rho per la realizzazione di marciapiede a 55 cm dal piano del binario che unite all'allestimento di due nuovi ascensori permetteranno l'abbattimento delle barriere architettoniche. Analoghi interventi sono previsti a breve termine a Parabiago, Vanzago, Busto Arsizio FS, Sesto Calende FS e Legnano. Questo tipo di intervento avviene contestualmente con il restyling della stazione stessa. Al momento (mancanza di fondi) non sono previsti ulteriori interventi per l'abbattimento delle barriere architettoniche sulla linea Gallarate-Luino.

Che altro aggiungere: chi ha pazienza ha gloria e speriamo un servizio di trasporto pubblico minimamente efficiente!







venerdì 13 maggio 2016

sabato 14 maggio h.10 Casorezzo Corteo Antidiscarica

dalla pagina fb del comitato
https://www.facebook.com/NODISCARICAAMIANTOINCAVABUSTOGAROLFOCASOREZZO
L'approvazione della discarica di rifiuti speciali è un pericolo concreto. Abbiamo poco tempo e se sarà autorizzata correremo rischi x la salute ed economici (valore delle case a picco). Per questo Sabato 14 maggio ore 10 corteo antidiscarica. Da piazza San Giorgio di Casorezzo sino al presidio (se pioverà si andrà direttamente al presidio). Dobbiamo muoverci compatti e dire NO. Partecipa anche tu con la tua famiglia e diffondi la notizia. Invia questo messaggio ai tuoi contatti. L'unione fa la forza.



Cave di Busto Garolfo e Casorezzo. dall'Assemblea dei Sindaci dell'Altomilanese

riceviamo e pubblichiamo 
Cave di Busto Garolfo e Casorezzo.
L'Assemblea dei Sindaci della Zona Omogenea Alto Milanese si sono espressi all'unanimità sul tema condividendo il documento che segue, inviato a tutte le Autorità Istituzionali competenti.

Oggetto: Contrarietà al rilascio della Via - progetto Solter di gestione produttiva dell'ATEG11 e recupero ambientale
L' Assemblea dei Sindaci dell’Alto milanese, riunitasi in data 09/05/2016, in merito alla vicenda relativa al progetto Solter di gestione produttiva dell'ATEG11 e recupero ambientale con riempimento tramite rifiuti speciali non pericolosi", giunta alla fase di rilascio della VIA da parte di Città Metropolitana,esprime unanimemente la propria ferma contrarietàal rilascio della VIA stessa.L'Assemblea dei Sindaci sostiene che il territorio è un valore ed una risorsa; in coerenza con questo principio l'attenzione delle amministrazioni locali ha voluto salvaguardare un territorio a forte vocazione agricola a ridosso del Parco del Ticino ed area di fondamentale importanza nell'ecosistema dell'intera Città Metropolitana, anche attraverso la costituzione del Parco del Roccolo che, in anni precedenti è stato la risposta fattiva del territorio a problematiche legate alla gestione dei rifiuti.Tali valutazioni, seppur non strettamente tecniche, devono essere comunque tenute in considerazione in sede decisionale rappresentando la VIA, secondo la nostra visione, non solo un atto puramente gestionale, ma anche di valenza politica.La volontà del territorio è quella di dare piena attuazione alla visione programmatica della Regione Lombardia, visto che l'area interessata rientra nel corridoio ecologico regionale nonché oggetto di programmazione nel "corridoio verde" del Piano Strategico della Città Metropolitana di Milano.L'Assemblea dei Sindaci - composta dai Comuni di Arconate, Bernate Ticino, Buscate, Busto Garolfo, Canegrate, Castano Primo, Cerro Maggiore, Cuggiono, Dairago, Inveruno, Legnano, Magnago, Nerviano, Nosate, Parabiago, Rescaldina, Robecchetto con Induno, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Turbigo, Vanzaghello e Villa Cortese - sostiene l'azione dei comuni di Busto Garolfo, Casorezzo e del Parco del Roccolo, e si riserva di valutare anche ulteriori iniziative a sostegno dei succitati enti.In attesa di un Vostro cortese riscontro, saluto cordialmente.
Legnano, 10/05/2016
Il Presidente della Conferenza dei Sindaci dell'Alto Milanese e Sindaco di Inveruno Sara Bettinelli
foto archivio